Oriana Fallaci non era solo la giornalista più temuta da politici e potenti, ma anche una donna che ha vissuto l’amore come una battaglia. Intensa, irrequieta, impossibile da ingabbiare: i suoi amori hanno avuto il sapore della tempesta e il retrogusto della tragedia. Lo racconta anche Miss Fallaci, la serie tv su Rai 1 con Miriam Leone? La realtà, come sempre, è molto più brutale di qualsiasi fiction. Nel 1967, Oriana si lega sentimentalmente ad Alfredo Pieroni, giornalista come lei. Non è una storia da fotoromanzo, ma un rapporto tormentato, fatto di lunghe assenze e di equilibri fragili. Nel mezzo, un aborto spontaneo che la segna per sempre. Fallaci non parla mai apertamente della sua impossibilità di avere figli, ma il dolore emerge nelle sue parole, nelle sue pagine, nel modo in cui descrive il destino delle donne che sfidano le regole del gioco. La sua carriera le impone di essere inarrestabile, di non fermarsi mai. E così fa: macina chilometri, interviste, guerre. Ma l’ombra di quella perdita l’accompagnerà sempre. Poi arriva lui, Alekos Panagulis, l’uomo che ha tentato di far saltare in aria il dittatore greco Papadopoulos e ha pagato con la tortura. La loro storia inizia nei turbolenti anni '70, fatta di passione e ideali, di pericoli e complicità. Sono due anime inquiete che si riconoscono, ma il destino è spietato: nel 1976, Alekos muore in un incidente stradale che molti chiamano attentato. Oriana non si riprenderà mai del tutto. Dirà di non essersi mai più innamorata con la stessa intensità. E non era da lei dire frasi a caso.
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Di questa storia si sa meno, ma il nome di Paolo Nespoli emerge tra le pieghe del passato di Fallaci. Lei, la reporter che copre guerre e rivoluzioni, lui, un sergente destinato a diventare astronauta. Si conoscono in Libano, nel bel mezzo del caos. Cinque anni insieme, un rapporto che Nespoli definisce "poliedrico, camaleontico". A tratti era il suo compagno, a volte un figlio, altre un confidente. "Era molto sola", dirà lui anni dopo. E Oriana non era certo tipo da farsi consolare. Amori intensi, tragici, sempre fuori dagli schemi. Fallaci non ha mai cercato la favola, ma lo scontro, la vertigine, la grandezza. E come ogni grande guerriera, ha combattuto fino alla fine, senza mai voltarsi indietro. Ma tutto questo emerge dalla fiction Rai?
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