A cinquant’anni compiuti io mi fidanzo felicemente e mi sposo quest’anno. Sappiatelo. Ci tengo a raccontarvi la mia storia, perché magari può risvegliare in qualcuno la voglia di trovare l’amore quello vero e di non accontentarsi, come fanno in molti. Partiamo dal capire una cosa. Cos’è l’amore vero? Semplice. L’amore vero per me sono tre parole, la sacra Trinità del cuore: fiducia, amicizia, rispetto. “F.a.r.”, che in inglese vuol dire lontano. Senza fiducia… Non c’è nulla. La fiducia si basa sull’amicizia e la complicità, che rende la coppia una squadra unita. Il rispetto. Se uno rispetta se stesso e l’altro non ci potrà mai essere bugia né finzione né tradimento. Dopo una vita passata a raccontarmela, mentre soffrivo come un cane bastonato con persone varie, dove mancava sia il rispetto che la complicità che la fiducia, avevo deciso di appendere il cuore a un chiodo, pensando di invecchiare felice e single accanto alla mamma altrettanto felice e single come me. Ma l’universo ha voluto diversamente e ne sono molto grata. Sette anni fa arrivò qui nelle campagne sperdute piemontesi un cavaliere impavido. Mi ha corteggiata sei mesi, e io per quattro neanche me ne sono accorta, tanto ero indifferente a certi tipi di approcci. Ma lui si è dimostrato molto diverso da ciò che ho avuto la sfortuna di avere in passato. Così diverso che piano piano ha catturato la mia attenzione, anima, cuore. Tutto.
Un uomo molto riservato, fuori dal mondo del jet-set (che tra l’altro proprio non è il mio genere), un uomo concreto, un grande lavoratore, soprattutto un uomo che ha capito chi sono io. Io non sono per niente facile, guys. Tanta roba. Vivo isolata da tutto con i miei animali e mi immergo in Matrix solo per lavoro. Non amo le serate, le feste vip, le borsette firmate; “blood” diamonds e lusso mi fanno letteralmente vomitare. Incontrare un uomo che come me ama la natura, l’orto e le cose semplici non è facile. Ma è successo. E che successo è stata la nostra unione, solo i famigliari e pochi amici lo sanno. Qualcosa di meraviglioso. Ho trovato armonia, risate e pace interiore. Ho trovato il compagno d’avventura che pensavo non potesse esistere per una stramba come me. E invece… Il mio messaggio è questo. Non abbiate paura a stare soli. Ad aspettare. Meglio tutta la vita soli che male accompagnati o tristemente accontentati. Nella solitudine ci si ritrova. Ho aspettato anni prima che arrivasse il mio Roberto. Anni senza manco una carezza. Anni di grande introspezione e scoperta di chi sono veramente. Se non sappiamo chi siamo e cosa vogliamo davvero, come possiamo pretendere che l’universo ci dia il nostro? Quante volte mi sono accontenta del nulla per poi crollare in mille pezzi? Dopo sette anni di amore in perfetta sintonia ho detto “sì”. Non vedo l’ora! Mi sposo guys! Lo farò in maniera molto umile e semplice. Perché il nostro amore è così immenso che non servono festoni e fronzoli… l’amore basta a se stesso. Ovviamente sarà tutto blindato, ci saranno solo pochi amici, famigliari e (chiaramente) MOW.