L’articolo di oggi parte da una collaborazione speciale. Persone che si sono seguite a vicenda online. Menti incuriosite reciprocamente dai messaggi espressi attraverso pensieri, scritti, reel, video e musica. Anime che vibrano sulla stessa linea energetica. Da quando ho aperto i miei social, negli anni ho seguito, approfondito e in molti casi conosciuto di persona altri utenti a cui mi sono affezionata, con i quali ho allacciato rapporti di amicizia che oggi sono una famiglia per me. Il lato positivo dei social. Saperli sfruttare e non farsi sfruttare da loro. Prendere il meglio e non diventarne schiavo né succube. Detto questo, da tutte queste esperienze nasce un team pazzesco. Una ragnatela che mi sostiene e mi sorregge, e mi fa arrampicare dove non avrei mai pensato di arrivare. Lo sottolineo perché mi trovo a fare così tanti progetti meravigliosi e tutto ciò è grazie ai miei sisters and brothers from other mothers. L’unione fa la forza. Insieme si può fare molto di più. Questo mi porta a parlare della notizia che tra guerre e politica ha avuto un risalto non indifferente in questi giorni. Il Ddl sicurezza? No. L’aereo schiantato in Kazakistan? No. Il disastro in Palestina? No. Tony Effe e il concertone di Capodanno!
Questo è il tema principale sul quale si è soffermato il mondo nel nostro piccolo Stivale italico. Allora ragazzi, non voglio stare qui a sindacare sulle qualità artistiche o no di Tony Effe. Non lo posso fare, purtroppo. Ho 50 anni e sono rimasta troppo indietro per poter giudicare le sue canzoni. Appartengo a una generazione che, come tutte quelle precedenti, non capisce tutto di quelle nuove, ne ha la voglia di farlo. Ma qui il problema davvero non è Tony Effe. Il problema molto più grave è che oggi si vive nella “società del nulla” dove il nulla dilaga. Se non avete visto il film La Storia Infinita, guardatevelo. Prevede il futuro che è il nostro presente. Per descriverlo meglio abbiamo prodotto una canzone. Noi della mia “famiglia social”. Con una lettera bellissima di una scrittrice favolosa come Guendalina Middei siamo partiti dal testo (con la sua benedizione) e poi Dj Master Eff ha prodotto il singolo, con due voci che cantano le sue parole, mentre il mitico Eman Rus ha reso il videoclip molto più accattivante con il suo stile unico! Un lavoro di squadra per dare un messaggio importante. Che non ci piacciono musica e testi di Tony Effe? No.
Il messaggio è: un bacio a Tony Effe perché ha vinto lui! È riuscito a mettere in ginocchio tutta Roma, tutta l’Italia, e ha destabilizzare tutto un “sistema” portandosi appresso tutti gli altri e lasciando il Comune e il sindaco Roberto Gualtieri con il concertone di Capodanno letteralmente con due mani davanti e nessuna dietro. Evviva Tony Effe. Pensate se noi Italiani ci unissimo sempre così, come hanno fatto i cantanti in questa situazione. Però, invece che farlo per un misero concerto, nel 2025 facciamolo per il nostro paese e per i nostri diritti. Non sarebbe una bomba? Tony Effe, facciamolo insieme.
Ps. Dopo quello che è riuscito a fare, se lo incontrassi un bacio vero glielo darei! E gli chiederei anche di entrare in politica.