Che Jeremy Clarkson sia sempre stato un personaggio schietto, non è certo un segreto. Hanno fatto il giro del mondo le sue dichiarazioni contro Greta Thunberg, definita "un'arrogante mocciosa vizziata" o le celebri liti che portarono alla conclusione dell'amato show Top Gear, e l'inizio dell'esperienza con The Grand Tour.
E anche sulla chiacchieratissima diatriba tra Meghan Markle e la famiglia reale inglese, nata dopo l'intervista shock rilasciata a Oprah Winfrey, Jeremy Clarkson non poteva che dire la sua.
Lo ha fatto sulle pagine del The Sun, dove tiene una rubrica settimanale, ironica e pungente, spesso criticata dai britannici più bacchettoni. Il conduttore ha preso le difese del giornalista e conduttore Piers Morgan che, dopo aver detto pubblicamente di non credere a una sola delle affermazioni di Meghan, è stato costretto a dimettersi da ITV, dopo sei anni di lavoro a Good Morning Britain.
Clarkson ha sminuito la portata dell'intervista, criticando chi - in queste settimane - ha parlato di una possibile crisi nella famiglia reale causata dalle accuse di razzismo mosse dalla moglie del Principe Harry: "Meghan è molto venerata dai giovani e dagli stupidi, che credono che il suo tipo di vittimismo un giorno abbatterà la monarchia, ma non lo farà".
Il conduttore ha poi elencato tutte le difficoltà, le guerre e i momenti tragici che la monarchia britannica ha dovuto affrontare negli anni - da regnanti folli alle tanto celebri decapitazioni, passando per abdicazioni e omicidi famigliari - ironizzando sulla possibilità che sia proprio la Markle ad abbattere la monarchia: "sono abbastanza sicuro che la famiglia reale sarà in grado di resistere alle banali riflessioni di una piccola e sciocca attrice della TV via cavo".