image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Formula 1
  • MotoGp
  • Sport
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Tech
  • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Cover Story
  • Media
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Formula 1
  • motogp
  • Sport
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2020 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

L’erba di Sanremo è sempre più verde: ma la Rai lo sa che Ornella Muti produce cannabis nel Salento? [VIDEO]

  • di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

17 gennaio 2022

L’erba di Sanremo è sempre più verde: ma la Rai lo sa che Ornella Muti produce cannabis nel Salento? [VIDEO]
L'Ornella Muti Hemp Center è un'associazione culturale salentina che l'attrice da cui prende il nome ha fondato - insieme alla figlia Naike - per produrre e coltivare cannabis da somministrare, dietro prescrizione medica, a chi ne ha bisogno per scopi terapeutici. La Muti è stata chiamata da Amadeus per co-condurre la prima serata dell'imminente Festivàl di Sanremo. Che faccia faranno i vertici Rai quando verranno a sapere di questo side project di famiglia?

di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

“Ci sono 6 milioni di consumatori di cannabis che ogni anno sono costretti a rivolgersi alle mafie. Vogliamo dare voce a tutte quelle persone che i politici proibizionisti vorrebbero sbattere in galera. Da oggi ci siamo anche noi!”. Questo l’annuncio con cui nel luglio scorso, Ornella Muti e la figlia Naike Rivelli hanno annunciato urbi et orbi l’apertura del loro primo The Hemp Club (notare il sottilissimo acronimo) nel Salento. Per la precisione a Nardò, in provincia di Lecce. Praticamente non se ne era accorto nessuno (il profilo Instagram della struttura conta attualmente poche centinaia di follower), ma ora che l’attrice è stata annunciata da Amadeus come co-conduttrice della prima serata del prossimo Festival di Sanremo, viene fin troppo facile immaginarsi la faccia dei vertici Rai davanti a questo side project della famiglia Rivelli. I famosi (e famigerati) fiori di Sanremo non sono mai stati così green! 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Naike Rivelli (@naikerivelli)

Sì, ma cosa diavolo sarebbe un Hemp Club? Arriviamo subito: si tratta di un’associazione culturale (con regolare statuto e possibilità di tesseramento) che si occupa della coltivazione di cannabis a scopo terapeutico. Con prescrizione medica, chiunque può entrare in uno di questi centri (il primo è stato aperto a Milano nel 2020, importando nome e strategia di business dall’omonima catena spagnola) e coltivare da sé oppure vedersi consegnare la dose di marijuana utile a lenire il dolore. All’interno di questi centri, sono previste anche attività come corsi di pasticceria (tutto, dai muffin alle torte) per preparare prelibatezze a base di THC. 

L’Ornella Muti Hemp Club è attivo da luglio 2021 e nasce dalla sofferenza della madre dell’attrice, venuta a mancare l’anno prima a causa di un cancro. Vedendo mamma Ilse attraversare questo calvario, l’attrice ha scelto di scendere in campo affinché tale via crucis non potesse più capitare ad altri pazienti chemioterapici (o a cui basterebbe qualche foglia di cannabis per sentirsi fisicamente meglio). Un gesto nobile da parte di Ornella e della figlia Naike, ma che, non ne dubitiamo, farà aggrottare più di un sopracciglio in casa Rai. Nel feed del profilo @ornellamutihempclub si trovano anche molti post a sostegno della raccolta firme per il referendum sulla legalizzazione della cannabis, nonché foto e video di Ornella e Naike che attraversano piantagioni di marijuana con aria trasognata. Davvero?  Sì. E ne abbiamo le prove: 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Ornella Muti Hemp Club (@ornellamutihempclub)

Solo a ottobre scorso la sorella della Muti, Claudia Rivelli (71 anni!), è stata condannata agli arresti domiciliari per importazione illegale di Gbl (la droga dello stupro) dall’Olanda e per averla spedita, a cadenza regolare, in quel di Londra presso il civico del figlio. “A lui serviva per pulire la macchina, a me per lucidare l’argenteria”, ha spiegato la donna. Tale motivazione, però, non le ha evitato la condanna. 

