Nuova puntata della rubrica curata da Roberto Alessi, giornalista e direttore del settimanale Novella 2000, che analizza per MOW le notizie e le indiscrezioni UP and DOWN che più stanno facendo discutere o che, con ogni probabilità, affolleranno siti e giornali di gossip nei prossimi giorni. Si parte con Fedez e la casa famiglia per bambini affetti da patologie gravi, Elodie e il duetto inaspettato con Riccardo Cocciante, Barbara D'Urso e il perché dell'addio a Mediaset, la casa “a vista” di Noemi Bocchi e Totti (decisamente più piccola della ‘villa bianca’ di Ilary Blasi), Alessandra Mussolini e la sua passione per l'ornitologia, i cani di Ignazio La Russa e Taylor Mega… con “Torna a casa Alessi” il mondo dello spettacolo non ha segreti.
DOWN
Facciamo chiarezza: Taylor Mega non è certo una rovina famiglie
La settimana scorsa si è parlato molto di Taylor Mega, che durante la trasmissione Le Iene ha rivelato di aver avuto un incontro ravvicinato con Fedez. A La Vita In Diretta di Alberto Matano ho messo in evidenza l'importanza di essere cauti quando si trattano certi argomenti, soprattutto quando coinvolgono indirettamente dei bambini, come nel caso dei figli di Fedez e Chiara Ferragni. Desidero chiarire che la mia osservazione non era rivolta specificamente a Taylor Mega; se è stata interpretata in questo modo, me ne scuso. Non intendevo farla passare per una rovinatrice di famiglie: non c'era nulla da rovinare, e, semmai, era Fedez a tirarsi indietro. Tuttavia, è importante ricordare che quando si è una figura pubblica di grande rilevanza, come Taylor, con 3 milioni di follower e storie con personaggi noti come Tony Effe, è fondamentale essere attenti a confidarsi. Taylor ha scelto di farlo con Fabrizio Corona, un comunicatore abile che ha trasformato la sua storia in un articolo per il suo sito, Dillingernews.it. Non sorprende quindi che una trasmissione attenta all'attualità come Le Iene l'abbia rintracciata e intervistata. Per chiarezza, voglio sottolineare che Taylor non ha colpe, visto Fedez, anche se non era ufficiale la sua separazione da Chiara quel matrimonio, a mio parere era già ripiegato su se stesso come un fiore.
UP
Alessandra Mussolini, dall’Aquila al pappagallo
Pare che l'aquila, insieme al fascio littorio, fosse uno dei simboli cosmici, una sorta di collegamento tra cielo e terra per Benito Mussolini. Sembra che anche Alessandra Mussolini, nipote del duce e figlia di Romano e di Maria Scicolone, (quest’ultima è la sorella di Sophia Loren), sia interessata all'ornitologia. Durante una trasmissione in diretta, Alessandra si è lasciata andare a una battuta che non credo sia stata casuale. Rivolgendosi a Matano, ha detto: “Ma lo sai che Paola Ferrari ha salvato un uccello grande così?”. E con il gesto delle mani ha indicato che era di una certa dimensione. Matano ha cercato di interromperla. Il fatto, però, era vero: poco prima della diretta, Paola Ferrari aveva mostrato la foto di un pappagallo verde che aveva salvato. L'uccello, probabilmente caduto da un ramo, si era ferito a un'ala e lei lo aveva messo in uno scatolone trovato lì vicino, per poi portarlo dal veterinario. Certo è che quando si usa la parola "uccello", il pensiero va spesso a tutt’altro che non ha certo le ali e che, sicuramente, non è verde.
