Nonostante la corsa allo spazio tra Stati Uniti e Unione Sovietica sia terminata, ormai, quasi cinquanta anni fa, da qualche tempo si è tornato a parlare di missioni nello spazio e, con loro, di orologi adatti all’utilizzo.
In questi giorni non si fa altro che parlare della nuova frontiera dei viaggi spaziali, ovvero quella del turismo privato ad altissima quota, effettuato da compagnia private, prima tra tutte, da SpaceX.
Previsto per ieri, il lancio della missione Polaris Dawn è stato rimandato a domani, 28 agosto, e raggiungerò la quota più alta dai tempi delle missioni Apollo della NASA.
Per cinque giorni, a bordo della navicella SpaceX Dragon, gli astronauti non professionisti a bordo della missione Polaris Dawn si addentreranno nella pericolosa fascia di radiazioni di Van Allen per testarne gli effetti sulla loro salute, prenderanno parte alla prima passeggiata spaziale commerciale e cercheranno di raggiungere l'orbita terrestre più alta mai raggiunta da un essere umano.
La missione, che non sembrerebbe proprio alla portata di tutti, è capitanata dal miliardario americano Jared Isaacman, accompagnato dal pilota in pensione dell'Air Force Scott Poteet e dagli ingegneri di SpaceX Sarah Gillis e Anna Menon.
Insomma, una missione complessa che richiede competenze ma, anche, strumenti in grado di supportare l’equipaggio verso lo spazio. Parte di questo equipaggiamento sarà un cronografo creato appositamente per la missione, e no, non è un Omega Speedmaster.
Per la missione Polaris Dawn, IWC Schaffhausen ha realizzato quattro cronografi speciali che i turisti spaziali potranno indossare durante il viaggio. Gli orologi sono versioni modificate del Pilot's Watch Chronograph “Lake Tahoe” di IWC e presentano la stessa cassa in ceramica bianca da 44,5 mm e il fondello in titanio.
Gli orologi sembrano inoltre essere alimentati dallo stesso movimento del Pilot's Chronograph standard, il calibro interno IWC 69380. 69380. Si tratta di un cronografo automatico con complicazione day-date e riserva di carica di 46 ore.
Il quadrante dei nuovi orologi è invece completamente diverso: IWC ha sostituito il quadrante nero opaco del “Lake Tahoe” standard con un quadrante laccato blu decorato con stelle e ornato con il logo della missione Polaris Dawn a ore 6. Inoltre, sul fondello di ogni orologio è inciso il nome del membro dell'equipaggio che lo indosserà.
A parte il restyling estetico, IWC non sembra aver apportato alcuna modifica al Pilot's Chronograph, ma probabilmente non ce n'era bisogno. Come altri orologi della linea Pilot's del marchio, il cronografo è dotato di una cassa interna in ferro dolce che protegge il movimento dai campi magnetici e il vetro zaffiro è rinforzato per evitare che si stacchi in caso di calo della pressione atmosferica.
La missione è solo l'inizio del viaggio per questi quattro orologi IWC. Dopo il rientro sulla Terra dell'equipaggio di Polaris Dawn, gli orologi saranno messi all'asta da Christie's a New York per raccogliere fondi per il St. Jude Children's Research Hospital.
Se siete interessati a possedere un raro pezzo di storia dello spazio e dell’orologeria, questa potrebbe essere una occasione da non perdere.