image/svg+xml
  • Attualità
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Social
  • Formula 1
  • MotoGp
  • Sport
  • Culture
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Tech
  • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Cover Story
  • Attualità
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • social
  • Formula 1
  • motogp
  • Sport
  • Culture
    • Culture
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2020 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Fight Club
Fight Club

Le marchette si vedono dalle borse

Alberto Capra

21 gennaio 2021

Mentre Alan Friedman è al centro delle polemiche per averle sbadatamente dato della escort, Melania Trump si conferma tra i personaggi più amati del Twitter nostrano, grazie al look mostrato nella giornata di addio alla Casa Bianca. Un endorsement curioso, quello di molt* opinionist*, che sembra dipendere, più che dalle scelte di stile, dall'atteggiamento dell'ex first lady nei confronti dell'odiato consorte, ma che sembra anche scordare un dettaglio fondamentale: è lei che ha deciso diventasse suo marito

di Alberto Capra Alberto Capra

Mi sembra di capire che la Minetti vi stesse antipatica perché si vestiva male. D’altro canto, lei, mica se l’è dovuto sposare quell’anziano signore con cui, in alcune circostanze, ha deciso di accompagnarsi per il proprio tornaconto. Emancipata per davvero, si è accomodata in Regione e poi via per la sua strada. Certo, non ha mai brillato per i suoi gusti in fatto di abbigliamento, ma - se non altro - non è neppure mai stata intercettata mentre si lamentava delle domande dei cronisti sui bambini separati dai propri genitori al confine col Messico.

Tutto il contrario di Melania Trump, insomma, nelle ultime ore consacrata a definitiva reginetta di stile grazie a una Birkin da settantamila euro - come dice la Lucarelli: è dalle borse che si vedono le marchette.

20210121 161052144 6139
Melania Trump, con la sua Birkin di Hermes in pelle di coccodrillo dal valore stimato di circa 70.000 euro

Sì, lo so cosa state per dire: è tutto un gioco, uno scherzo, si fa per ridere e si fa perché Melania è una che non ha sbagliato un outfit in quattro anni sotto ai riflettori. Ma la verità è che il ruolo di idolo delle nostre senonoraquandiste le è stato attribuito fin dai primi istanti sulla scena presidenziale, per motivi che nulla hanno a che fare con il suo aspetto.

In “Come ho inventato l’Italia”, Fabrizio Corona, racconta gli inizi della futura first lady: “Melania Trump la conosco molto, molto bene. La conoscevano molto bene in tanti, quando si chiamava ancora Melanija Knavs ed era una slovena e dormiva al residence Pola, perché fu tra le ultime modelle o aspiranti tali dell’epoca d’oro dei modellari milanesi. Poi l’imprenditore Paolo Zampolli, in seguito diventato addirittura ambasciatore dell’Isola Dominica all’ONU, fondò ID Models a Manhattan. Nel corso di una settimana della moda newyorkese, nel 1998, Donald Trump era ospite d’onore a una cena organizzata da Zampolli. Melania era amica della fidanzata dell’italiano, un’altra modella di nome Eidith. Li presentarono e ora è first lady”. Una delle ultime modelle dell’epoca d’oro dei modellari milanesi. Una da residence Pola. Una che vent’anni dopo, con le sue espressioni scocciate, con il suo “pagherete caro, pagherete tutti” inventato dalla nostra cara Ester Viola, con la sua palese incapacità di nascondere un fastidio viscerale per un uomo considerato da tutti insopportabile - figurarsi da lei che ce l’ha intorno da vent’anni - si è fatta interprete di un (ri)sentimento comune, schierandosi involontariamente dalla parte dei buoni. Un trucco degno di una mentalista, che, come in un incantesimo, ha estirpato dalla memoria collettiva un piccolissimo dettaglio: lei, con quel fastidio, ci è scesa a patti al punto da aver acconsentito a sposarselo, uno come Trump. Ci è andata a letto, ci ha fatto un figlio. E, sia chiaro, nessuno è qui per dire che non avesse tutto il diritto di farlo. Libero mercimonio, in libero stato, per carità. Ma che questa, dopo averci mangiato sopra a più non posso, rappresenti ora la quinta essenza della resistenza militante, anche no, grazie. Perché se è vero che, come diceva Churchill, è meglio avere ragione, che essere coerenti, resta da capire se sia meglio avere ragione o non vergognarsi proprio di niente.

