Il fantasy è una delle tematiche più complesse e dettagliate da trasporre su grande e il piccolo schermo. Se un tempo questo genere veniva collegato direttamente a maghi, streghe e creature fatate dei boschi, nel corso degli anni il panorama fantastico si è arricchito di infiniti riferimenti, dallo sci-fi fino al post-apocalittico, ampliando esponenzialmente i suoi confini e le possibilità di scelta per i telespettatori. Inutile dire che parallelamente all’aumento della scelta, sono aumentate anche le serie flop: per un fantasy degno di nota è necessario una grande creatività, una grande attenzione per i dettagli e… un immenso budget. Ma c’è chi ce l’ha fatta, risollevando un trend che non accenna a fermarsi e che nel 2022 vedrà l’apice del suo successo con le attesissime serie su “Il Signore degli Anelli” e “House of the Dragon”. Nell’attesa di questi eventi, noi di MOW abbiamo passato in rassegna per voi le 10 migliori serie fantasy di tutti i tempi.
10) "Tenebre e Ossa"
Tratta dai bestseller del Grishaverse scritti da Leigh Bardugo, la prima stagione di “Tenebre e Ossa” ha appassionato una grandissima fascia di telespettatori, che ora attende con ansia l’arrivo della seconda stagione su Netflix. Un fantasy young adult ambientato nell’Europa del XVIII e XIX secolo, in una sorta di regime zarista, che narra le vicende di una casta di maghi, i Grisha, in grado di dominare gli elementi, in passato ostinatamente perseguitati. Alina Starkov, giovane disegnatrice di carte topografiche vissuta in un orfanotrofio, è in grado di dominare la luce, l’unico elemento che può dissipare la Faglia d’ombra: una nebbia nera molto fitta, infestata di creature malvagie assetate di carne umana, creata tempo addietro da un mago ribelle. Con effetti speciali suggestivi, triangoli amorosi e ambientazioni realistiche tra opulenza e squallore, la serie fantasy approdata nel 2021 su Netflix regala agli spettatori una visione immersiva ed intrigante.
9) "Arcane"
Una serie realizzata dalla casa di produzione di videogiochi Riot Games, composta da tre atti, ciascuno diviso in tre episodi. Tratta da “League of Legends”, la serie animata si svolge in un mondo distopico in cui due città sono in lotta tra loro: da un lato c’è Piltover, città ricca e tecnologica, dall’altro Zaun, segnata da caos e criminalità. Un gruppo di ragazzi di Zaun (Mylo, Clagger, le sorelle Vi e Pouder) compiono un furto nel laboratorio di un famoso scienziato nel centro di Piltover. Pouder riesce a rubare delle sfere di Hexetch, una tecnologia in grado di controllare la magia e che cambierà drasticamente le sorti delle due città, ed anche il rapporto con sua sorella. Una serie graficamente perfetta che mescola variegate tecniche di animazione, una colonna sonora memorabile ed una trama che non cala mai di intensità. “Arcane” è la serie rivelazione del 2021 che omaggia i capolavori passati come “Ghost in the Shell” e “Blade Runner”, e stravolge i canoni della battaglia tra il Bene e il Male attraverso personaggi fluidi e dettagliati, dalle infinite sfaccettature.
8) "Carnival Row"
Una produzione Amazon Prime Video che vede come protagonisti Orlando Bloom e Cara Delevigne, un umano ed una fata belli belli in modo assurdo che si incontrano nella città vittoriana di Burgue, sconvolta da minacce e delitti contro la comunità di creature magiche. La metropoli, infatti, comincia ad ospitare un gran numero di fate superstiti del genocidio che ha devastato la loro patria, Fae, quando una serie di misteriosi omicidi irrisolti comincia a far vacillare il clima di pace che regnava fino a quel momento in città. “Carnival Row” attrae lo spettatore con atmosfere steampunk e richiami shakespeariani, e si afferma come un fantasy noir dal fascino vittoriano che riflette su tematiche attuali come le discriminazioni razziali, la guerra, l’immigrazione e l’accettazione del diverso. Vale la pensa guardarla anche solo per la bellezza fatata di Cara Delevigne, che come al solito va a sopperire alle sue dubbiose capacità di recitazione.
