Meat Loaf (vero nome Marvin Lee Aday, dal 2001 Michael Lee Aday), cantante e attore statunitense, è morto a 74 anni. Bat Out of Hell, il suo secondo disco, uscito nel 1977, ebbe grande successo e rimane uno dei più venduti nella storia americana.
Per il brano I’d Do Anything for Love (But I Won’t Do That) vinse un Grammy Award per la migliore performance vocale.
Rockstar, era anche un biker, nella vita come sul grande schermo: in The Rocky Horror Picture Show (1975), era Eddie, motociclista rock’n’roll, e nipote del Dottor Scott, Nel cult movie tratto dall’omonimo musical cantò Hot Patootie/Bless My Soul.
Ma è stato pure il padre di Jack Black in Tenacious D e il destino del rock, e ha preso parte anche a un episodio della serie americana Master of horror (diretto da Dario Argento) in cui era un pellicciaio.
Iconico anche il suo ruolo di Robert Paulson in Fight Club di David Fincher (1999), tratto dall’omonimo romanzo di Chuck Palahniuk, dove Meat Leaf interpreta un ex malato di cancro ai testicoli che ha sviluppato una ginecomastia e che viene reclutato nel Fight Club e poi nel progetto Mayhem.
Paulson viene ucciso con un colpo alla testa nel corso di una delle missioni. È il primo martire del progetto Mayhem, e viene così commemorato da tutti gli adepti del Fight Club con la frase “Il suo nome è Robert Paulson, e Robert Paulson avrà 48 anni per sempre”.
Meat Loaf (Polpettone) diceva di aver paura del Covid, ma aveva ancora più paura delle restrizioni, degli obblighi e dei divieti: “Se muoio, muoio, ma non mi farò controllare”.
Il suo nome è Meat Loaf, e Meat Loaf avrà 74 anni per sempre.