“Controtempo” - Calcutta (2023)

Direttamente dall'ultimo album di Calcutta, Controtempo è orecchiabile, pop, ma anche un po' malinconica e nostalgica.

“Gelbi” - Nu Genea (con Marzouk Mejri) (2022)

Gelbi è presente nell'album Bar Mediterraneo del gruppo italiano più distensivo che ci sia nel panorama musicale contemporaneo che, come fosse un ponte, unisce la musica e le sonorità di altri luoghi con il folklore e il ritmo italiano e partenopeo.

“Doppio Nodo” - Giorgio Poi (2017)

Giorgio Poi accompagna chi lo ascolta per il traffico della città perfettamente. Doppio Nodo è (oltre che tremendamente poetico) coinvolgente, rilassante e anche un po' canterino.

“La Nostra Ultima Canzone” - Motta (2018)

Francesco Motta un cantautore con la c maiuscola, delicato, sensibile alle paure e alle emozioni incomunicabili. in La Nostra Ultima Canzone Racconta la fine di una storia e perché no, l'inizio del nostro viaggio in macchina.

“Il Furto della Passione” - Wiilie Peyote (2022)

L'avrete già ascoltata milioni di volte. Il Furto della Passione di Willie Peyote è sexy e come tutte le sue canzoni nasce dalla mente di un uomo intelligente che se le scrive (benissimo), se le canta e se le balla pure... (Consiglio la versione con Orchestra Sabauda)

“Con Una Rosa” - Vinicio Capossela (2000)

Classicone. Capossela con il suo sound ci fa rotolare verso Sud, perfetto per un road trip direzione Salento.

“Povero cuore” - Mobrici e Brunori Sas (2021)

Ti hanno appena lasciato o hai appena lasciato tu. Carogna. Non sai dare nome al tuo dolore? Ecco, Povero Cuore è un pezzo da ascoltare al volante quando hai voglia di pensare a te e di farti un bel pianto

“Balla, balla, ballerino” - Lucio Dalla (1980)

Lucio Dalla? Semplicemente perché sì. Balla, balla, ballerino fa venire voglia di vivere, di prendere e partire per un viaggio per mete lontane.

“Cuccuruccucu Paloma” - Franco Battiato (1981)

La colonna sonora per un ritorno a casa all'alba, dopo una festa in discoteca, una serata da non dimenticare. Cuccurucucu...

“Prendila Così” - Lucio Battisti (1978)

Passano gli anni ma non le sensazioni. Ascoltiamo Battisti e questa sua song un po' disco, un po' mèlo.

“Mi @mi o è f@ke”  - thatsup (2022)

Un genere tutto suo, delle parole forse senza senso, ma mi@mi o è f@ke ha un ritmo coinvolgente e veramente figo. Approved

“Faraway” - Salmo (2013)

Un Salmo diamante grezzo di dieci anni fa, ritmata, intima, un amore nascosto in una canzone un po' dimenticata del suo repertorio.

“Money Trees” - Wesley's Theory - Kendrick Lamar (2012)

Odi il rap e non ci capsci un emerito cavolo? Non importa, il Re del genere oltreoceano. Money Trees con più di 200 milioni di views solo su YouTube ti farà cambiare idea con questi due pezzi. Il primo in collaborazione con Jay Rock, è semplicemente una presa a bene. Da ascoltare in loop decine di volte.

“So Fresh, So Clean” - Outkast (2000)

Un bel sorriso stampato sulla faccia. Questo sono gi Outkast. Se siete al semaforo e state per sbroccare contro il traffico, ascoltate questo pezzo e starete sicuramente meglio. 

“Soleil” - Roméo Elvis (2019)

Uno dei rapper più famosi di Francia. Voce profonda, frasi taglienti, sound pazzesco e ibrido, pop, beat lontani e vicinissimi si incontrano nei suoi pezzi dalle mille sonorità. Favolosa

“21 Questions” - 50 Cent (2003)

Intramontabile. 21 Questions è una fase di vita, i primi anni 2000, il rap, una canzone che ci riporta indietro nel tempo e che allo stesso tempo può essere ancora la colonna sonora di un momento della nostra vita, magari anche di un breve viaggio in macchina con una crush.

“Herside Story” - GoldLink (2017)

Sei a Roma ma quando ascolti questo pezzo quando sei in macchina in giro per le mille commissioni della giornata ti sembra di essere uscito dall'accordo. Sei felice (o perlomeno ci provi) e lo sai.

“Adios, Tornado's Effect” - Vernish La Piscine (2022)

Pezzo che guarda quasi più all'alternative e R&B, Adios è une perfetta via di mezzo fra due o più generi.

“No Church In The Wild” - JAY-Z, Kanye West & Co (2011)

Cocktail pazzesco ha dato vita ad uno dei pezzi più amati e ascoltati di sempre. Top

“Caos” - Fabri Fibra, Madame, Lazza (2022)

Da cantare in compagnia o in solitaria. Sopratutto quando tocca a Lazza, Caos oramai la sanno tutti ammetiamolo...

Noir ou Blanc - Ichon (2020)

Questo pezzo ti entrerà nella testa, te lo dico, come un trapano. Hip Hop, R&B, afrobeat, e lingua francese si uniscono in una pozione che galvanizza qualunque ascoltatore.

“Crudelia” - Marracash (2020)

Grande ritorno e grande pezzo del King del Rap, carica di cui si era autoinvestito. Crudelia è un evergreen.

“Solo” - Lous and The Yakuza (2020)

Avvolgente, registri che cambiano, parole che si fondono diventando frasi senza punti e virgole tanto sono fluide. Molto pop. 

