Ci si avvicina sempre di più il festival della Canzone, alias Sanremo, e con la kermesse e la musica iniziano a farsi sentire anche le prime polemiche e le gaffe. L'ultima in ordine di apparizione arriva da Tananai che annuncia il suo ritorno come ospite sul palco di Sanremo con un post politicamente scorretto dove, pesantemente ingrassato grazie all'aiuto di photoshop, ringrazia Amadeus augurandosi di rimettersi in forma per la diretta. Ma nel 2024 fare ironia sul peso non è esattamente una grande idea e come ci ricorda la modella curvy Elisa D’Ospina: “C'è ancora un sacco di lavoro da fare”. D’Ospina ha scritto anche un libro dal titolo Una vita tutta curve. Dalla passerella all'impegno contro anoressia e bulimia, è la storia di una top model "fuori misura" che ci insegna come accettare il proprio corpo. Dalla provincia di Vicenza alle sfilate di Milano, Parigi e New York, D'Ospina narra di un mondo della moda freddo e faticoso da raggiungere. La modella, che non indossa una taglia 36, si fa portatrice di un nuovo messaggio in seno alla “rivoluzione curvy”: la bellezza non ha taglie. Noi l'abbiamo intervistata, ecco come ha commentato il post del cantante milanese e sul body shaming…
Elisa tu che sei una bandiera contro il body shaming in Italia, cosa ne pensi dell'ultimo post di Tananai?
Credo che volesse scherzare, anche se molti l'hanno immediatamente attaccato… A dire la verità la prima cosa che ho pensato è stata “che post stupidino” che fa parte di un retaggio culturale quasi più degli anni Novanta che di quelli che stiamo vivendo noi oggi. Anni fa ridere su certi argomenti era la normalità, basta pensare alle commedie natalizie che avevano dei dialoghi che, se li analizzassimo ora, non sarebbero proprio mai andati in onda. Credo che Alberto abbia commesso una leggerezza non pensando minimamente di poter urtare la sensibilità di molti. Invece, su certi argomenti ci vuole molto più tatto perché nell’era dei social e dell’immagine anche una battuta può essere deleteria.
Cosa insegna la tua esperienza?
Che c'è ancora molto lavoro da fare.
Cosa diresti adesso a Tananai?
A Tananai consiglierei di cancellare il post, chiedere scusa e ripartire dalla musica.