Fedez, buon per lui, è ricco. A entrare nei dettagli di ciò che appariva abbastanza ovvio (quando giri con una Lamborghini Huracán e un orologione d’oro bianco e hai 12 milioni di follower su Instagram di solito tendi ad arrivare alla fine del mese) è Panorama, che è andato a curiosare tra le società che fanno riferimento al rapper e alla sua famiglia, così come tra quelle che fanno capo a sua moglie Chiara Ferragni, che, buon per lei, con tutta probabilità è anche più ricca di lui.
Non mancano degli attacchi a colui che all’anagrafe risulta registrato come Federico Leonardo Lucia: “Con la sua presa di posizione a favore della legge Zan – si legge nel sommario del pezzo firmato da Antonio Rossitto in relazione a Fedez – ha già conquistato i cuori (e i voti) della sinistra. Ma il suo portafoglio è stabilmente a destra. Tanto da avere schermato i propri business dietro a una fiduciaria”. Nell’articolo si fa riferimento alla “holding di famiglia, in mano a una fiduciaria, quella usata pure dai Riva, gli ex padroni dell'Ilva di Taranto, per evitare la ribalta. Autori di «crimini contro l'umanità» attaccava Beppe Grillo, fondatore del Movimento nel cuore dell’artista”. Tralasciamo però gli aspetti moralistici, di “invidia sociale” e politici, e limitiamoci ai dati di fatto.
Le società della famiglia Lucia
Secondo Panorama, alla famiglia di Fedez sarebbero riconducibili cinque società: Zedef (Fedez al contrario, ndr), Autoscontri, Zdf, Doom entertainment e N-App. “Le prime quattro sono guidate da Annamaria Berrinzaghi, detta Tatiana: nata 56 anni fa a Genova, madre onnipresente. Nell’ultima srl della lista, invece, amministratore unico è Franco Lucia, padre dell'artista. Fino al 2017, i tre, direttamente o meno, detenevano tutte le quote delle aziende. Ma poi, dopo la rottura artistica e societaria con J-Ax, i Lucia hanno riorganizzato gli affari. A partire dalla capogruppo: Zedef […], che gestisce diritti e business musicali”.
Venendo al collegamento (indiretto) con l’Ilva, secondo Panorama “tutte le quote della società [Zedef], il 7 luglio 2017, sono state trasferite a una spa con sede a Milano, in Foro Bonaparte: Carini fiduciaria. La stessa usata dagli ex padroni dell’acciaieria tarantina […]. La fiduciaria, infatti, possedeva il 25 per cento della holding Riva Fire: storica cassaforte di famiglia”. Per Rossitto dalle visure camerali “non è però difficile risalire alla proprietà di Zedef: perfino la sede legale resta a Rozzano, in via Monte Pollino, dove mantengono la residenza virgulto, padre e madre. Che è pure l'amministratrice unica dell’azienda. Qualunque sia il motivo che abbia spinto i Lucia a cedere formalmente le quote, l’ultimo bilancio approvato registra ricavi in crescita, a poco meno di 3,8 milioni. Nell'ottica della diversificazione, Zedef controlla Autoscontri, che noleggia «veicoli di rappresentanza per business meeting e occasioni speciali»”. Zedef possiederebbe pure il 60 per cento di N-App, “azienda che l’affianca nell’attività gestionale. Le altre quote sono in mano a Lucia senior, che è anche amministratore unico. Ma la […] società, sempre tramite Carini fiduciaria, detiene Zdf, vero termometro del giro d'affari che ruota attorno a Fedez. Negli ultimi bilanci pubblicati, i ricavi sono quasi raddoppiati: da poco più 4 milioni a oltre 7 milioni nel 2019. Zdf, a sua volta, ha il 49 per cento di Doom entertainment, fondata l'anno scorso. Il resto delle azioni è di Be, gruppo digitale quotato in borsa nel segmento Star. Doom è l'acronimo di “Dream of ordinary madness”, ovvero “Sogno di ordinaria follia”. Core business: scovare, lanciare e gestire «performer, influencer e youtuber»”. In pratica, nuovi aspiranti Fedez e Ferragni. Il primo bilancio sarebbe stato appena chiuso con 7 milioni di ricavi.
Le società della Ferragni
Per Panorama “i successi imprenditoriali di Chiara Ferragni hanno appena raggiunto l’apice. L'hanno scelta come global ambassador di Bulgari. E Diego Della Valle l'ha chiamata nel cda di Tod's. Il 9 aprile 2021, giorno dell'annuncio, le azioni della società di moda sono salite del 14 per cento: un guadagno borsistico di 133 milioni. L'influencer, 34 anni, parte nel 2009, ai tempi dell’università, con un blog, «The Blonde Salad», aperto insieme all'allora fidanzato, Riccardo Pozzoli […] Di Tbs Drew, che gestisce anche il sito, Ferragni ha il 55 per cento. La società registra 6,4 milioni di ricavi e utili per 450 mila euro. Ancora più brillanti i risultati di Sisterhood, di cui ha una piccola quota la sorella Valentina. L'azienda si occupa di campagne pubblicitarie: ha archiviato il 2019 con 11,3 milioni di ricavi, oltre il doppio dell’anno precedente, e un utile di quasi 5 milioni”.
Quanto a Fenice srl, “gestisce il marchio d'abbigliamento «Chiara Ferragni collection». Nel 2019 ha avuto un fatturato di poco più di un milione e una perdita che supera i 500 mila euro. L'infuencer cremonese ha però annunciato nuove strategie, destinate a moltiplicare il giro d’affari. Il rilancio, al momento, sembra passare dalla linea New born, che campeggia sul sito: abbigliamento per neonate, tutto bianco e rosa, chiaramente ispirato a Vittoria, la secondogenita appena nata”. A quanto pare una tutina in maglia di cachemire e lana costa 295 euro.
E poi c’è Instagram
Le sfavillanti vite dei Ferragnez e dei rispettivi figli sono perennemente online. Insieme, Fedez e Ferragni totalizzano 36 milioni di follower su Instagram: oltre 12 milioni lui, quasi il doppio lei, che ha favorito l’ascesa del rapper sui social (e che, stando a Panorama, comanda). Nella classifica di Hopper Hq, sito che analizza i social media, Fedez per il 2020 risultava all’84° posto tra le celebrità su Instagram meglio pagate al mondo: 31.200 mila dollari a post. Secondo Hopper Hq invece Ferragni è al 65° posto, con un costo per post di 59.700 dollari. Entrambi per il sito valgono 10 milioni di dollari netti. Curiosamente Fedez compare con la dicitura “model”, mentre per Chiara si parla di “fashion designer”. Sull’Instagram di Fedez campeggia anche il famigerato smalto per uomini: NooN by Fedez. Lo produce Layla Cosmetics, “azienda milanese – scrive Panorama – da oltre 8 milioni di fatturato. Federico è un testimonial coi fiocchi: ha sostituto la bio di Instagram con un link all’e-commerce dello smalto, in bellissima vista. Nelle sue stories continua a sfoggiare mani cangianti”. Panorama conclude evidenziando le analogie tra i Ferragnez e la coppia Kim Kardashian-Kanye West. Che però non è finita benissimo.