image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Ma in Bridgerton quanto "cast" ci è mancato il Duca di Hastings? Ecco perché Colin nella serie Netflix non è stato all'altezza

  • di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

21 giugno 2024

Ma in Bridgerton quanto "cast" ci è mancato il Duca di Hastings? Ecco perché Colin nella serie Netflix non è stato all'altezza
No, Colin Bridgerton non è riuscito nel tentativo di interpretare il bello e irraggiungibile della terza stagione: la sua immagine troppo da bravo ragazzo non è riuscita a scrollarsela di dosso. Alle fan di Bridgerton manca il Duca di Hastings, che con quel suo passato oscuro riesce a calarsi perfettamente nei panni del bello e tenebroso. Colin, ritenta, magari sarai più fortunato…

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Cari gentili lettori, c’è chi con la mente è ancora fermo alla scena in cui il Duca di Hastings lecca il cucchiaino, e c’è chi mente. Noi non ci nascondiamo, la prima stagione di Bridgerton è stata la migliore, e non solo per la trama. Ammettiamolo. Il Duca con il suo innegabile fascino si è portato dalla sua schiere di fedelissime appassionate in tutto il mondo. Se Bridgerton ha avuto questo enorme successo, in larga parte il merito è stato suo: tutte innamorate del Duca. La serie, a quattro anni dal suo debutto su Netflix, rimane ferma tra le prime posizioni dei contenuti più visti di sempre sulla piattaforma. Anche perché, un rewatch ci sta sempre bene. Nell'immaginario collettivo degli spettatori (nonostante il seguito sia prettamente femminile) il personaggio interpretato da Regé Jean-Page rimarrà uno dei più iconici di sempre. E qui Mr Darcy potrebbe sentirsi preso in causa. Non Anthony, il visconte della seconda stagione (Jonathan Bailey), ne Colin (Luke Newton) della terza sono riusciti a conquistare il pubblico come ha fatto il Duca. E qui il triste epilogo: alla fine dei suoi 10 episodi Regé Jean-Page ha salutato definitivamente il set di Bridgerton puntando dritto dritto verso Hollywood. Che dolore.

Bridgerton
Daphne Bridgerton e Simon Basset Duca di Hastings

Un addio che ha infranto i sogni di milioni di fan, che a malincuore hanno dovuto spostare il proprio interesse verso gli altri fratelli Bridgerton. Anthony ha tentato, ma il confronto, poi fallito, è avvenuto secondo tempistiche troppo ravvicinate. A Colin poi il compito di interpretare il bello e irraggiungibile della terza stagione. Ci è riuscito? Spoiler, no. Mancavano completamente tutti i presupposti a renderlo non solo affascinante ma anche dannato. Penelope a parte, innamorarsi del bravo ragazzo di turno ormai è passato di moda. Meglio se con un oscuro passato alle spalle. Si sa, i misteri da risolvere creano sempre hype. A cui si aggiunge l’indole (o la sindromea) da crocerossina delle donne: poter dire “con me è diverso” a quanto pare ci fa sentire bene. Fatto sta che la mancanza del Duca di Hastings si è sentita forte e chiara anche in questa stagione. Riuscirà il terzo fratello Bridgerton, Benedict, ad alzare l’asticella dell’attrazione nei suoi confronti? Non parte benissimo...

Colin Bridgerton
Colin Bridgerton
https://mowmag.com/?nl=1

More

Ma in Bridgerton quanto caz*o è antipatica Penelope? Chi dice il contrario è succube del politicamente corretto

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

La Miss è bocciata

Ma in Bridgerton quanto caz*o è antipatica Penelope? Chi dice il contrario è succube del politicamente corretto

Bridgerton un flop? Ci mancava solo il triangolo queer di Benedict: vogliamo Sophie!

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Ah che scandalo

Bridgerton un flop? Ci mancava solo il triangolo queer di Benedict: vogliamo Sophie!

Bridgerton è una caga*a pazzesca: ecco perché non avevamo bisogno di un'altra storia d’amore queer su Netflix

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Altro che lady whistledown

Bridgerton è una caga*a pazzesca: ecco perché non avevamo bisogno di un'altra storia d’amore queer su Netflix

Tag

  • Netflix
  • Serie tv
  • Londra

Top Stories

  • La strana storia dalla società delle pulizie del Teatro San Carlo che si fa pagare meno per vincere il bando, ma da mesi chiede migliaia di euro di straordinari

    di Riccardo Canaletti

    La strana storia dalla società delle pulizie del Teatro San Carlo che si fa pagare meno per vincere il bando, ma da mesi chiede migliaia di euro di straordinari
  • Quello di Beatrice Venezi a La Fenice è un caso fondato sul nulla: la sua nomina è regolare e l’orchestra non è poi così importante

    di Riccardo Canaletti

    Quello di Beatrice Venezi a La Fenice è un caso fondato sul nulla: la sua nomina è regolare e l’orchestra non è poi così importante
  • In risposta a Chiara Valerio che commenta Pasolini: cara, Pier Paolo non era un'eroina da Pride tra Lady Oscar e Occhi di gatto. Né un simbolo come il tuo “dentifricio gay”

    di Fulvio Abbate

    In risposta a Chiara Valerio che commenta Pasolini: cara, Pier Paolo non era un'eroina da Pride tra Lady Oscar e Occhi di gatto. Né un simbolo come il tuo “dentifricio gay”
  • Al Lucca Comics ci vogliono 12mila euro per una stampa, ma la filosofia di Kenshiro è più nobile (e non può essere capita senza Nietzsche)

    di Stefano Scrima

    Al Lucca Comics ci vogliono 12mila euro per una stampa, ma la filosofia di Kenshiro è più nobile (e non può essere capita senza Nietzsche)
  • E visto che Beatrice Venezi non va bene al Teatro La Fenice vi lanciamo la candidatura di Elio con Fulvio Abbate

    di Fulvio Abbate

    E visto che Beatrice Venezi non va bene al Teatro La Fenice vi lanciamo la candidatura di Elio con Fulvio Abbate
  • Siamo un Paese che non sa uscire dal passato e si vergogna del futuro: la Torre dei Conti è crollata, ma la vera tragedia è non costruire più cose belle

    di Riccardo Canaletti

    Siamo un Paese che non sa uscire dal passato e si vergogna del futuro: la Torre dei Conti è crollata, ma la vera tragedia è non costruire più cose belle

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Ma in Bridgerton quanto caz*o è antipatica Penelope? Chi dice il contrario è succube del politicamente corretto

di Giulia Ciriaci

Ma in Bridgerton quanto caz*o è antipatica Penelope? Chi dice il contrario è succube del politicamente corretto
Next Next

Ma in Bridgerton quanto caz*o è antipatica Penelope? Chi dice...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy