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Nella vita ci sono cose da non fare mai: come dedicare un docufilm a Gianluca Vacchi

  • di Alessandro Innocenti Alessandro Innocenti

23 maggio 2022

Nella vita ci sono cose da non fare mai: come dedicare un docufilm a Gianluca Vacchi
Va bene essere ricchi, figli di papà ed esibizionisti a livelli esasperanti. Ma che un colosso come Amazon abbia deciso di dedicare un docufilm a “mister enjoy” proprio no. Anche perché, come ci spiega il fondatore e boss dell’agenzia Madhouse, in fondo Gianluca Vacchi dovrebbe essere seguito (sui social) soltanto per fare esattamente il contrario di quello che propone

di Alessandro Innocenti Alessandro Innocenti

Vedete, nella vita ci sono cose che non bisogna fare. Sono poche, pochissime, ma ci sono.
Nella vita di tutti noi si cresce con dei valori, quelli veri, quelli che contano non si imparano a scuola, a catechismo o in famiglia, si imparano vivendo.
Se non li impari sei un povero coglione, sì, quelli che non imparano si chiamano così!

Proviamo a fare una lista di cose da non fare e solo alla fine scoprirete il senso di questo articolo.

Non si tradisce un amico.
Non si tradiscono gli amici.
Non si tradiscono le storie belle di cui si è stati fautori.
Ma considerato che tutti. prima o poi. tradiscono questi principi, perché siamo peggiorati tutti molto fino a ritenere chi non paga le tasse uno stronzo ma un infame un figo, vi dico cosa non si deve veramente non fare mai.

Non si fa un docufilm su Gianluca Vacchi!

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La serie Amazon Prime dedicata a Gianluca Vacchi

Volete veramente sapere perché? Non ci credo, perché ho ancora fiducia nel genere umano, ma siccome non voglio lasciarvi da soli nella considerazione e accettazione della mia ragione vi aiuto tutti a capire perché.

Perché non c’è niente di male nell’essere ricco, figlio di papà e esibizionista.
Può capitare, è una grande sfiga ma non c’è nulla di male.
È una sfiga perché non conosci la fatica del successo, ma solo l’ego della affermazione, perché sei solo fortunato, ma non sei coraggioso e sensibile.
Ma non importa, sennò pensate che sia invidioso, no non lo sono e non siatelo nemmeno voi.

Quella ricchezza era già schifosa sui social, inutile, non stimolante e presuntuosa.
Ma che una corporation come Amazon gli dedichi un docufilm... e no cazzo!
No porca puttana!
Io non voglio che esista la promo di quel modello. È sbagliato e non si deve fare!
Mica si può fare tutto veramente, quindi finché non ammazzi qualcuno si può fare?
Anche se ammazzi la cultura i valori e la dignità?

Gianluca, non offenderti, io ti seguivo per imparare come non bisogna essere, e finché fai balletti in case di lusso e su barche di cui rovini l’immagine dei cantieri ok!
Ma veramente ti sei prestato a promuovere la tua vita?
Cioè, pensi di poter essere un esempio o è pura provocazione per far uscire allo scoperto haters come me?

Facciamo così, cara Amazon, io non ti rinnovo Prime, ma tu hai fatto una figura di merda e soprattutto non ti perdono. Sai perché? Perché non mi fai vedere l’ora di morire.

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