image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Ok Sanremo, ma l'avete visto Massimo Ranieri versione cattivissimo punk?

  • di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

3 febbraio 2022

Ok Sanremo, ma l'avete visto Massimo Ranieri versione cattivissimo punk?
Nel film Riccardo va all'inferno di Roberta Torre, riadattamento in chiave dark del Riccardo III shakespeariano, Massimo Ranieri veste i panni del protagonista: un uomo appena uscito dall'ospedale psichiatrico che pianifica di far fuori tutta la sua famiglia. Il personaggio indossa outfit inediti e lontanissimi da come siamo abituati a vedere lo storico cantautore: giubbotto in pelle alla Matrix, tatuaggi, matita nera sugli occhi, cranio rasato e ghigno perennemente perfido in viso. Take a walk on the Ranieri wild side

di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

Massimo Ranieri partecipa al Festival di Sanremo 2022 con l’intensa e struggente ballad Lettera di là dal mare. Il brano è perfettamente nelle corde della storica voce che vinse la kermesse nel 1988 con quel capolavoro di Perdere l’amore. A giudicare dal suo repertorio o anche solo dalle canzoni immortali per cui siamo abituati a conoscerlo (e amarlo), forse non ci aspetteremmo di vederlo… in versione punk. Eppure è successo. Rose rosse per te? No, giacca lunga alla Matrix, ghigno malefico, crapa pelata e tatuaggio sul collo, Ranieri ha dato vita a una sorta di propria nemesi nel film Riccardo va all’inferno (2017), presentato fuori concorso al Torino Film Festival. Dopo aver dato un occhio alla nostra gallery, siamo sicuri che già non potete fare a meno di saperne di più. E quindi, rilanciamo con una chicca: nel cast della pellicola è presente anche la co-conduttrice della terza serata del Festival, Drusilla Foer (qui, in borghese, ovvero il ruolo è andato all’attore che le dà vita, Gianluca Gori). 

Riccardo va all’Inferno (regia di Roberta Torre, un David di Donatello come Miglior Regista Esordiente grazie al film Tano da morire nel 1998) è un ambiziosissimo e allucinato lungometraggio che vuole essere una reinterpretazione dark del Riccardo III di Shakespeare. Le musiche e le canzoni originali del film vantano anche la prestigiosa firma di Mauro Pagani che definisce l’opera un “musical rock surreal punk”. Se volete dare un occhio a questo capolavoro di surrealtà, lo potete recuperare su Chili, Tim Vision o Infinity. 

Nel frattempo, vi raccontiamo la lisergica trama: Riccardo Mancini (Massimo Ranieri) esce dall’ospedale psichiatrico giudiziario dove ha trascorso lunghi anni per un delitto misterioso. È deciso a vendicarsi e conquistare il Potere all’interno della sua famiglia malavitosa; non avrà scrupoli nello sbarazzarsi dei suoi fratelli e di quanti ostacolano il suo cammino e lo farà cantando. Il suo piano sembra perfetto ma, ahilui, non ha fatto i conti con la vera anima nera della famiglia: la potentissima Regina Madre. Il film, per quanto volutamente grottesco e assurdo, non passa inosservato ai David di Donatello del 2018 mettendone in saccoccia ben quattro: Miglior Trucco, Acconciature, Scenografia e Costumi. E adesso andiamo a spiegarvi che c'azzecca Drusilla Foer... 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Drusilla Foer (@drusillafoer)

Mistero svelato: nel cast, troviamo anche la co-conduttrice della terza serata del Festival di Sanremo 2022 Drusilla Foer, qui nel piccolo ruolo de Il Dottore (interpretato dall’attore che ha dato vita al personaggio di Drusilla, Gianluca Gori). Ranieri e la Foer, dunque, si erano già incrociati sul set di un’incredibile avventura lavorativa di successo. Ci sarà un bis?

  • Ok Sanremo, ma l'avete mai visto Massimo Ranieri versione cattivissimo punk rocker?
  • Ok Sanremo, ma l'avete mai visto Massimo Ranieri versione cattivissimo punk rocker?  2
  • Ok Sanremo, ma l'avete mai visto Massimo Ranieri versione cattivissimo punk rocker?  3
  • Ok Sanremo, ma l'avete mai visto Massimo Ranieri versione cattivissimo punk rocker?  4
  • Ok Sanremo, ma l'avete mai visto Massimo Ranieri versione cattivissimo punk rocker?  5
  • Ok Sanremo, ma l'avete mai visto Massimo Ranieri versione cattivissimo punk rocker?  6
  • Ok Sanremo, ma l'avete mai visto Massimo Ranieri versione cattivissimo punk rocker?  7
  • Ok Sanremo, ma l'avete mai visto Massimo Ranieri versione cattivissimo punk rocker?  8
  • 12

More

Sanremo, il baraccone che piace nonostante tutto: le pagelle (non solo) musicali della prima serata

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Musica leggera, anzi leggerissima...