More

#HairHasNoGender, #ChiedoPerUnAmica e Freeda: quando certi temi sono usati (anche) per un secondo fine

di Alberto Capra Alberto Capra

ATTUALITÀ

#HairHasNoGender, #ChiedoPerUnAmica e Freeda: quando certi temi sono usati (anche) per un secondo fine

Ma Twitter si salverà comunque, perché il porno vince sempre sul male

di Alberto Capra Alberto Capra

Social

Ma Twitter si salverà comunque, perché il porno vince sempre sul male

Naomi Campbell spiegata a mio figlio

di Alberto Capra Alberto Capra

Personaggi

Naomi Campbell spiegata a mio figlio

Tag

  • Donald Trump
  • Melania Trump

Top Stories

  • MOW GOES TO SANREMO 2023: tutto quello che faremo durante la settimana del Festival

    di Giulia Toninelli

    MOW GOES TO SANREMO 2023: tutto quello che faremo durante la settimana del Festival
  • Siamo stati al Pitti Uomo a vedere la capsule collection firmata da Briatore e dal figlio Nathan Falco per Suns Boards. Ecco com'è

    di Giulia Ciriaci

    Siamo stati al Pitti Uomo a vedere la capsule collection firmata da Briatore e dal figlio Nathan Falco per Suns Boards. Ecco com'è
  • Chi è Bea Secrets, la Beatrice Segreti da La Zanzara e OnlyFans? Ve lo raccontiamo in un’intervista esclusiva

    di Cosimo Curatola

    Chi è Bea Secrets, la Beatrice Segreti da La Zanzara e OnlyFans? Ve lo raccontiamo in un’intervista esclusiva
  • Bea Secrets, la prima star di OnlyFans, in un video con Rocco Siffredi. In esclusiva per MOW racconta: “Non è per tutte”. E anche lui ci svela che...

    di Cosimo Curatola

    Bea Secrets, la prima star di OnlyFans, in un video con Rocco Siffredi. In esclusiva per MOW racconta: “Non è per tutte”. E anche lui ci svela che...
  • Camillo Langone: intervista all'uomo che più sta sulle palle ai no gender e alle femministe

    di Moreno Pisto

    Camillo Langone: intervista all'uomo che più sta sulle palle ai no gender e alle femministe
  • La Bionda dell'oroscopo: "Marzo il mese peggiore, si rischiano nuove restrizioni"

    di Micol Ronchi

    La Bionda dell'oroscopo: "Marzo il mese peggiore, si rischiano nuove restrizioni"
  • di Alberto Capra Alberto Capra

  • Se sei arrivato fin qui
    seguici su

    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • Newsletter
    • Instagram
    • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

    Latest

    • Ok, ma chi è Shari, che dicono si sco*i Salmo e sarà con lui a Sanremo?

      di Maria Francesca Troisi

       Ok, ma chi è Shari, che dicono si sco*i Salmo e sarà con lui a Sanremo?
    • Pecco Bagnaia, retroscena sulla Ducati: “Avevo paura del team ufficiale, giravano certe voci…”

      di Cosimo Curatola

      Pecco Bagnaia, retroscena sulla Ducati: “Avevo paura del team ufficiale, giravano certe voci…”
    • Meno male che c’è Rosa Chemical a sbugiardare i bacchettoni al governo

      di Alessio Mannino

      Meno male che c’è Rosa Chemical a sbugiardare i bacchettoni al governo

    Next

    "Noi restiamo aperti". La pasionaria dei ristoratori resiste alle norme anti-Covid

    di Gianmarco Aimi

    "Noi restiamo aperti". La pasionaria dei ristoratori resiste alle norme anti-Covid
    Next Next

    "Noi restiamo aperti". La pasionaria dei ristoratori resiste...

    • Attualità
    • Lifestyle
    • Formula 1
    • MotoGP
    • Sport
    • Culture
    • Tech
    • Fashion

    ©2020 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

    • Privacy