image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Olly dice “no”, Mara Venier insiste per togliere il maglione a Domenica In: quando il consenso vale a senso unico? E se Carlo Conti l'avesse fatto con Elodie?

  • di Progetto Parità

18 febbraio 2025

Olly dice “no”, Mara Venier insiste per togliere il maglione a Domenica In: quando il consenso vale a senso unico? E se Carlo Conti l'avesse fatto con Elodie?
L’episodio tra Mara Venier e Olly a Domenica In solleva il dibattito sul doppio standard: quando il consenso vale solo se a dirlo è una donna? Se non lo permetteremmo a Carlo Conti, perché giustificarlo con Mara Venier?

di Progetto Parità

No vuol dire no. Come società, lo stiamo imparando sempre di più. Ce l’hanno ripetuto recentemente (e hanno fatto bene) anche Vale LP e Lil Jolie, due giovani artiste che sul prestigioso palco dell’Ariston hanno esibito due grandi cartelloni gialli con un messaggio chiaro sul tema del consenso: “Se io non voglio, tu non puoi” Insomma, c’è poco da fare. No vuol dire no. A meno che tu sia Olly e a chiederti di spogliarti sia Mara Venier, si intende. In tal caso “no” vuol dire “certo, ti do il permesso di mettere le mani sul mio maglione e provare ad abbassarmelo con insistenza”. Evidentemente siamo noi a fraintendere le numerose sfumature della lingua italiana! Scherzi a parte, a che cosa ci stiamo riferendo? Domenica, un episodio andato in onda durante il programma televisivo Domenica In ha acceso (ma neanche troppo) il dibattito sul doppio standard mediatico quando si parla di molestie. Il protagonista di questa vicenda è il cantante Olly, che, ospite di Mara Venier, si è trovato in una situazione scomoda. La conduttrice, con il suo noto atteggiamento bonario e giocoso, da “zia” (concesso socialmente solo alle donne anziane), ha insistito più volte affinché il giovane artista si togliesse il maglione, arrivando persino a tentare di sfilarglielo con le proprie mani. Olly, probabilmente a disagio, ha opposto resistenza, ripetendo più volte “no” e cercando di gestire la situazione con un sorriso forzato.

Mara Venier cerca di sfilare il magliore a Olly a Domenica In?
Mara Venier cerca di sfilare il magliore a Olly a Domenica In?

“Ma dai, Mara lo fa giocosamente con gli ospiti”. Può essere. È anche vero però che con la scusa della giocosità l’abbiamo vista numerose volte allungare le mani su ospiti maschi e l’abbiamo sentita spesso e volentieri fare allusioni sessuali su quanto fossero “boni” tali ospiti, Olly compreso. Proprio da qui nasce una riflessione: fino a dove ci si può spingere prima che un comportamento possa essere considerato molesto? A volte lo si capisce in modo palese e senza dubbio alcuno. Altre volte la linea di confine può essere meno chiara. Ciò che dobbiamo imparare a fare però è trattare tutti i casi simili fra loro allo stesso modo. Se non permettiamo a Carlo Conti di abbassare il vestito di Elodie mentre lei ripete “no”, allora non lo dobbiamo permettere nemmeno a Mara Venier. Se invece lo vogliamo permettere a Mara Venier, lo dovremo permettere anche a Carlo Conti. Ciò che dobbiamo essere bravi a fare è però utilizzare lo stesso criterio per tutti. Perché quest’ultimo dovrebbe variare al variare della molestia subita, non al variare del genere della persona coinvolta.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Progetto Parità (@progettoparita)

20250218 155643683 3928

More

Sanremo 2025, chi ha vinto sui social? Lucio Corsi e Olly sbancano Instagram, Fedez, Irama e The Kolors flop. Ma c'è anche chi amplia la fanbase (Cristicchi e Brancale) e chi è un boomer...

di Micol Ronchi Micol Ronchi

follow the follower

Sanremo 2025, chi ha vinto sui social? Lucio Corsi e Olly sbancano Instagram, Fedez, Irama e The Kolors flop. Ma c'è anche chi amplia la fanbase (Cristicchi e Brancale) e chi è un boomer...