DOWN
Amaeus e Giletti sono i Golia della tv che le prendono “dai Davide”
Debutto di Lo stato delle cose su Rai3 Massimo Gilietti ha registrato il 5,13% di share mentre sul La 7 La torre di Babele di Corrado Augias, una trasmissione di certo non facilissima e di altissimo tenore intellettuale, anche se più che usufruibile a chiunque, ha registrato il 5,34%. Tempi duri anche per Amadeus: sul Nove con Chissà chi è ha raccolto solo il 3,6% di shher ed è stato praticamente battuto dalla trasmissione di Real Time, che è sempre del colosso Discovery, che ha fatto invece il 3,7%. È evidente che sia Giletti sia Amadeus erano abituati, quando erano su Raiuno, a ottenere share superiori al 20%. È logico che chi non è particolarmente affezionato a loro abbia messo in evidenza questi dati in ogni occasione. Arriveranno tempi migliori.
UP
Riccardo Cocciante, dopo le critiche, ha voluto Elodie all’Arena
Elodie andrà lontano: non solo ha una voce bellissima ed è molto affascinante, ma è anche estremamente intelligente. Si è esibita all’Arena di Verona cantando una canzone con Riccardo Cocciante. Il brano era “Vivere per amare”, e ha postato una foto sul suo Instagram con la didascalia “Grazie per aver realizzato il sogno di una bambina”, il che significa che fin da piccola sognava di cantare con un gigante come Riccardo Cocciante. Dico che è estremamente intelligente perché Cocciante, in un’intervista, aveva osservato che le cantanti di oggi, a differenza di quelle di ieri, tendono a mettersi troppo in mostra, facendo sì che la loro interpretazione passi in secondo piano, poiché tutti sono più concentrati sull’aspetto che sulla musica. È logico che molti abbiano pensato che si riferisse a Elodie; tuttavia, Cocciante ha poi chiarito che non era un commento diretto su di lei, ma un’osservazione generale. Elodie non si è offesa; anzi, è riuscita, non si sa se per sua iniziativa, per quella di Cocciante o grazie alla furbizia dei suoi agenti, a realizzare questa esibizione, che rimarrà una pietra miliare nella sua carriera. Viva Elodie!
UP
Ignazio La Russa: senatore, nonno, padre e amante degli animali
Per la festa dei nonni, Ignazio La Russa ha postato una sua foto con una delle sue nipotine sottolineando l’importanza dei nonni nelle famiglie di oggi e di domano. Ma molti hanno notato anche che protagonista di quella foto era il suo cane lupo, che ha chiamato Sciara. Mi ricordo che a casa del presidente del Senato Ignazio La Russa (che conosco da decenni) ho conosciuto un altro cane, un cagnolino, se non erro un Jack Russell, anche se qualcuno mi dice che fosse un maltese, un cagnolino meraviglioso agitatissimo pieno di vita che lui aveva chiamato Fiamma, un nome che più che evocativo (ricordate il simbolo del MSI?). Una cosa è certa sia Fiamma sia Sciara nel cuore della Russa sono considerati due grandi amori.
UP
Con Alberto Matano è partito il "Frecciarosa"
C’era anche Alberto Matano come testimonial per la quattordicesima edizione dell’iniziativa Frecciarosa promossa dalla fondazione IncontraDonna con il gruppo Ferrovie dello Stato, sotto il patrocinio del Ministero della salute. È un’iniziativa nata per la divulgazione scientifica e la sensibilizzazione della prevenzione in ambito oncologico: durante il mese di ottobre su alcuni treni di Trenitalia vengono offerti suggerimenti su come adottare uno stile di vita sano e attivo per la prevenzione oncologica. A bordo ci sono addirittura medici specialisti pronti a offrire consigli e, se necessario, anche visite ai viaggiatori. È importante sapere che i treni coinvolti nel progetto Frecciarossa includono le Frecce, gli Intercity e i Regionali. Quali sono? Si possono scoprire seguendo il calendario sui canali della fondazione e quelli del gruppo Ferrovie dello Stato.
