"La politica è una cosa seria, non potrebbe mai passare dal televoto!" L’ex gieffina vip e storica diva del Bagaglino, Valeria Marini, è molto severa quando si parla di politica e non indugia sulle nostre ironiche punzecchiate. Forse anche per questo, il suo è uno di quei i nomi che si trovano di tanto in tanto sulle schede dei parlamentari indecisi (o in vena di burle) durante gli scrutini per l’elezione del prossimo Presidente della Repubblica Italiana. Visto che oggi il video (che risale alla precedente tornata presidenziale) in cui viene letto il suo nome in aula parlamentare al momento dello spoglio dei voti è tornato supervirale, l’abbiamo contattata telefonicamente per farci raccontare se sia pronta a fare il salto da prima donna dello spettacolo a prima donna alla Presidenza della Repubblica nostrana. La risposta non potrà che stupirvi: la Marini, correva l’anno 2019, aveva già ricoperto il ruolo della più alta carica dello Stato all’ombra di Mattarella. Dove? Sul palco del Salone Margherita (e lo show fu poi trasmesso anche da Rete 4). Il curriculum c’è, la preferenza parlamentare (e del web) in un certo senso, pure: cosa manca alla realizzazione di questa stellare distopia? Lasciatevi trasportare nel sogno fanta-politico che ci meritiamo: Valeria Marini Presidente. Oltre ai meme, ecco finalmente l’intervista definitiva…
Durante gli scrutini per l’elezione del Presidente della Repubblica esce il nome di Valeria Marini. Secondo lei, come mai?
Non ne ho idea. Forse grazie alla lungimiranza di Pingitore.
Pingitore?
Beh, grazie a lui sono già stata Presidente della Repubblica.
In che senso?
Nel 2019 Pingitore aveva fatto con me lo spettacolo La Presidente in cui recitavo nei panni della futura Presidente della Repubblica. Lo show era un pretesto divertente per fare satira, ironia e portare sul palcoscenico del Salone Margherita tutti i politici più importanti del mondo per cantargliene quattro e riderne insieme. Prima della pandemia, l’abbiamo fatto da novembre a febbraio ed era sempre sold out. Mi piacerebbe tanto riportarlo a teatro. Appena sono uscita dalla casa del Grande Fratello Vip e ho saputo dell’elezione in corso, ho chiamato subito Ninni (Pierfrancesco Pingitore, nda) per dirgli che questa sarebbe proprio l’occasione il ritorno di Valeria Marini presidente.
Nello spettacolo, Valeria Marini Presidente incontra i grandi della Terra da Trump ai politici italiani. Se oggi ricoprisse davvero questo ruolo e li dovesse incontrare, con chi si complimenterebbe e a chi invece tirerebbe un po’ le orecchie?
Sicuramente mi complimenterei con Putin: lo trovo una figura solida e di grande potere. Le orecchie invece non le tirerei a nessuno, in fondo si sono ritrovati a tutti ad affrontare questa pandemia che è stata come una Terza Guerra Mondiale. Però non saprei… Ah, quanto è difficile essere Presidente!
Insieme al suo nome, sulle schede degli scrutini è stato scritto anche quello di Alfonso Signorini…
Ecco, lui sarebbe davvero perfetto come Presidente perché è una persona in gamba. Ha grande talento, intelligenza e cultura. Lui è capace di fare tutto.
Si andrebbe verso un’elezione tramite televoto?
La politica è una cosa seria, non potrebbe mai passare dal televoto!
Giusto. E allora un politico che invece potrebbe contare sull’endorsement di Valeria Marini verso il Quirinale?
Sicuramente Mario Draghi: ha ridato lustro all’Italia anche a livello internazionale già come Premier. Ma non credo possa ricoprire entrambi i ruoli. Altrimenti Gianni Letta o Silvio Berlusconi.
Berlusconi ha ritirato la propria candidatura a presidente della Repubblica…
Questo perché è una persona molto responsabile.
Giocando al Fanta-Quirinale, se non si trattasse di un politico, oltre a Signorini chi potrebbe essere?
Ah, personalmente penso subito a un giornalista: Bruno Vespa. Sarebbe capacissimo.
E noi che sognavamo una Valeria Marini da prima donna dello spettacolo a prima donna alla Presidenza della Repubblica…
Preferisco essere prima donna. E basta.
A ognuno il suo, giusto. Però ci lasci immaginare il suo discorso di insediamento presidenziale. Anche tramite una canzone...
(ride, nda) Canterei Azzurro con l’augurio di poter tornare a volare. E, per concludere, baci stellari!