Levante contro Elodie? L'ultima querelle non troppo fondamentale che infiamma X (il fu Twitter) riguarda loro due, e una story IG cancellata in fretta e furia che a molti è sembrata una frecciatina. È bastato un parere sull'importanza di trattare con preparazione e cura certe tematiche, sia chiaro il nome della cantante romana non è mai stato fatto. Caso vuole però, a un paio d'ore dalla conferenza stampa della stessa che per far felici i titolisti, ha presentato il nuovo album-traccia unica (Red Light) al suo amato pubblico, fatto dalla comunità LGBTQIA+ e dalla donne, perché a lei, citiamo testuale, degli uomini etero non interessa, anche se rivendica il diritto di mostrare le sue grazie (in barba ai Crepet di turno) perfettamente consapevole del filotto di commenti che andrà ad attrarre (nel bene o nel male, purchè se ne parli, no?).
Per chi non se ne fosse accorto, quel video in cui Elodie si mostra nuda è poi replicato nella cover di Milo Manara: un manifesto femminista (politico), a quanto pare. Checché ne pensi l'interprete di Alfonso, che stirava e discettava: «Pensavo che quando delle persone molto molto esposte si pronunciano su temi importanti, senza però saperne granché, magari sentono veramente il desiderio di difendere una determinata categoria eccetera, ma non ne hanno né le capacità linguistiche e neanche le conoscenze, il risultato, il grande rischio, seppur si vuole far bene, di fare malissimo e di banalizzare un tema». D'altronde ambedue le artiste hanno sempre approfittato del proprio status per lanciare segnali legati all’inclusività: sarebbe bastato molto meno per mandare in estasi il popolo del web.
Neanche a dirlo il presunto dissing (a senso unico) diventa argomento di discussione: nessuno vuole rinunciare a dire la sua, specie verso Levante, accusata d’invidia e altre squisitezze. Che poi a rileggere, ci si accorge che ogni singola parola corrisponde a quanto la cantautrice siciliana già esprime in brani di Opera Futura, il disco confessione che apre le finestre sulla sua rivoluzione intima. Quella crescita, maturazione, che non è una cosa che tutti prendono benissimo. “Del femminismo ho già parlato/Crisi climatica a domani/Dei tuoi diritti non so niente/Ma mi esprimo facilmente per sembrare un po' più umano/Sono devota al dio denaro/Lo condivido con la gente/Mi piaccio come star del web/In mezzo ai numeri del bluff...” (Capitale, mio Capitale). Claudia-Levante è da sempre conscia della “leggerezza” dell'etere, anche legata a certi temi, eppure è rimasta invischiata da quella stessa esposizione mediatica di cui parla. Sarà mica un outing? Alla fine le due sono anche amiche... ma il discorso non fa comunque una piega. Preparate i cannoni (o i tweet, che è uguale).