Oltre che ad avere un indiscutibile primato in pista, Hamilton è indubbiamente uno dei piloti più alla moda del circus e il suo passaggio al Cavallino Rampante potrebbe dargli una marcia in più anche in fatto di stile.
Hai scambiato una Mercedes con una Ferrari e un IWC con un Richard Mille. Per dirla quasi con le parole dalla sua ex, Shakira, Lewis Hamilton potrebbe aver davvero fatto un upgrade per la stagione 2025 e non solo per quanto riguarda la monoposto.
Gli IWC con cui siamo abituato a vederlo ormai da tanti anni, a fine stagione, potrebbero essere ritirati in un cassetto o, più probabilmente, rispediti in Svizzera e sostituiti con dei nuovissimi – e costosissimi Richard Mille, come quelli attualmente indossati da Carlos Sainz e, naturalmente, da Charles Leclerc.
Non è un mistero che Richard Mille realizzi quanto di più tecnologicamente e tecnicamente avanzato nel mondo dell’orologeria, spesso portando sul mercato soluzioni tanto inedite quanto estrose, come le casse multistrato in fibra dai colori accentuati o movimenti minuscoli e leggerissimi in grado di resistere a impatti estremamente forti.
Uno dei modelli più iconici del brand svizzero è proprio quello realizzato per Ferrari, l’RM Up-01 Ferrari. Per i non addetti al settore, si tratta dell’orologio più sottile al mondo che, con i suoi, 1,75 millimetri di spessore, è stato capace di strappare lo scettro al Bulgari Octo Finissimo Ultra, più spesso di soli 0,5 millimetri.
Dotato di una cassa in titanio grado 5, l’RM Up-01 Ferrari ha un meccanismo in grado di resistere a una accelerazione di addirittura 5.000 g, qualcosa di davvero singolare, come il prezzo, che sfiora i due milioni di dollari.
Una curiosità: dei 150 esemplari in circolazione dell’RM Up-01 Ferrari, uno è di proprietà di Pharrell Williams, amico di Hamilton. Che sia stato lui a mettergli la pulce nell’orecchio?
Comunque sia, visti i trascorsi di Leclerc e di Sainz con i Richard Mille, entrambi rapinati negli ultimi anni, il consiglio che ci sentiamo di dare ad Hamilton è quello di indossarli in maniera discreta sotto alla manica. Non si sa mai.