• un brand di Moto.it e Automoto.it

  • Lifestyle
    • Beauty
    • Drinks
    • Food
    • Fitness
    • Girls
    • Sesso
  • Culture
    • Animazione
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Gaming
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Tech
  • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • Car
  • Motorcycle
  • Sport
    • Formula 1
    • MotoGp
    • calcio
  • Interviste
  • news
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Beauty
    • Drinks
    • Food
    • Fitness
    • girls
    • sesso
    • social
  • Culture
    • Culture
    • Animazione
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Gaming
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • Car
  • Motorcycle
  • Sport
    • Sport
    • Formula 1
    • motogp
    • calcio
  • interviste
  • news
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2020 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Lifestyle

Anche gli ambulanti hanno più palle degli insegnanti

  • di Ray Banhoff Ray Banhoff

7 aprile 2021

Oggi sono rientrati in presenza gli alunni delle elementari e quelli della prima media. nel mentre le varianti sono sempre più minacciose. Gli insegnanti non protestano, mugugnano, abituati ormai a dire di si a tutto

di Ray Banhoff Ray Banhoff

Che tipo di insegnamenti dovremmo dare ai nostri ragazzi, se in primis noi insegnanti siamo solo degli yesman? Più che uomini dello Stato siamo ormai una poltiglia, al massimo “statali” (in accezione zaloniana, quindi dispregiativa), in attesa di concorsi per stablizzarci, sempre pronti a obbedire, sempre a dire di sì. Nel frattempo, in attesa del posto fisso: stipendi più bassi d’Europa, formazione a carico nostro, precarietà come stile di vita. Una volta in paese c’era il “professore” o la “professoressa” e solo a evocarne la presenza se ne manifestava l’autorità. Tutta gente che aveva studiato, a cui ci si rivolgeva con rispetto. Oggi fare la “maestra” è decisamente meno nobilitante. Un mestiere considerato da tutti un parcheggio, svilito da barzellette e luoghi comuni (tre mesi di vacanze, non fate niente etc…)

20210407 135551008 9205
Il professore d'altri tempi

Però gli insegnanti ogni giorno gestiscono milioni di bambini e adolescenti. Milioni. 
Mentre chi decide per noi e ci manda a lavoro a nostro rischio e pericolo finge che sia tutto ok, con le mascherine FFP2 che ci compriamo da soli, con i soldi promessi come incentivo di rischio e mai arrivati, con il virus che ogni giorno muta e i contagi che si alzano.
E al mattino quando si aprono le porte delle classi li trovate ad accogliere gli studenti con le borse sotto agli occhi: eccoli lì gli insegnanti, la prima linea, una classe senza più pretese ormai. 
In questi giorni ci sono state delle proteste da parte di molte categorie, dai ristoratori agli ambulanti e la tensione nel Paese sta crescendo. Sono forme di reazione molto criticabili, danno vita ad assembramenti e disagi, ma almeno sono un segnale di coscienza collettiva che batte i piedi per dei diritti. Almeno le altre figure professionali sono una categoria.

20210407 135812149 5886
manifestazione ristoratori Roma

Gli insegnanti invece vivono nel cloud dei loro gruppi WhatsApp, in ansia per i genitori che gli mandano i figli a scuola con la tachipirina nascosta in tasca da usare al primo sintomo perché tutto va bene, anche rischiare il penale, pur di non avere tra i piedi questi cosi agitati, questi futuri cittadini, questi figli che ci mettono in crisi come coppie, come padri e come madri. 
E allora cosa sono gli insegnanti? Figure di allevamento di esemplari umani, ibridi tra il baby sitter amico e il prof depotenziato. Perché se i doveri sono tanti, i diritti per l’insegnante tendono a sbiardirsi. Guai a voler bocciare chi ha fatto la DAD (ormai per decreto ministeriale alle elementari è impossibile bocciare e alle medie li fanno passare veloci per il tritatutto che è la scuola superiore), adesso ci saranno le lotte per il sei politico, guai a rimproverare il figlio o punirlo, perché in molte famiglie quel rimprovero o quella punizione verranno prese come un insulto collettivo al proprio operato, al proprio dovere di genitori. Non esiste più una reazione che non sia una battaglia personale.