“Queens” - The Blaze (2018)

Duo francese che oltre a produrre dei sound nuovi e avvolgenti (pure un po' inquietanti) giocano con una visual fuori di testa. Magari il video di Queens lo recuperiamo dopo aver trovato parcheggio...

“Moon” - Locklead (2023)

Ottima se la direzione del vostro viaggio in macchina è verso un locale fighetto, una discoteca. Moon ci garba.

“Lonely Nights” e “Take You Higher” - Leisure (2021)

Stai tornando a casa da solo/a e sai già che al tuo rientro ci sarà un letto vuoto. Non abbatterti, lasciati trasportare dalla loro musica, domani è un altro giorno, un altro acchiappo...

“I Believe in Love Again” - Peggy Gou e Lenny Kravitz (2023)

Una hit dal sapore vintage, intrattiene, fa cantare e pure sognare. (Ma loro due che fighi sono?)

“On My Mind” - Jorja Smith x Preditah

Più vicina all'R&B. Splendida lei e la sua voce. Ritmo un po' latino, un po' tanto focoso. On My Mind ci piace da impazzire.

Doing Yoga - Kazy Lambist (2015)

Ancora troppo sconosciuto. Kazy Lambist è un giovane maestro dell'elettronica europea. Timbro caldo e avvolgente si unisce a un sound che non ha confini nè di tempo nè di spazio. Sublime

“10%” - Kaytranada (2020)

Uno dei deejay più famosi e bravi al mondo ha fatto questa canzone leggera, un po' anni Ottanta, un po' afrobeat. Fighissima.

“Toi Et Moi” - Paradise (2016)

Fresca, anche con questa hit da milioni di views, il gruppo francese ci fa sognare e anche la strada che ci riporta verso casa sembra una sala da ballo di trent'anni fa. 

“The Look” - Metronomy (2010)

Da ascoltare migliaia di volte per cantarla a squarciagola da qualsiasi parte del globo. The Look è il momento che precede una danza scatenata, i preparativi della festa.

“Casio” - Jungle (2018)

Ci spostiamo verso il funk e la musica rave, Casio ci sussurra all'orecchio: good vibes. Tutto giusto.

“Vérité” - Claire Laffut (2021)

Deliziosa. Vérité è perfetta da canticchiare in macchina e da mettere nella playlist da pre aperitivo.

“Nuits sans sommeil” - Cléa Vincent (2019)

Un diamante grezzo della musica europea. Una poesia da imparare a memoria come fosse un rosario con un sound denso e pop. Se il tipo/a che ti piace ancora non si sbilancia, con questa chicca francofona ti prendi a male, ma tutto sommato con una certa classe.

“Paris” - Chainsmokers (2017)

Hit. Che altro c'è da dire? Oramai la canta anche mio nonno prima di un torneo di burraco.

“Starboy” - The Weeknd (2018)

Lui sta bene dappertutto come l'olio. Starboy gasa parecchio.

“Due” - Elodie (2023)

La queen della musica pop italiana ha sfornato questa hit che fa ancora tremare e cantare il Paese. Due non è too much, ascoltarla in auto va benissimo anche perché, senza vedere la splendida cantante, è anche più facile concentrarsi sul pezzo e non su altro...

“Ma quale idea” - Pino D'Angiò (1981)

Un po' una boomerata lo so, ma il sound trascinato, funk, pop di D'Angiò è meglio di qualsiasi altra hit da supermercato.

“Non Mi Va” - Colla Zio (2023)

Carina, da ascoltare con disimpegno magari destinazione lido.

“Universo” - Deda, Neffa, Fabri Fibra (2022)

Che bel ritorno in pista tutti assieme, mano nella mano. Neffa sempre perfetto e in questa nuova veste in collab con Fibra e Deda piace proprio a tutti. 

“Cosa resterà degli anni 80” - Raf (1989)

Da cantare con la mamma e il papà in macchina magari prima di andare a fare la spesa, insieme, allegramente. Loro in lacrime e tu ti farai una risata.

“Yes I Know My Way” - Pino Daniele (1998)

Senza dubbio uno dei pezzi più belli del grande maestro napoletano, ascoltato da tutto il mondo. Yes I Know My Way dà la scossa, ci dà la carica e pure la leggerezza di cui abbiamo sempre bisogno.

“Mess It Up” - Rolling Stones (2023)

Un ritorno in grande stile per i maestri del rock. Album pazzesco, da recuperare tutto. Ma come fanno ad essere così (e sempre) sul pezzo?

“Honey” - Maneskin (2023)

Per quanto mi riguarda il pezzo più riuscito del gruppo oramai di fama mondiale. Elegante, straziante, rock vero. Fighissimo

“Ballata per la mia piccola iena” - Afterhours (2005)

Da cantare a squarciagola fino alla nausea.

“Comfortably numb” - Pink Floyd (1979)

Che bello guidare con i Pink Floyd in sottofondo.

“Reptilia” - The Strokes (2003)

Noi in cameretta, da adolescenti ribelli contro il mondo, conto tutto. Se è mattina presto e devi guidare per andare a lavoro, gli Strokes danno sempre la dose giusta di adrenalina.

“Snap Out Of It” - The Arctic Monkeys (2013)

Giubbotto di pelle ma anche camicia e completo, questa hit che non ha ieri ma solo tanti domani ha più caffeina di una tazza fumante di caffè.

“The Zephyr Song” - Red Hot Chili Peppers

Mistici, i Red Hot guardano verso il cielo tenendo i piedi ben saldi a terra. Come il conducente guarda la strada di fronte a sè mentre impugna con fermezza il volante. La relazione con i Red Hot è un per sempre.