Quindi: Ornella Muti che attraversa sterminate piantagioni di marijuana nel Salento con aria estatica, la sorella Claudia che fino al mese scorso circolava a piede libero per il deepweb in cerca di Gbl da mandare al figlio in pratiche boccette a cui aggiungeva l’etichetta posticcia “shampoo” per eludere i controlli alla dogana. Naike Rivelli (clamorosamente vestita - ma non sempre, per tener fede al suo credo nudista) a impreziosire il tutto. Stiamo già vivendo il migliore dei Festivàl possibili. Non sappiamo quanti punti valga l’Ornellona in fame chimica sul palco dell’Ariston al Fantasanremo, ma daremmo tutti nostri Baudi pur di poterci scommettere sopra. 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Ornella Muti Hemp Club (@ornellamutihempclub)

More

Borgonovo, magari se ti fumi una canna riesci a capire meglio il problema droghe

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Attualità

Borgonovo, magari se ti fumi una canna riesci a capire meglio il problema droghe

Referendum sulla cannabis? Forse il proibizionismo è tutta colpa di Henry Ford e della sua incredibile Hemp Body Car

di Umberto Mongiardini Umberto Mongiardini

referendum cannabis

Referendum sulla cannabis? Forse il proibizionismo è tutta colpa di Henry Ford e della sua incredibile Hemp Body Car

Cannabis, Sammartino: "In Italia prevale confusione politica e ideologica”

di Marco Ciotola Marco Ciotola

Attualità

Cannabis, Sammartino: "In Italia prevale confusione politica e ideologica”

Tag

  • Droga
  • Festival di Sanremo
  • marijuana
  • Ornella Muti

Top Stories

  • Il nipote di Battisti: “Zio Lucio si era rotto i cogli*i di Mogol”. E sulla vedova: “Dov’è il testamento sui diritti d’autore?”

    di Maria Francesca Troisi

    Il nipote di Battisti: “Zio Lucio si era rotto i cogli*i di Mogol”. E sulla vedova: “Dov’è il testamento sui diritti d’autore?”
  • Tim Music Awards, la sagra della musica di mer*a che fa rimpiangere i Måneskin. Per fortuna c'è Mengoni...

    di Maria Francesca Troisi

    Tim Music Awards, la sagra della musica di mer*a che fa rimpiangere i Måneskin. Per fortuna c'è Mengoni...
  • Il film di Castellitto e Lundini è il più scorretto al cinema, però ci insegna una verità: “I figli non sono di chi li fa, ma di chi li ama"

    di Ilaria Ferretti

    Il film di Castellitto e Lundini è il più scorretto al cinema, però ci insegna una verità: “I figli non sono di chi li fa, ma di chi li ama"
  • Morgan risponde alle critiche di Travaglio: “Ti credevo amico. Ma non è colpa mia se esistono carnefici e imbecillità…”

    di Morgan

    Morgan risponde alle critiche di Travaglio: “Ti credevo amico. Ma non è colpa mia se esistono carnefici e imbecillità…”
  • Il nuovo libro del “prodigio” Bernardo Zannoni è un insulto a chi ama leggere

    di Riccardo Canaletti

    Il nuovo libro del “prodigio” Bernardo Zannoni è un insulto a chi ama leggere
  • Zaccagnini: “I Måneskin sul New York Times? Chi scrive non conosce la musica”. E su Amy Winehouse…

    di Domenico Agrizzi

    Zaccagnini: “I Måneskin sul New York Times? Chi scrive non conosce la musica”. E su Amy Winehouse…
  • di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

  • Se sei arrivato fin qui
    seguici su

    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • Newsletter
    • Instagram
    • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

    Latest

    • Marc Marquez è al limite: "A Bradl e Mir piace la nuova moto? A me no. Dopo Morbidelli in Pramac mi restano tre opzioni"

      di Cosimo Curatola

      Marc Marquez è al limite: "A Bradl e Mir piace la nuova moto? A me no. Dopo Morbidelli in Pramac mi restano tre opzioni"
    • Tiziano Ferro e Victor Allen, divorzio e delusione dopo il matrimonio strombazzato: cosa accadrà ai figli con la legge italiana?

      di Roberto Alessi

      Tiziano Ferro e Victor Allen, divorzio e delusione dopo il matrimonio strombazzato: cosa accadrà ai figli con la legge italiana?
    • Il presidente della Milano Serravalle ripreso a 150 all'ora in Porsche. Ma non era “Guida bene, non fare l’eroe?” [VIDEO]

      di Erminia Cioffi

      Il presidente della Milano Serravalle ripreso a 150 all'ora in Porsche. Ma non era “Guida bene, non fare l’eroe?” [VIDEO]

    Next

    Ci possiamo davvero permettere un Sanremo al 100% di capienza?

    di Maria Francesca Troisi

    Ci possiamo davvero permettere un Sanremo al 100% di capienza?
    Next Next

    Ci possiamo davvero permettere un Sanremo al 100% di capienza?

    • Attualità
    • Lifestyle
    • Formula 1
    • MotoGP
    • Sport
    • Culture
    • Tech
    • Fashion

    ©2020 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

    • Privacy