Ora, mettetevi comodi e preparatevi a un colpo di scena che nemmeno una puntata di Criminal Minds potrebbe prevedere. Oriana Sabatini, sì, proprio la fidanzata del calciatore Paulo Dybala, non è solo una cantante argentina, ma ha una passione da brividi per i cadaveri. Non sto scherzando. La nostra Oriana ha dedicato una parte considerevole della sua vita alla tanatoprassi, un’arte che si occupa della conservazione temporanea delle salme. E quando dico “dedicato”, intendo che se fosse una serie tv, il suo nome sarebbe scritto a caratteri cubitali nel trailer.
La cantante ha rivelato nel suo podcast, “Dove andiamo quando sogniamo”, che la morte l’ha affascinata sin da bambina. “È una carriera bellissima”, dice lei, come se stesse parlando di una passeggiata nei parchi, non di lavorare con cadaveri. E non è tutto. Una volta il proprietario di un’impresa di pompe funebri l’avrebbe chiamata dicendo che stava per arrivare un nuovo “ospite” e Oriana, con la calma di chi si prepara a un appuntamento con il principe azzurro, ha accettato l’invito. C’era una partita di calcio in tv, ma il suo amato Paulo Dybala non sembrava avere niente da perdere – a parte forse l’opportunità di godersi il match – e secondo il racconto l’avrebbe accompagnata volentieri.
Quindi, mentre Paulo si faceva un giro tra le pompe funebri, Oriana si dedicava a una delle sue passioni apparentemente più improbabili. Ha persino studiato tanatoprassi, quella raffinata arte di preparare i cadaveri per l’ultimo viaggio. Immaginate di essere Paulo e di scoprire che la tua dolce metà ha deciso che il miglior modo per passare una serata è osservare i misteri del mondo dei morti. La cosa strana? Alcuni dei suoi amici sembrano non essere turbati, ma piuttosto curiosi, come se un viaggio tra i cadaveri fosse l’ultima moda da seguire.
Ora, non fraintendetemi, non voglio dire che la carriera di tanatopratico non abbia il suo fascino per chi ha un’inclinazione verso l’occulto. Ma il fatto che Oriana e Paulo abbiano trasformato un appuntamento funebre in una serata romantica? Beh, è tutto un po'... insolito, per non dire macabro.
Se pensavate che la vita dei calciatori fosse solo glamour e festa, forse è il momento di rivalutare. Perché dietro la fama e le luci del palcoscenico, c’è una passione per i cadaveri che, a quanto pare, può fare il suo bel numero di spettatori. E se qualcuno pensava che un maritino come Dybala potesse vivere senza una serata tra salme e tanatoprassi, beh, è il momento di rivalutare i vostri standard. Anche se i maligni come Dagospia sottolineano che forse per vedere dei cadaveri bastava guardare le prestazioni dei compagni di squadra di Paulo nella Roma negli ultimi tempi…