La seconda serata di Sanremo Giovani, condotta da Alessandro Cattelan, vede passare in semifinale Grelmos, Settembre e Selmi. Noi di MOW siamo d’accordo? Non del tutto. Le sfide tra gli artisti che si contendono la vittoria non sono equilibrate, e questo si è notato già dalla prima serata, dove a passare in semifinale sono stati Tancredi, Mew e Mazzariello, già noti al (più o meno) grande pubblico. Basta riguardare le esibizioni della prima serata, disponibili su Rai Play, per rendersene conto.
Se le Sinergy sembrano andare ognuna per la propria strada, per poi ritrovarsi solo in alcuni momenti (Voto: 3), Tancredi che arriva da Amici e ha già una discreta esperienza, domina il palco e riconferma “Standing Ovation" tra i brani più interessanti di Sanremo Giovani (7,5). Un discorso analogo si può fare per Mew, che con “Oh my God” riconfermare di essere una delle nuove voci femminili italiane da tenere d’occhio (7). A sfidarla, durante la prima serata, è Sidy, che con la sua “Tutte le volte” non lascia particolarmente il segno e riconferma il nostro giudizio dopo il primo ascolto: un brano senza troppa sostanza (4). Infine, forse la sfida più “difficile” della prima serata, quella tra Angie a Mazzariello. Entrambi avevano buone possibilità di passare, peccato si siano trovati a scontrarsi (6,5). Dopo aver dato velocemente i voti agli artisti della prima serata di Sanremo Giovani, focalizziamoci sulle esibizioni della seconda serata.
Grelmos
La versione in studio di “Flashback” non ci aveva particolarmente convinto, e dal vivo la situazione non migliora. Il brano potrebbe funzionare al di fuori di Sanremo Giovani, su TikTok magari, ma per noi è imprecisa e con poca presenza scenica. Voto:4
Rea
Rispetto al primo ascolto, “Cielo aperto” di Rea ci convince di più durante la seconda serata di selezione di Sanremo Giovani. L’intenzione c’è, il brano funziona, ma lei è ancora acerba e non precisissima in alcuni momenti. Voto: 6
Settembre
Ecco, con Settembre ci siamo totalmente ricreduti. Nonostante ascoltando in alcuni momenti continui a ricordarci Michele Bravi, la sua “Vertebre” è credibile e intensa. Alcune lui risulta un po’ acerbo, ma dopotutto siamo a Sanremo Giovani. Per noi, l’esibizione migliore della serata. Voto: 7,5
Moska Drunkard
La sfortuna di Moska Drunkard è di finire in gara contro Settembre. Continuiamo a trovare “Trinacria” un brano nostalgico, che racconta le radici senza farle diventare grottesche. Anche qui ci sono delle imprecisioni, ma l’esibizione nel complesso risulta convincente. Voto: 6+
Ciao sono Vale
Inspiegabile come Ciao sono Vale esca da Sanremo Giovani contro Selmi. La sua “Una nuvola mi copre" ci aveva convinto al primo ascolto, e anche sul palco l’abbiamo apprezzata. Lei è padrona del palco ed è convincente. Peccato che non sia riuscita a convincere i giudici. Voto: 7
Selmi
Il ritornello di “Forse per sempre” è forte, ma Selmi non ci convince. Nelle nostre prime pagelle su Sanremo Giovani lo abbiamo bocciato, mentre qui ci sentiamo di dargli qualche voto in più. Riascoltando il brano è il classico “pezzo da Sanremo”, che tra i partecipanti di Sanremo Giovani potrebbe anche funzionare, ma in gara tra i Big si perderebbe completamente. E arrivati alla fine di questa seconda serata di selezioni verso la semifinale, viene quasi da dire che le sfide non sono proprio equilibratissime. Voto: 6