Il Lexotan, i meme, le battute, il “lei” di Francesca Fagnani che non va giù. Teo Mammucari si è raccontato a Selvaggia Lucarelli su Il Fatto Quotidiano in una lunga intervista. “Da quando uno prende il Lexotan per non dormire non sta bene” ha raccontato il conduttore. “Ho parlato con alcuni amici e mi hanno detto che passa tutto in fretta, ma io sto pensando di sospendere il teatro e ho detto al mio agente che mi prendo un anno sabbatico dalla tv. Mi dicono ‘ma sei matto?’, però io non sto bene, che devo fare. Poi vedremo”. Mammucari ha raccontato, durante l'intervista, di essere stato travolto da insulti e minacce dopo la messa in onda della puntata di “Belve”.
E sul programma Mammucari ha rivelato di aver visto “alcuni spezzoni sui social e YouTube”, ma per intero solo l'intervista a Flavia Vento: “Li ho pensato: io non sono neppure uno che ti regala cose fighe tipo ‘io nell’altra vita ero una medusa’. Io non dirò che sposerò Tom Cruise”. E sul perché abbiamo comunque deciso di partecipare ha spiegato: “Non è il tipo di tv che guardo, ma è il tipo di tv che ammiro. Ero contento, tutti i miei amici da Benincasa a Ercolani mi dicevano: sarà fighissimo!”. Quindi, perchè Teo Mammucari ha abbandonato il programma? A spiegarlo è proprio lui durante l’intervista con Selvaggia Lucarelli: “Quando sono entrato mi è successo quello che mi era successo con te a Ballando. Ti attaccavo per difendermi perché soffrivo il tuo essere dominante. E io sapevo di essere fragile in quel contesto, ho sentito la fatica”. E ha aggiunto: “Ero a disagio, lei è partita a trecento all’ora, mi sono subito detto: non sono nel posto per me”. E sul “lei” di Francesca Fagnani, perché tanto fastidio? Mammucari ha spiegato: “L’ho vissuto come un passaggio da ‘mia pari’ a conduttrice”. Mammucari, durante l’intervista a Selvaggia Lucarelli, si è aperto, raccontando del suo privato e sull'insicurezza provata di fronte a delle "donne forti": "Ho fatto un percorso, ho provato a farmi aiutare su questo. Credo parte da mia madre. Quando avevo tre anni e mezzo mi ha detto: ti porto alle giostre. E invece mi ha lasciato tre anni e mezzo in collegio. Per me questo abbandono è diventato insicurezza e poi diffidenza nei confronti delle donne". Mammucari ha poi spiegato di essere “il mattatore fenomeno, ma sono anche un uomo fragile” e di sentirsi, dopo “Belve”, “un salmone che nuota controcorrente”. Teo Mammucari ha inoltre ammesso, nel corso dell’intervista, di aver sbagliato tutto e ha dato la sua versione sul “vaffancu*o” prima di lasciare lo studio: “Sul vaffancu*o montato come se fosse rivolto a lei, mentre stava ancora parlando col pubblico, Fagnani mi deve chiedere scusa. Ha incattivito ulteriormente le persone facendomi passare per quello che l’ha presa a parolacce. Anche perché non serviva, aveva già fatto una bella figura, quella di una donna forte alle prese con un uomo impaurito, perché tagliare e montare quel vaffancu*o in maniera scorretta?”.