DOWN
Francesco Totti e Noemi Bocchi e “la casa a vista”
Francesco Totti e Noemi Bocchi hanno condiviso nei loro video un tour della loro casa, l'appartamento in cui Totti ha scelto di vivere con Noemi, lasciando a Ilary Blasi la villa da 1.400 metri quadrati, conosciuta da tutti a Roma come “la casa bianca”, dotata di un campo da calcio, un campo di padel e una piscina. L’appartamento di Totti è sicuramente più piccolo, ma non per questo meno accogliente, anzi presenta alcuni particolari affascinanti. La cucina è a vista per permettere una socialità maggiore quando si ricevono amici e magari ci si intrattiene in cucina per preparare un piatto particolare. Ma a vista è anche la vasca da bagno, ovale e gigantesca, ma che è posizionata in una zona dell’enorme camera da letto. La vasca da bagno a vista è molto amata dagli architetti oggi, ma per tutti, compreso Totti, il problema non è tanto inserirla in una camera che se è grande non è un problema, quanto perché la pressione dell’acqua è sempre scarsa e ora che si è riempita la vasca, l’acqua si è già raffreddata. Anche i ricchi piangono?
DOWN
Cindy Crawford ci mostra che anche le top model si incaz*ano
Anche Cindy Crawford si ribella ai ritocchi, non solo a quelli estetici - per qualcuno qualcosa si è già fatta - ma soprattutto a quelli fotografici. “In alcune foto mi ritoccano e mi fanno delle sopracciglia spaventose”, si è lamentata. In effetti, i filtri e i ritocchi, soprattutto sui social di certi personaggi, sono così esagerati che a volte non si riconosce più nemmeno il protagonista della foto. Alcuni utilizzano i filtri e lo dichiarano apertamente, come Alba Parietti, mentre altri fingono di apparire al naturale. Tuttavia, i risultati di certe modifiche possono risultare esagerati; ad esempio, c'è chi ha confuso Vladimir Luxuria con Adriana Volpe. In effetti, considerando le differenze tra le due, quelle foto sembrano davvero identiche.
DOWN
Paola Barale non è una donna? Dopo le parole di Deborah Giovanati...
Alcuni hanno pensato che la frase provenisse solo da una commedia con Christian De Sica, una di quelle battute provocatorie e di difficile comprensione, ma non si trattava affatto di una commedia. Durante un consiglio comunale a Milano, una consigliera di Forza Italia, Deborah Giovanati e che in passato era della Lega, ha affermato che, per lei, l'unico modo per essere certi che una donna sia una donna è che sia madre. Sennò il dubbio resta? In preda a un magnifico delirio mi chiedo: che abbia ragione? Così ho pensato alle mie amiche che mi sono sempre sembrate donne, ma che non sono diventate mamme. Ho incrociato da poco Paola Barale. È bellissima, molto femminile, provocante, però non è mamma. Quindi non è una donna? Sono divorato dall’incertezza.
UP
Iva Zanicchi, dopo Fausto, è tornata a vivere. Brava Iva!
Per chi ama Iva Zanicchi (come me) questa sarà una buona notizia. L’ho incontrata a Cologno Monzese mentre si recava per la prima volta alle prove di Io canto, dove lei è ospite. Non è la prima volta che esce da quando l’8 agosto è morto suo marito Fausto Pinna. Lei gli è rimasta accanto fino all’ultimo, è stato un calvario, una sofferenza per tutti. “Ma ora ho deciso di riprendere a vivere”, mi dice, “l’avrebbe voluto anche lui e poi stare con la gente, lavorare, cantare mi tiene viva. Sola in casa c’è troppa tristezza”. Brava Iva, siamo con te.
