"Non me lo sarei mai aspettata! Quella giornata era iniziata con una sveglia alle quattro del mattino e stava già andando tutto storto, le premesse erano davvero fantozziane!". Ride Chiara Galiazzo, quando le chiediamo di 'Valore', la stupenda ballad esclusa dal prossimo Sanremo diventata comunque virale dopo una sola esibizione su Rai 2 alle 7 del mattino. Pur non essendo ancora uscita perché verrà rilasciata ufficialmente l'11 gennaio, al primissimo ascolto è innegabilmente piaciuta molto. Tanto da far scatenare i social 'contro' Carlo Conti, reo di non averla presa nella rosa dei 30 Big che si esibiranno sul palco dell'Ariston a febbraio 2025. La cantante, però, non ha nessun rancore nei confronti del conduttore e direttore artistico della kermesse, anzi, cerca di mitigare gli animi: "Al Festival mi ha presa due volte. Una con 'Straordinario' e l'altra con 'Nessun posto è casa mia'. Ora è andata diversamente, ma mica smetto di essergli grata! La mia carriera, poi, è costellata di 'no' da ancora prima che iniziasse: per anni non mi hanno voluta né a 'X Factor' né ad 'Amici' e non ho mai smesso di provarci finché sono entrata". Lei stessa ha rifiutato diverse proposte, musicali ma anche televisive, "perché pure se mi mettessi a fare qualcosa di ruffiano, non ci riuscirei, non fa parte di me". E ricordate la lettera piena di complimenti che Mina le scrisse all'indomani della vittoria del talent di Sky? In questa intervista scoprirete dove la conserva tuttora e no, non ve lo immaginereste mai...
Allora Chiara, hai presentato ‘Valore’ per la prima volta alle 7 del mattino su Rai 2 e i social sono impazziti per te e per la canzone. Come hai fatto?
Non ne ho idea e nemmeno mi sarei immaginata tutta questa accoglienza. Posso solo ringraziare, stupita.
Con quale spirito sei andata a esibirti lì, dopo l’esclusione da Sanremo? E come ti è arrivato questo 'no'?
Allora funziona così: quando non ti prendono, non chiamano. Tipo ghosting (ride, ndr). Ma ho deciso, grazie anche alla terapia che mi ha aiutata davvero tanto in questi anni, di cercare di trasformare le cose negative che capitano nella vita in positive, di prenderne il buono. Quindi non ero triste quella mattina, se è questo che intendi. Anzi, mi sono divertita molto perché è stata una situazione fantozziana già prima di arrivare in Rai…
Cos'è successo?
Sai quando una giornata parte subito tutta storta? Ecco: sveglia alle 4 e mezza, pioveva a dirotto e sulla strada verso gli studi non riuscivamo a trovare un caffè. Poi si è quasi fermata la macchina. Insomma, stava andando tutto ‘male’ (ride, ndr). Poi quando ho cantato ‘Valore’, ho visto che al pubblico in studio sembrava piacere. Per me, già una soddisfazione.
Come è nata 'Valore'?
Guarda, è una canzone che mi ha mandato l’anno scorso un concorrente di ‘Amici’, Piccolo G, via Instagram, in DM. Non ci conoscevamo di persona, lo avevo solo visto nel talent. Lui mi ha inviato questo pezzo chiedendomi se potesse piacermi, l’ho ascoltato e ho deciso subito di registrarlo. Poi, anche di proporlo a Sanremo.
E Carlo Conti non l'ha presa. Davvero non hai rosicato neanche un po'?
Forse un tempo mi sarei chiusa in casa a piangere per giorni. Adesso, invece, dopo tre minuti dall’annuncio dei Big in gara, ho fatto una storia Instagram dicendo: "Sapete che c’è? Questa canzone la faccio uscire lo stesso e ve la faccio sentire!". Poi è arrivata questa possibilità di cantarla alle 7 del mattino e l'ho presa al volo. Ho altre proposte per rifarla in tv a orari più 'umani'. Piano piano, magari per gennaio arriverò a esibirmi verso sera, la sto vivendo come una scalata (ride, ndr).
