Sono ormai maturi i tempi per cui anche il grande pubblico si accorga di Davide Petrella, in arte Tropico, artista e autore ispirato, e oggi una delle firme più ricercate della discografia (tra le altre dominatore di Sanremo 2023: Marco Mengoni e Lazza) che da quasi dieci anni si bea della compagnia di Cesare Cremonini, a ben ragione tra i più amati della scena cantautorale italiana. Un sodalizio professionale iniziato quando si misero a scrivere gomito a gomito Logico, il disco che ha rappresentato la svolta nella carriera del cantautore di Bologna e suggellato da quest'ultimo singolo, Fantasie, che confluirà nel nuovo album del musicista napoletano (out dal 29 settembre).
Potente, complesso e allo stesso tempo diretto. Dovessimo usare pochi aggettivi per descriverlo, sarebbero questi.
È mainstream, è cantautorato, di quello che rimpiangiamo, è pop artigianale ben fatto, è tutto questo e tanto altro. Per nostra fortuna, i due condividono la stessa visione, che poco si presta ai balletti su TikTok e al mordi e fuggi del mercato. “La verità è che siamo vulnerabili/Lo sai che non esiste amore a Napoli/ La solitudine sa dove abiti…”. Un testo intelligente che cita volutamente la città di Partenope e ben si sposa alle armonie dell'ex frontman della band che ci ha fatto innamorare sul finire degli anni 90 (i Lunapop), e che non abituato ai feat qui invece duetta per l'intero brano. In barba ai fanatici degli stream e dei like, Tropico (che non sbaglia un colpo) si ritrova così tra le mani qualcosa d'altri tempi, ma capace di vincere il tempo e anche le resistenze delle radio, accompagnato da un video altrettanto magistrale.
Il fatto poi che Cremonini sia a un passo dal nuovo album, è un'altra notizia da incorniciare. Perché più buona musica arriva, più quella spacciata per tale ci sembrerà solo un abisso da cui tornare a galla.