UP
Barbara D’Urso e il perché dell’addio a Mediaset
Non si è mai capito del tutto perché Barbara D’Urso e Mediaset siano arrivati a una rottura. A Cologno Monzese sono dispiaciuti per le modalità di questo addio. Il fatto che Milly Carlucci l’abbia voluta assolutamente per il suo sabato sera a Ballando con le stelle dimostra che il valore della d’Urso sul fronte dello share non si discute. Si dice che il contratto di D'Urso fosse in scadenza e che la condizione imprescindibile per il rinnovo fosse la conduzione di una prima serata televisiva. Ma da parte di Mediaset non c’era disponibilità: mancava proprio la possibilità di fare una serata supplementare a quelle già in programma. E così, pare che non si sia arrivati alla continuazione della conduzione di Pomeriggio 5. Non firmando il rinnovo, Mediaset sarebbe stata costretta a un cambio di conduzione durante la stagione in corso. Questo, ovviamente, è quanto si dice. Barbara non ha mai spiegato completamente come ma sia accaduto, sarebbe interessante conoscere la sua verità.
UP
L’altra faccia di Fedez: grazie a lui è stata creata una casa famiglia per bambini affetti da patologie gravi
Per qualcuno Fedez ha più personalità. Per alcuni è un traditore, per altri un uomo che soffre. È il rapper aggressivo, arrogante protagonista di dissing con Tony Effe, spesso al centro di scandali, l'ultimo dei quali lo vede accusato di aver tradito la moglie, Chiara Ferragni, con Taylor Mega. Ma c’è anche un altro Fedez: un ragazzo buono, che fa della serietà uno dei pilastri della sua vita. Di recente ha partecipato all’inaugurazione della Casa di Andrea, una struttura di accoglienza per famiglie e bambini affetti da patologie gravi. Un villino in via Giuseppe Lazzate a Roma confiscato alla criminalità organizzata. Grazie alla Fondazione Fedez, uscita indenne da una serie di controlli dopo lo scandalo che coinvolgeva sua moglie e il pandoro, il rapper è riuscito a finanziare la riqualificazione del villino. Questo è un grande risultato, perché pochissime persone nel mondo dello spettacolo italiano possono fregiarsi del titolo di benefattore. Ecco, Fedez è un benefattore e dobbiamo essergli grati anche a nome di quelle famiglie che vivono drammi così forti come avere un bambino gravemente malato. Dice Fedez: “Per me e per chi come me lavora nella Fondazione Fedez inaugurare questo spazio è un momento che ci riempie di gioia. Questo rifugio è pensato per i bambini e le loro famiglie, che spesso si trovano ad affrontare sfide enormi. Vogliamo che ogni bambino possa sentirsi al sicuro e amato e che questa Casa diventi un simbolo di speranza e solidarietà». Certo da Fedez non potevamo aspettarci anche un risvolto della medaglia e infatti nel suo testo su Instagram scrive: “Ringrazio tutte le istituzioni presenti oggi, quando c’è da tagliare nastri sono sempre fortissimi”. Le istituzioni erano rappresentate dall’assessore capitolino al patrimonio, Tobia Zevi, il quale ovviamente si è risentito e ha detto: “Caro Fedez, peccato usare questa giornata di festa per polemiche senza senso”. Le polemiche possono invece avere un senso: quanto ha partecipato il Comune di Roma alla creazione di questo centro? Speriamo che l’assessore ce lo spieghi al più presto.
UP
Al Bano, Sophia Loren gli ha salvato la vita in un momento di disperazione
Le foto che pubblichiamo sono esclusive e fanno parte dell’album privato di Al Bano. Sono state scattate in compagnia di Sophia Loren in occasione della festa romana per i novant’anni della nostra diva più grande. “Non sarei mancato per nulla al mondo a questo compleanno. Sophia mi è stata vicina nel momento più difficile di tutta la mia vita: la scomparsa mia figlia Ilenia. Ero disperato. Con Romina ero andato a New Orleans per cercarla. Ero in albergo quando mi è arrivata la telefonata di Sophia che mi dice 'Al Bano, in America conosco tutti. Qualsiasi cosa ti serva io chiamerò per te chiunque. Voglio aiutarti per come posso attraverso le mie conoscenze'”. Non dimenticherò mai le sue parole. In quel momento mi sono sentito meno solo, meno disperato. Poi, purtroppo, le cose sono andate come sono andate, ma sarò sempre grato a Sophia per la sua amicizia. In quei giorni anche Silvio Berlusconi mi era stato vicinissimo, mi mandava un telegramma ogni giorno e mi mise a disposizione, se ne avessi avuto bisogno, il suo aereo privato: “Usalo quando e come vuoi”. La mia riconoscenza per Silvio Berlusconi e Sophia Loren non avrà mai fine”.
