David Beckham ha tutte queste belle qualità, e anche di più. Sì, come se non bastasse ha anche un fisico pazzesco (che a 40 anni suonati gli ha fatto guadagnare il titolo di “uomo più sexy del mondo”), la famiglia del Mulino Bianco, e un sacco di soldi. Più soldi perfino della regina Elisabetta, e forse anche più fama, pur avendo chiuso la sua carriera calcistica nel lontano 2013. Secondo Forbes, il suo guadagno aumenterebbe di circa 130mila dollari al giorno, e tra gli ex sportivi sarebbe secondo per ricchezza solo a Michael Jordan. Perché non dimentichiamoci che Becks, oltre ad essere (strano ma vero) un uomo in carne ed ossa, è anche un brand. Insomma, sembrerebbe che la natura abbia miracolato l’ex calciatore londinese, ma non è del tutto vero. Certo, una buona dose di fortuna c’è stata, ma Beckham ha costruito con le sue mani l’impero che lo circonda, e si è fatto letteralmente il culo quadrato per ottenerlo.

Innanzitutto, banale ma vero, prima di conoscere Victoria, Beckham ha sempre amato il calcio con tutto sé stesso. La passione gli è stata trasmessa dal padre, tifoso sfegatato del Manchester United, con cui il giovane David ha firmato il primo contratto nel 92, a 19 anni. Una scelta promettente, perché con la squadra del cuore del papà avrebbe vinto ben 6 campionati, 2 coppe d’Inghilterra e 2 Charity Shield. Dopo anni di esperienza e fama da Red Devil, il calciatore londinese entra nel Real Madrid, che in quegli anni stava facendo le cose in grande puntando ad accaparrarsi i migliori giocatori del pianeta. Con lui, Ronaldo e Zidane, la squadra spagnola diventa più forte che mai, e viene soprannominata “i galacticos”.

In men che non si dica, David Beckham diventa una leggenda mondiale. Grazie alle sue note abilità tecniche e balistiche, viene riconosciuto come uno dei migliori battitori di punizioni della storia, continuato a deliziarci sul campo fino al 2013, passando dal Los Angeles Galaxy al Milan, fino al Paris Saint Germain, e vincendo venti titoli in carriera. E nonostante la fama che lo precede, David rimane umile: lo stipendio dei cinque mesi al PSG viene devoluto in beneficienza a un ospedale infantile parigino. Tra il red carpet e il campo da calcio, infatti, Beckham ha sempre sostenuto l’UNICEF, ed è anche diventato testimonial per note campagne contro l’AIDS e la malaria. Insomma, un cuore d’oro e una vita di successi sul campo, ma non solo. Quest’anno ce lo ritroviamo per la seconda volta sulla copertina di FIFA 21, e sinceramente ci stavamo tutti chiedendo quando sarebbe arrivato il suo turno. Perché anche dopo il ritiro, si è continuato a parlare e a sognare di lui.

David Beckham rappresenta alla perfezione gli ideali irraggiungibili di ogni uomo ed ogni donna. A pari passo con la sua carriera da calciatore, modello, e qualche volta anche attore, ha costruito attorno a sé la famiglia dei sogni, certo con qualche scivolone sentimentale, ma il vero amore alla fine ha trionfato. Posh & Becks sono più iconici e più resistenti di Brad e Angelina, e quest’anno hanno festeggiato i 21 anni di matrimonio. E lui è ancora innamoratissimo della sua ex Spice Girl, la stessa che aveva adocchiato 23 anni fa in un video musicale, nel quale sfoggiava una tutina nera aderente e un fisico mozzafiato. Evidentemente se sei Beckham, basta indicarle col dito per ritrovarti poco dopo con il loro numero di telefono scritto su un biglietto del treno. E come darle torto? A lei ha dedicato almeno una decina di tatuaggi, e insieme hanno condiviso tutto: abbinate (discutibili) di stile, quattro cani, quattro figli, e il Coronavirus. Le ha perfino regalato un intero vigneto nella Napa Valley. In questo caso, comunque, il jackpot l’ha fatto lei.

David Beckham è un uomo dai forti principi, uno dei pochi a cui la fama e il successo non hanno dato alla testa. Mai uno sgarro o uno scandalo, né sul campo né (in teoria) nella vita, e pur avendo tutte le carte in regola per passare facilmente per uno sbruffoncello hooligan inglese, Beckham ha sempre incarnato il perfetto esemplare di bravo ragazzo, dal viso pulito e il corpo tatuato. E diciamocelo, è anche uno dei pochi che potrebbe avere tutte le donne del mondo in un solo schiocco di dita. Ma per lui la famiglia è sempre stato il legame più importante, e noi siamo ancora qui a chiederci come mai, anche con un marito del genere, Victoria non sorrida mai.