7) "The Umbrella Academy"
La dodicesima ora del primo ottobre 1989, 43 madri partoriscono inaspettatamente dei bambini dotati di superpoteri, ma nessuna di loro era incinta all’inizio di quella giornata. Sir Reginald Hargreeves, un eccentrico miliardario, decide di adottare 7 di quei bambini e di crescerli come supereroi all’interno delle visionaria scuola Umbrella Academy. Ma i metodi rigorosi del padre li portano a frammentarsi e a prendere strade diverse. Dopo 13 anni dal loro allontanamento, sarà la misteriosa morte del padre adottivo a riunirli sotto lo stesso tetto per indagare sulla sua scomparsa. Una serie Netflix basata sui comics di Gerard Way, il cantante dei My Chemical Romance, che si basa sulle vicende di una famiglia di supereroi bizzarra e disfunzionale. Estremamente realistica, dark e ricca di momenti humor, la serie Netflix affronta una storia originale ed atipica di accettazione ed amore fraterno, con personaggi che catturano fin dal primo episodio.
6) “Buffy - L’Ammazzavampiri”
La liceale Buffy Summers si trasferisce con la madre in una piccola cittadina dopo aver dato fuoco alla palestra della sua vecchia scuola, a Los Angeles, per sconfiggere dei vampiri. La ragazza, infatti, è la prescelta per il ruolo di “Cacciatrice”, colei che ha il dovere di combattere i demoni e le creature maligne che cercano di conquistare il mondo degli umani. Ma il trasferimento nella piccola Sunnydale non permette a Buffy di mettere una pietra sul suo passato, poichè il suo “Osservatore” l’ha seguita fino a lì, sotto le mentite spoglie del bibliotecaio del liceo. La “Bocca dell’Inferno”, il portale del male demoniaco, si trova infatti proprio sotto alla sua nuova scuola. Un successo planetario per un teen-horror, approdato in Italia nel 2000, che ripercorre tutti gli stereotipi del liceo (Buffy infatti è una cheerleader snob e svampita) e li alterna a risvolti più cupi e fantasy. Memorabile.
5) "Penny Dreadful"
Londra, fine Ottocento: Vanessa Ives (Eva Green) e Sir Malcolm Murray si avventurano insieme ad Ethan Chandler, un cowboy americano dalle straordinarie abilità con le armi da fuoco, a caccia dei vampiri che hanno rapito Mina Murray, la figlia di Malcolm. Una serie thriller dalle tinte horror e fantasy ambientata in una decadente atmosfera vittoriana, che attinge dai racconti di narrativa gotica e dai personaggi letterari del XIX secolo, tra cui Victor Frankenstein, Dorian Gray e Van Helsing. “Penny Dreadful” mixa sfumature thriller e drammatiche in una narrazione intrigante e ricca di suspance, indagando nella psiche e nell’anatomia dei variegati personaggi. Tre stagioni mai banali, una rosa di attori dalle straordinarie capacità recitative, per una serie iconica ed appassionante.
4) "Smallville"
Il 16 ottobre del 1989 una serie di meteoriti di kryptonite si abbattono sulla cittadina di Smallville, in Kansas. Due coniugi trovano un bimbo abbandonato in mezzo ad un campo, nei pressi di un’astronave, e decidono di portarlo in salvo e crescerlo come un figlio. Dodici anni dopo, Clark Kent, il bimbo divenuto adolescente, decide di indagare con degli amici su alcuni eventi inspiegabili che accadono nella loro città causati dai resti dei meteoriti, che hanno modificato i geni di alcuni abitanti dotandoli di poteri straordinari. Lui stesso ha dei poteri sovrumani, essendo un alieno, ma il contatto con la kryptonite lo indebolisce. Il gruppo di amici si imbatterà più volte nei piani malvagi di Lex Luthor, un macchiavellico miliardario mascherato da filantropo, che con il tempo diventerà il peggior nemico di Clark. Le origini di Superman raccontate in un’iconica serie tv, andata in onda dal 2001 al 2011, che oggi è diventata un cult imperdibile.