In bocca al lupo! Intanto, hai comunque fatto scatenare forse la prima vera shitstorm della storia contro Carlo Conti! Sui social sono tutti arrabbiatissimi con lui per non averti presa...
Mi dispiace! Tengo a dire che non ce l’ho con lui, eh? Carlo mi ha presa due volte al Festival: ‘Straordinario’ e ‘Nessun posto è casa mia’ le avete sentite all’Ariston perché le ha scelte. Stavolta è andata così. Ma non ho niente di brutto da dirgli, anzi, a furia di leggere persone che se la prendono con Conti sui social, mi viene da chiedergli scusa!
Vabbè, adesso mandi un messaggio a Carlo Conti per chiedergli scusa perché non ti ha preso a Sanremo??
No no (ride,ndr). Però ho una palla di vetro, sai di quelle con la neve che scende giù? Ecco, ne ho una con dentro Carlo Conti, me l’aveva regalata lui in un suo programma dove ero andata ospite. Ce l’ho qui appesa all’albero di Natale. Ogni tanto la guardo e le chiedo scusa per tutto questo casino che è scoppiato. Vorrei postarla sui social perché è molto carina ma ho paura dei commenti che arriverebbero! (ride, ndr)
A proposito di memorabilia straordinari, quella lettera di Mina che ti fece gran complimenti subito dopo la tua vittoria a X Factor nel 2012… dove la tieni?
Prima di tutto vorrei dire che alcune cose che mi ha scritto lì le ho capite solo nel tempo. Tipo la conclusione: “Per un po’ ti divertirai in questo mondo della musica, poi non so, ma non pensarci adesso”. Ecco, ci sono stati anche dei momenti difficili. Non esco con un disco da quattro anni, ma non ho mai smesso di fare musica, avrò nel cassetto almeno una quarantina di canzoni che non vedo l'ora di far sentire a tutti! A volte mi spiace perché è come se l'Italia non fosse considerata un Paese per ballad, sento dire che siano 'da vecchi' e che i giovani oramai ascoltano altro. Ma non è vero! Per esempio, in Francia e in Inghilterra canzoni così hanno milioni di riproduzioni... Perché da noi non si dovrebbero fare?!
Le ballad ‘funzioneranno’ finché le persone continueranno a innamorarsi, secondo me
Ma infatti! Si innamorano tutti, pure i ragazzini. Mica solo ‘i vecchi’!
Ok, ma la domanda era dove tieni questa lettera di Mina?
Allora, diciamo che me la sono fatta stampare in più copie. E poi ho dislocato queste copie in varie parti di casa mia…
Tipo?
Una è dietro al comodino di fianco al letto, un’altra dietro a un quadro e un’altra ancora… dietro al bidet…
Ma in che senso dietro al bidet??
Eh, le ho ‘nascoste’ così perché se no il mio fidanzato mi dice che sono troppo egocentrica. Già in salotto ho una lampada bellissima con la mia faccia stampata sopra. La lettera di Mina ho preferito non ‘esporla’ alle pareti, ma tenerla in posti più discreti dove posso tornare a leggermela per i fatti miei quando voglio. Cosa che, tra l’altro, faccio ancora oggi. Però puoi non scrivere che l’ho messa anche dietro al bidet? Mi sa che suona male…
No no, io lo scrivo! Tanto si capisce che la ‘colpa’ è del tuo fidanzato, vai tranquilla!
Ok bene, in un modo o nell’altro sono spacciata! (ride, ndr)
Questo 'no' sanremese, comunque, lo hai preso davvero bene. Ce ne sono stati altri in passato con cui hai fatto pratica?
Ah guarda, tantissimi! Ancora prima di cominciare! Pensa per esempio che ho sempre fatto tutti i provini di X Factor dalla prima edizione alla sesta, quella in cui mi hanno finalmente presa. Nei cinque anni precedenti non avevo mai passato le selezioni, neanche per arrivare almeno una volta a esibirmi di fronte ai giudici, zero. Intanto, provavo a entrare anche ad Amici. Lì ho fatto quattro tentativi, tutti e quattro andati a vuoto. Ho un karma complicato, non so perché (ride, ndr). Però la vita è fatta di no, in ogni ambito mica solo nella musica. Anche per questo tengo molto a dire che vince chi resiste.