DOWN
Emma e la sfilata di Valentino
La foto di Emma Marrone che partecipa in prima fila alla sfilata di Valentino ha creato qualche dissapore tra il popolo web (oggi si dice 'front row', che vuol dire la stessa cosa, ma detto in inglese fa più chic). Truccata, pettinata e con un soprabito leopardato con guarnizioni di pelliccia (speriamo ecologica), era alla sfilata che ha segnato il debutto del direttore creativo di Valentino, Alessandro Michele. Emma, truccata, ben pettinata, come molte altre ragazze appare decisamente molto più bella. Però, qualcuno ha polemizzato: perché per tutta l’estate ha detto che non si sarebbe mai tolta gli occhiali da sole anche durante i concerti perché non aveva voglia di truccarsi? Tradotto: per andare tra un pubblico super borghese si trucca e si pettina; invece, per cantare davanti al suo pubblico che la ama e la sostiene, non si impegna ad apparire più bella. Le polemiche lasciano sempre il tempo che trovano. Una cosa, però, è certa: Emma era molto molto bella.
DOWN
Laura Pausini ci ha preso in giro: non si è fatta bionda, era solo una parrucca
Aveva detto: “Per il videoclip di Ciao ho deciso di farmi bionda perché simboleggia un cambiamento forte per me e ho scelto l’abito bianco con le ali perché simboleggia la voglia di libertà. Da sempre cerco di fare in modo che i miei video raccontino attraverso i dettagli quello che sto cantando e questa volta mi troverete così”. Vedere Laura Pausini bionda come una nuova Raffaella Carrà aveva destato molte perplessità, però in effetti stava pure bene. Dopodiché ha postato un video sul Web in cui dice: “Lo faccio o non lo faccio” (o qualcosa di simile, in spagnolo). A un certo punto dice: “Bionda o bruna” e, togliendosi quella che tutti avevano forse già capito essere una parrucca, con la ricrescita nera, esclama: “Sono castana”. Bisogna dire che tutti hanno trovato divertente la trovata. Tuttavia, viene un dubbio: si è fatta bionda per far discutere? Ne ha bisogno? E perché farci credere che tutto fosse legato a un sentimento così profondo come la sua voglia di libertà? In ogni caso, Ciao diventerà sicuramente l’ennesimo successo della nostra Laura, unica cantante italiana che abbia davvero un respiro internazionale.
UP
Pierfrancesco Pingitore, fortunatamente la riconoscenza fa ancora parte di questo mondo
Per la festa di compleanno dei novant’anni di Pierfrancesco Pingitore, grande maestro, grande autore e creatore del “Bagaglino” al Salone Margherita (purtroppo al momento chiuso), sono arrivate tutte le persone che avevano lavorato con lui e che attraverso lui hanno avuto il vero successo. C’erano Valeria Marini, Pamela Prati, Milena Miconi, Maurizio Mattioli, Martufello, che ha ospitato la festa a Sezze, in provincia di Latina, dove ha una villa. Ospite d’onore Pippo Baudo, legato al festeggiato da un’amicizia solida e lunghissima. Baudo ha voluto essere presente anche se non in formissima, su una sedia a rotelle. Ed è stato festeggiato quanto e forse anche di più di Pingitore. Auguri Pippo e auguri Pierfrancesco.