Sanremo, il baraccone che piace nonostante tutto: le pagelle (non solo) musicali della prima serata

Guido Meda commenta Sanremo: “Quando sento i Maneskin il gas mi si spalanca, la moto impenna dritta… e giro record!”

Prima sento... rock a martello!

Guido Meda commenta Sanremo: “Quando sento i Maneskin il gas mi si spalanca, la moto impenna dritta… e giro record!”

Sanremo, il maestro Melozzi: “Maneskin indomabili”. E difende la Michielin: “Come Beethoven”

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Musica in parole

Sanremo, il maestro Melozzi: “Maneskin indomabili”. E difende la Michielin: “Come Beethoven”

Tag

  • Cinema
  • Film
  • Sanremo 2022

Top Stories

  • Concerto Blackpink a Milano, ma perché la girl band K-pop fa impazzire i giovanissimi (in particolare le ragazzine) Blink, che fanno pagare oltre 100 euro ai genitori per vedere Lisa, Jennie, Rosé and Jisoo da lontano all'Ippodromo Snai La Maura?

    di Beniamino Carini

    Concerto Blackpink a Milano, ma perché la girl band K-pop fa impazzire i giovanissimi (in particolare le ragazzine) Blink, che fanno pagare oltre 100 euro ai genitori per vedere Lisa, Jennie, Rosé and Jisoo da lontano all'Ippodromo Snai La Maura?
  • Non rompete il caz*o a Ultimo per le vacanze a Taormina: yacht da 50 milioni? “Tutto pagato dal clan dei tristoni”. Solo preso a noleggio, niente ostentazione. E sulla presunta crisi con Jacqueline…

    di Giulia Ciriaci

    Non rompete il caz*o a Ultimo per le vacanze a Taormina: yacht da 50 milioni? “Tutto pagato dal clan dei tristoni”. Solo preso a noleggio, niente ostentazione. E sulla presunta crisi con Jacqueline…
  • "APRIMI IL CU*O" è il tormentone dell'estate 2025? Tutto quello che sappiamo sulla canzone virale sui social (TikTok) e su Vera Luna, artista (vera o fake?) che stuzzica la sonnacchiosa estate pop

    di Emiliano Raffo

    "APRIMI IL CU*O" è il tormentone dell'estate 2025? Tutto quello che sappiamo sulla canzone virale sui social (TikTok) e su Vera Luna, artista (vera o fake?) che stuzzica la sonnacchiosa estate pop
  • Abbiamo visto il film “Il mio anno a Oxford” con Sofia Carson e Corey Mylchreest su Netflix, ma com’è? È l’ennesima storia d'amore con cui “farsi del male”?

    di Ilaria Ferretti

    Abbiamo visto il film “Il mio anno a Oxford” con Sofia Carson e Corey Mylchreest su Netflix, ma com’è? È l’ennesima storia d'amore con cui “farsi del male”?
  • LA VERITÀ, VI PREGO, SU DEN HARROW ! Intervista totale a Stefano Zandri: Tony Effe? "Generazione senza morale". La musica? "Sfruttato e finito sul lastrico". E su Tom Hooker e la major...

    di Gianmarco Aimi

    LA VERITÀ, VI PREGO, SU DEN HARROW ! Intervista totale a Stefano Zandri: Tony Effe? "Generazione senza morale". La musica? "Sfruttato e finito sul lastrico". E su Tom Hooker e la major...
  • Non rompete il caz*o a Chiara Valerio su Gaza: davvero siamo quel Paese in cui vogliamo insegnare a David Grossman (che ha perso un figlio nel conflitto israelopalestinese) cosa deve dire sul genocidio e Netanyahu?

    di Riccardo Canaletti

    Non rompete il caz*o a Chiara Valerio su Gaza: davvero siamo quel Paese in cui vogliamo insegnare a David Grossman (che ha perso un figlio nel conflitto israelopalestinese) cosa deve dire sul genocidio e Netanyahu?

di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Amadeus, Fiorello e i 40 anni di Radio Deejay: un compleanno che sa di egemonia culturale

di Alberto Capra

Amadeus, Fiorello e i 40 anni di Radio Deejay: un compleanno che sa di egemonia culturale
Next Next

Amadeus, Fiorello e i 40 anni di Radio Deejay: un compleanno...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy