Dopo averlo visto almeno parzialmente in azione al G7, gran parte del mondo si sta interrogando sull’apparente declino cognitivo di Joe Biden. Il tema era già stato posto nel corso della campagna elettorale per le presidenziali americane, con Donald Trump che per mesi lo aveva chiamato "Sleepy Joe" (Joe l’assonnato) o "Basement Biden" (Biden seminterrato), insinuando che stesse evitando le uscite pubbliche e i media in quanto non in grado di rispondere alle domande. Persino molti democratici si erano arrovellati sul basso profilo tenuto da Biden e su ciò che questo poteva suggerire riguardo alle sue capacità mentali, tant’è che si era parlato anche esplicitamente di possibile staffetta con Kamala Harris quando sarebbe arrivato il momento (come minimo dopo il primo mandato, dato che nemmeno i suoi ritengono praticabile una ricandidatura).
Di sicuro Biden è il presidente Usa più vecchio della storia: al primo giorno alla Casa Bianca, con i suoi 78 anni, Biden era già più vecchio di Ronald Reagan al termine del suo secondo mandato. E di sicuro al G7 ha inanellato una serie di gaffe, anche se più che di gaffe potrebbe essere il caso di parlare di mancanza di lucidità o “amnesie”. Peraltro c’erano già stati degli assaggi ancora prima delle elezioni, quando dopo la rimonta del Super Tuesday delle primarie sul palco Joe aveva apparentemente confuso sua moglie con la sorella.
In Italia a sollevare il problema è stato anche e soprattutto Federico Rampini di Repubblica: “La ragione vera per proteggere Joe Biden – ha scritto in un tweet – si è vista ieri quando è incespicato nelle risposte su Putin, ha perso il filo, ha dovuto leggere gli appunti. L'età di questo presidente è un problema. La sua squadra usa la pandemia per risparmiarlo”.
Un punto ribadito e ampliato in un’intervista alla Verità: “Viaggiando al seguito di Biden durante la tournée europea – ha detto Rampini – sono rimasto colpito da come il Covid sia diventato un pretesto per stringere intorno lui un cordone sanitario micidiale e potentissimo. Con la scusa del Covid cercano di ridurre al minimo il contatto fisico fra Biden e il resto del mondo. È da quello che lo proteggono più che dai germi. Sia chiaro, Biden faceva gaffe pure da giovane. Ora la situazione chiaramente peggiora. Perde il filo. Deve leggere gli appunti. I suoi minimizzano. E neanche riesco a dargli torto. Un presidente degli Stati Uniti è il Papa che dirige una gigantesca struttura cui basta poco per tirare dritto da sola”.
Oltreoceano e all’estero il dibattito sul tema è più pressante. Si discute per esempio di come al G7 tra le altre cose Biden abbia confuso per ben tre volte la Libia e la Siria mentre stava rispondendo a una domanda della Nbc sulle azioni che l’amministrazione intendeva intraprendere contro la Russia. C’è chi, come Tammy Bruce di Fox News, ha parlato di minaccia alla sicurezza nazionale.
Ma si dibatte anche di come mentre sedeva al tavolo con gli altri grandi del mondo Biden si sia evidentemente dimenticato che Boris Johnson aveva già presentato il presidente del Sudafrica, con Johnson, che visibilmente imbarazzato, gli ha quindi ricordato di averlo già menzionato.
E si sottolinea anche l’apparente rottura del protocollo durante l'incontro con la regina Elisabetta, che aveva invitato Biden e la first lady a prendere un tè al castello di Windsor. Al cospetto della sovrana il presidente americano non si è tolto gli occhiali da sole mentre veniva eseguito l’inno nazionale degli Stati Uniti e, rivolgendosi alla regina, Biden avrebbe detto "Non credo che si offenderà se dico che mi ha ricordato mia madre".
Per Tomi Lahren di Fox Nation "Biden non sa nemmeno dov'è ora. Direi che non è in grado di fare il leader ma poi avremmo Kamala e allora... a quanto pare ci tocca tenerci il nostro presidente demente".
Il G7 ha regalato anche altro materiale:
Ma sono molti altri gli episodi in tal senso verificatisi negli ultimi mesi, tant’è che vari deputati repubblicani, capitanati dall’ex medico della Casa Bianca Ronny Jackson, hanno chiesto a Biden di sottoporsi a un test cognitivo e di pubblicare i risultati "in modo che il popolo americano conosca la piena salute mentale e intellettuale del suo presidente". Nella lettera, mandata in copia al capo consigliere medico della Casa Bianca, il dottor Anthony Fauci, e all'attuale medico della Casa Bianca, il dottor Kevin O'Connor, si afferma che il "declino mentale e l'oblio di Biden sono diventati più evidenti negli ultimi diciotto mesi".
Nelle scorse settimane Biden era anche caduto tre volte mentre saliva le scale per entrare nell’Air Force One.
E anche in questa occasione apparentemente è successo qualcosa di anomalo.
Oltre a tutto questo (e ad altro), c’è pure il popolare filone “Creepy Joe” (Joe il raccapricciante), in cui Biden viene preso di mira per comportamenti ritenuti inappropriati (come quello che molti ritengono “l’annusare i capelli”) nei confronti di ragazzine, ragazze e donne.
"Ora che l’obbligo della maschera per le persone vaccinate è stato revocato – ha twittato la deputata del Colorado Lauren Boebert – preparatevi per i nuovi video di Joe Biden che annusa le persone”. La sua soluzione? "Continuerò a mantenere il distanziamento sociale da lui".
Paradossalmente, uno dei pochi a garantire per Biden pare essere Putin, colui che non più tardi di tre mesi fa era stato bollato dal presidente americano come “un killer”. Dopo averlo incontrato al G7, Putin (che ha liquidato le polemiche sul killer rispondendo “Guardate le strade americane. La gente viene uccisa lì... ti puoi prendere una pallottola nel collo") ha affermato che l'idea che la salute mentale di Biden sia in cattive condizioni è in contrasto i fatti: "L'immagine del presidente Biden delineata dalla nostra stampa e persino dalla stampa americana non ha nulla a che fare con la realtà", ha detto Putin, secondo quanto riportato dal Moscow Times. “Biden è un professionista, devi essere molto attento quando lavori con lui per non perderti qualcosa, perché lui non perde un colpo, credetemi". Putin avrebbe anche detto che Biden è "sano di mente e dovrebbe essere preso sul serio". Chissà che Vladimir non stesse trollando Joe, gli Usa e l’intero Occidente: non sarebbe la prima volta.