20210407 140147634 8554
Manifestazione studenti contro la bocciatura in DAD

I bambini sono sempre più portatori di contagio e le nuove varianti spaventano, forse quella giapponese dribla pure i vaccini, ma quelli del ministero sono così fieri di aver riportato tutti in presenza, era il mantra della Azzolina, l’unica cosa che contava. 
Bianchi continua sulla linea dell’ex ministro e gli insegnanti mugugnano ma vanno in classe. Ci sono gli ultimi due mesi di scuola (forse, perché il Ministero potrebbe voler prolungare questo strazio), senza ponti, senza più vacanze.
Gli insegnanti vivono con le mascherine, con i gel sanificanti, le scuole sono in effetti sicure, ma il lunedì mattina i ragazzi stessi raccontano delle loro scampagnate senza mascherina per il primo sole primaverile. Capisce ministro? A casa non ci sono insegnanti a menarla ai ragazzi con le regole…
Da oggi quindi bentornati in classe, auguri di buona fine dell’anno e speriamo vada tutto bene. Fa ridere, ma è questo quello che pensano milioni di professionisti di una professione che una volta era nobile.

More

La scuola riparte ma nessuno c'ha capito niente

di Ray Banhoff Ray Banhoff

La scuola riparte ma nessuno cha capito niente

Inside school: la scuola vista dagli occhi di un insegnate (precario)

di Ray Banhoff Ray Banhoff

Scuola

Inside school: la scuola vista dagli occhi di un insegnate (precario)

Inchiesta choc: la DAD fa aumentare i suicidi giovanili

di Ray Banhoff Ray Banhoff

Inchiesta choc: la DAD fa aumentare i suicidi giovanili

Tag

  • COVID-19
  • Covid19
  • dad
  • Insegnanti
  • manifestazione
  • Scuola

Top Stories

  • No, caro Vale, non può finire così. Non deve

    di Moreno Pisto

    No, caro Vale, non può finire così. Non deve
  • La Ferrari distrutta di Marchetti? "È scoppiata una gomma", parola di chi la guidava

    di Filippo Ciapini

    La Ferrari distrutta di Marchetti? È scoppiata una gomma, parola di chi la guidava
  • L'incidente mortale in diretta social, tragedia tra Lazio e Campania

    di Filippo Ciapini

    Lincidente mortale in diretta social, tragedia tra Lazio e Campania
  • Borgonovo, magari se ti fumi una canna riesci a capire meglio il problema droghe

    di Moreno Pisto

    Borgonovo, magari se ti fumi una canna riesci a capire meglio il problema droghe
  • Gettano a terra graffette anti ciclisti, il sindaco condanna ma dice: "I ciclisti in paese sono diventati un problema"

    di Filippo Ciapini

    Gettano a terra graffette anti ciclisti, il sindaco condanna ma dice: I ciclisti in paese sono diventati un problema
  • Bentornate scazzotate!

    di Emanuele Pieroni

    Bentornate scazzotate!
  • di Ray Banhoff Ray Banhoff

  • Leggi Guarda Ascolta
    tutto ciò che conta

    Iscriviti alla newsletter di MOW

    Latest

    • Mafia, petrolio e una bionda come boss: una crime story tutta vera

      di Giorgetta Pipitone

      Mafia, petrolio e una bionda come boss: una crime story tutta vera
    • Il segreto di Mick Schumacher? Parlare da solo in macchina

      di Giulia Toninelli

      Il segreto di Mick Schumacher? Parlare da solo in macchina
    • Marc Marquez torna a Portimaõ (e dopo questa vicenda forse lo amiamo tutti un po’ di più)

      di Cosimo Curatola

      Marc Marquez torna a Portimaõ (e dopo questa vicenda forse lo amiamo tutti un po’ di più)

    Next

    Il Signore degli Anelli sovietico è talmente brutto che vi piacerà

    di Filippo Ciapini

    Il Signore degli Anelli sovietico è talmente brutto che vi piacerà
    Next Next

    Il Signore degli Anelli sovietico è talmente brutto che vi piacerà...

    • Lifestyle
    • Fashion
    • Culture
    • Tech
    • Car
    • Motorcycle
    • Sport

    ©2020 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

    • Privacy