3) "The Boys"
Azione, dramma e fantasy per una serie sui supereroi assolutamente anticonvenzionale. Un gruppo di supereroi della Vought, una potente società di comunicazione, vigila sulle città di tutto il mondo per combattere la criminalità al fianco delle forze dell’ordine. I Super vengono idolatrati dal popolo e si ergono come star e paladini della giustizia, ma nei retroscena, lontano dagli occhi indiscreti degli umani, si abbandonano ad inganni e corruzioni per aumentare il loro potere. Ma i veri protagonisti di questa serie sono degli anti-eroi, un gruppo di sette ragazzi intenzionato a porre fine a questo sistema corrotto e malsano, che farà di tutto per eliminare la supremazia dei Super. Tratta dalla serie di fumetti creata da Garth Ennis e Darick Robertson, “The Boys” è una produzione cruda e dissacrante che capovolge il concetto di supereroe dipingendo dei personaggi viziosi e perversi. Sanguinosa e diabolica, la serie del 2019 ha conquistato la critica con una narrazione satirica e ricca di colpi di scena.
2) "The Witcher"
Scalando l’Olimpo del fantasy arriviamo a questa magnifica serie distribuita da Netflix, ideata dai racconti e i romanzi dello scrittore polacco Andrzej Sapkowski. Un mondo dark abitato da elfi, fate, nani e creature magiche di ogni tipo, che orbita attorno a tre personaggi principali: Geralt di Rivia, un mutante di poche parole e dagli straordinari poteri magici, la principessa Cir alle prese con una guerra imminente, e la maga Yennefer, assetata di potere. A causa di continue instabilità tra razze in un mondo frammentato tra regni diversi, il genere umano ha creato gli “Witcher”, dei guerrieri mutanti capaci di contrastare i mostri più pericolosi, sia con la forza, sia con l’utilizzo delle arti magiche. Tra libri, serie tv e videogiochi, “The Witcher” ha fondato un vero e proprio impero di appassionati, affermandosi come uno dei migliori debutti Netflix di tutti i tempi. Ideale per gli amanti dei racconti mitologici e dei fantasy tendenti all’horror, talvolta dai risvolti splatter.
1) Il Trono di Spade
“Game of Thrones”: uno dei titoli più amati e discussi del mondo fantasy, vincitore di 59 premi Emmy su 160 nomination e di nove record mondiali, praticamente un must per gli amanti del genere e non solo. Una serie che ha fatto la storia del piccolo schermo ma che ha anche deluso le aspettative di milioni di telespettatori, soprattutto con le ultime stagioni, che per molti non hanno saputo mantenere gli altissimi livelli delle prime. La narrazione è ambientata in un mondo immaginario diviso tra due continenti, Westeros ed Essos. Nella capitale di Westeros si trova il Trono di Spade dei Sette Regni, a cui ambiscono le più potenti casate nobiliari di entrambi i continenti. Si scatenerà un turbinio di alleanze e tradimenti, intrighi politici e religiosi che causeranno la povertà del resto del popolo, mentre la minaccia di un nuovo inverno glaciale incombe sul mondo degli esseri umani, risvegliando creature mostruose e leggendarie. Una serie senza precedenti ideata dalle menti di più registi, tra cui David Benioff e D.B. Weiss e basata sui romanzi di George R.R. Martin, che prende spunto da grandi archetipi letterari europei, dalle mitologie di J.R.R. Tolkien e dai drammi storici di Shakespeare. Seppur con alti e bassi, “Il Trono di Spade” ha saputo segnare un prima e un dopo nel mondo delle serie televisive raggiungendo una notorietà mondiale grazie alle performance di attori straordinari e ai suoi toni crudi e adulti.