Ma immagino che qualche 'no' lo abbia detto anche tu. O immagino male?
A molte cose, molte più di quante una persona magari potrebbe pensare. Anche perché pure se provassi a fare qualcosa di 'ruffiano' ma che non mi rispecchia, non ci riuscirei, non fa proprio parte di me.
Tipo cose televisive? Reality?
Uh, me ne hanno proposti eccome! Ho sempre rifiutato perché non vedo certi contesti affini alla mia persona. Però mi sono candidata due volte per ‘Pechino Express’, amerei davvero farlo! Mi sono proposta in coppia con Renzo Rubino e poi con mia sorella. Indovina? Non mi hanno presa (ride, ndr).
Sai che ti vedrei bene anche come coach in un talent?
Dipende sempre dal talent, insomma, dal programma. Però sulla carta è l’unica cosa che accetterei. E infatti nessuno me l’ha mai proposta (ride, ndr).
E invece che ricordi hai del 'tuo' talent, X Factor?
Allora, sinceramente non capisco la gente che dice che ha sofferto dentro a un talent. Cioè: ma avete visto come è fuori?? Per la mia esperienza, non posso assolutamente niente di male da dire. Anzi, magari una cosa così durasse tutta la vita: canti tutti i giorni, ti esibisci davanti a tantissime persone e sei circondato da un team di professionisti lì per aiutarti a migliorare, a crescere. E che ti dicono sempre che sei bravissima, che farai grandi cose. Una bolla meravigliosa! Dai, non ti sembra il paradiso per una che vuole fare questo mestiere??
Paradiso o no, come coach avevi Morgan…
Allora, con lui ho pianto tanto, è vero. Non perché fosse cattivo con me, eh? Ma per le assegnazioni assurde che mi dava. Vedevo gli altri concorrenti cantare che ne so… Adele e io invece dovevo fare ‘The Final Countdown’ versione tango. Poi le esibizioni andavano sempre bene, le sue si rilevavano scelte azzeccatissime per me. Ma ti immagini come potevo vivere la settimana di preparazione prima di salire sul palco?? Ogni volta ero certissima che stessi andando a fare una figura di merda!
Domanda stronza: cosa ti manca per essere Annalisa? Pensi di avere qualcosa in meno di lei?
La vedo semplicemente diversa da me. Ha fatto delle scelte differenti che le hanno dato ragione. Ma poi ti posso dire: non mi piace mettermi a paragone con nessuno perché non ha senso. E già troppe persone lo fanno sui social: ogni cosa, anche la musica, sembra essere diventata una partita di calcio: o stai da una parte o stai dall’altra. Lo trovo stupido, non esistono squadre “avversarie” anche perché secondo me c’è posto per tutti.
Spesso sono gli stessi fan a mettere artisti in contrapposizione…
Eh, non so cosa si possa fare per questo ma resta una brutta abitudine per me. Perché per fare i complimenti a un’artista bisogna per forza buttarne giù un’altra? Non si può dire semplicemente “è brava”, senza sminuire il lavoro di altre persone? Sarebbe più sano, secondo me.
Un commento che ti fanno spesso sui social e che proprio non sopporti...
Quando ho perso peso molta gente commentava le mie foto scrivendo: “L’hanno fatta dimagrire per omologarsi!”. Ma chi? Chi mi avrebbe ‘obbligata’, non ho capito, i poteri forti? (ride, ndr). In generale, mi dà fastidio se parlano di me come fossi un burattino. Tipo: “Ma cosa le fanno cantare??”. Stesso discorso: sono padrona delle mie scelte e non prendo ordini da nessuno su come vestirmi o cosa fare a livello artistico. Se vado a fare yoga, ragazzi, è perché me ne è venuta voglia, davvero! (ride, ndr).