FantaSes*o a Sanremo 2025: chi l’ha fatto nei camerini dell’Ariston? Ecco cosa dicono i bookmakers e le nostre personali puntate. Esclusi fidanzati e sposati, c'è anche l'ipotesi supercazzola...

di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

nuova classifica

FantaSes*o a Sanremo 2025: chi l’ha fatto nei camerini dell’Ariston? Ecco cosa dicono i bookmakers e le nostre personali puntate. Esclusi fidanzati e sposati, c'è anche l'ipotesi supercazzola...

Andrea Scanzi rottama Benigni dopo Sanremo 2025: “Il nulla, cerchiobottista. Livello da Bagaglino democristiano”. Mattarella meraviglioso? “Per poco non ci fa entrare in guerra con la Russia”. Ma perché lui ripete le stesse cose dal 2014?

di Jacopo Tona Jacopo Tona

Sempre la stessa storia?

Andrea Scanzi rottama Benigni dopo Sanremo 2025: “Il nulla, cerchiobottista. Livello da Bagaglino democristiano”. Mattarella meraviglioso? “Per poco non ci fa entrare in guerra con la Russia”. Ma perché lui ripete le stesse cose dal 2014?

Tag

  • TV
  • Femminismo
  • Mara Venier
  • Olly
  • Sanremo 2025
  • molestia
  • molestie
  • Domenica In
  • Rai1
  • Gossip
  • Femministe

Top Stories

  • Ma come si pronuncia il nome del Nobel per la letteratura 2025? Siamo gli unici così onesti da dirvi che László Krasznahorkai non sappiamo chi sia (ma proviamo a dirvelo lo stesso)

    di Riccardo Canaletti

    Ma come si pronuncia il nome del Nobel per la letteratura 2025? Siamo gli unici così onesti da dirvi che László Krasznahorkai non sappiamo chi sia (ma proviamo a dirvelo lo stesso)
  • Scandalo San Carlo, anche Fedora Sorrentino, come Spedaliere e Tzempetonidis, assunta per un ruolo che prima non esisteva: ma quante cariche si sono inventati?

    di Riccardo Canaletti

    Scandalo San Carlo, anche Fedora Sorrentino, come Spedaliere e Tzempetonidis, assunta per un ruolo che prima non esisteva: ma quante cariche si sono inventati?
  • E se qualcuno vi dicesse che “Una battaglia dopo l’altra” di Anderson con DiCaprio non è un capolavoro (né è un film attuale)? Lo fa Bret Easton Ellis. E la rivoluzione...

    di Matteo Cassol

    E se qualcuno vi dicesse che “Una battaglia dopo l’altra” di Anderson con DiCaprio non è un capolavoro (né è un film attuale)? Lo fa Bret Easton Ellis. E la rivoluzione...
  • Intervista dolce, violenta, vera ad Anna Negri: “Mio padre Toni? Voleva cambiare il mondo, ma non si accorgeva dei rapporti di potere con mia madre e me”

    di Leonardo Caffo

    Intervista dolce, violenta, vera ad Anna Negri: “Mio padre Toni? Voleva cambiare il mondo, ma non si accorgeva dei rapporti di potere con mia madre e me”
  • La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse

    di Cosimo Curatola

    La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse
  • Quando tutti erano cantautori impegnati lui era già avanti e parlava del futuro: disinformazione, gossip, pigrizia. Cosa ci resta di Ivan Graziani, l'Andrea Pazienza della musica

    di Riccardo Canaletti

    Quando tutti erano cantautori impegnati lui era già avanti e parlava del futuro: disinformazione, gossip, pigrizia. Cosa ci resta di Ivan Graziani, l'Andrea Pazienza della musica

di Progetto Parità

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Sanremo 2025, chi ha vinto sui social? Lucio Corsi e Olly sbancano Instagram, Fedez, Irama e The Kolors flop. Ma c'è anche chi amplia la fanbase (Cristicchi e Brancale) e chi è un boomer...

di Micol Ronchi

Sanremo 2025, chi ha vinto sui social? Lucio Corsi e Olly sbancano Instagram, Fedez, Irama e The Kolors flop. Ma c'è anche chi amplia la fanbase (Cristicchi e Brancale) e chi è un boomer...
Next Next

Sanremo 2025, chi ha vinto sui social? Lucio Corsi e Olly sbancano...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy