Iniziamo da un dato oggettivo: nel corso della finale, Ginevra Lamborghini è stata, a sorpresa, una Malika Ayane perfetta. Se sette giorni fa la sorella di Elettra aveva già convinto con la sua versione di Madame, in precedenza non aveva però particolarmente brillato per camaleontiche skill. E nemmeno per intonazione, a dirla tutta. Non era dunque per nulla scontato che sarebbe finita nella rosa dei cinque migliori in gara, quelli che poi, appunto, avrebbero avuto accesso al Torneo di Tale e Quale. Eppure... 

Eppure, a commento della sua esibizione finale, Cristiano Malgioglio lancia un appello: "Vorrei che Elettra (Lamborghini, ndr) facesse un videomessaggio per la sorella, settimana prossima. È triste che due sorelle non si parlino più, spero possano fare pace magari anche grazie a questa trasmissione". Elettra e Ginevra versano in rapporti burrascosi da quel dì, senza che ne siano mai stati chiarite pubblicamente le motivazioni. Anzi, alla ex gieffina vip dà molto fastidio quando in tv la "twerking queen" viene nominata in sua presenza. Pazienza. Il punto qui è un altro. Come ha fatto "zia Malgy", qui siamo a circa metà puntata finale, a dire che "settimana prossima" avremmo visto ancora in gioco Ginevra Lamborghini? Da regolamento, la rosa dei cinque primi classificati dell'edizione, si scopre solo al termine ed è il frutto della somma dei voti accumulati nel corso dell'edizione, più quelli da casa. Malgioglio paragnosta? Successivamente, in fase di votazione, moltissimi concorrenti in gara hanno distribuito i loro personali cinque punti proprio all'ereditiera e lo stesso hanno fatto svariati coach del programma. Tra il pubblico, il padre della fanciulla, intento a filmare il successo della figlia che, alla fin fine, è riuscita ad agguantare davvero la quinta posizione in chart definitiva. 

Si sapeva già dall'inizio? Verrebbe da presumere di sì proprio perché Malgioglio, di certo senza pensarci, ha cantato. Quel suo "Vorrei che settimana prossima" dice più di mille classifiche finali. Perché anticipa somme e votazioni. Zia Malgy Maga Maghella dalla lingua biforcuta, stavolta ha forse squarciato il velo di Maya su un gustoso retroscena della trasmissione: con buona pace di punti e televoto, chi "deve" passare, va avanti. Mentre gli altri fanno i bagagli. 

Considerato anche il percorso non sempre brillantissimo di Lamborghini, il sospetto di inciuci dietro le quinte non può che palesarsi perfino nelle menti dei più puri di cuore. In ogni caso, la concorrente da venerdì prossimo dovrà vedersela con talenti mostruosi (su tutti, menzioniamo il già citato Luca Gaudiano - sempre perfetto, Lorenzo Licitra, Antonino e Andrea Dianetti). Se davvero ha così fortemente voluto la bicicletta, ora le toccherà pedalare sul serio... Buona fortuna!