Il perbenismo e il politically correct sono le mie fissazioni. Sì, un po' è vero. E in questo weekend sono successe un po' di cose che mi hanno portato a farmi domande, a discutere, a ragionare sui paradossi creati proprio dal PB e dal PC (d'ora in avanti li chiamerò così) imperanti e dai PBisti e PCisti che inondano i social. La prima cosa l'abbiamo riportata in un articolo su quello che è successo il primo aprile in LOL Germania. Oggi siamo al 26, ma nessuno - se non rarissime eccezioni - ne ha parlato. Cosa è accaduto? E niente, dei comici tedeschi hanno scherzato sulla classica cosa: sei italiano? ah allora sei della camorra. Fa ridere? No, zero. Mi ha dato fastidio questo atteggiamento? No, zero. Però mi sono chiesto: dove sono i PBisti e i PCisti, coloro che se la sono presa con Gerry Scotti e soprattutto con la Hunziker per aver detto Lai invece di Rai e aver fatto gli occhi a mandorla per lanciare un servizio di Striscia La Notizia? Spariti. Commenti? Zero. I comici tedeschi che hanno fatto battuta sono stati costretti a delle scuse dove dicevano, su divano bianco, sfondo bianco, vestiti di bianco (sì, alla Hunziker), "non era nostra intenzione offendere un popolo?" Nein.
La battuta è andata in onda e in un'altra opinione sempre su MOW, Banhoff sostiene che i tedeschi hanno pure ragione a prenderci in giro. I tedeschi, poi, quelli che hanno fatto la copertina su Der Spiegel con gli spaghetti e la pistola, quelli che prendono due pappine al Mondiale e se ne tornano a casa (ah, no, erano già a casa loro) e quelli che dalla camorra e dalla Ndrangheta sono stati casomai colonizzati (andatevi a vedere cosa è successo a Duisburg diversi anni fa), siamo sicuri che possano farci la morale a noi? E continuando con i PBiesti e i PCisti che si sono scandalizzati per la Hunziker lo hanno visto o non lo hanno visto il video degli Autogol, tra l'altro strepitoso, sulla Super Lega? Anche qui il duo satirico che si occupa prevalentemente di calcio ha fatto parlare il presidente dell'Inter Zhang con il tipico accento italiano cinesizzato. Qualcuno è salito in piedi sulla sedia per scandalizzarsi? Perché no? Semplice il motivo, fin troppo: perché non è diventato dibattito social, perché non essendosi scandalizzato nessuno, nessun altro ha sentito l'esigenza di cavalcare il dibattito e aggiungere la propria opinione comune alla principale opinione comune, bigotta e moralista. È questo ciò che siamo diventati? Parliamo solo quando conviene? Ci scandalizziamo solo quando fa hype partecipare alle polemiche, andando dietro al pensiero a una dimensione? (attenzione: citazione colta, Herbert Marcuse).
L'altro tema riguarda una donna di cui ho grande stima, che conosco e che mi piace in tutto ciò che dice e fa: Andrea Delogu. Sabato è uscita su Specchio dove, raccontando della sua esperienza a San Patrignano (è cresciuta lì, figlia di uno dei protagonisti della serie tv SanPa), delle sue attività (guardatevi le interviste i Giganti che fa sul suo profilo ig) e in generale della sua vita, dice due cose che mi hanno colpito e che abbiamo ripreso in un pezzo. Che "Manuel Agnelli ha un bel telaio". E che "Franca Leosini mi fa venire un brivido clitorideo". Su quest'ultima non mi soffermo, è una battuta, diretta, per alcuni può essere scurrile, ma non per me. Ben venga lo sdoganamento di alcuni modi di dire femminili. L'emancipazione passa anche (soprattutto) dal linguaggio. La frase su Manuel Agnelli mi ha colpito di più. Ma non perché ci sia qualcosa di sbagliato in ciò che ha detto. No. Nein. Zero.
Mi ha colpito perché mi sono chiesto: se la stessa cosa l'avesse detta un uomo riferendosi a una donna cosa sarebbe successo? Maschilista! Maiale! Oggettivizzi la donna! Ecco quali sarebbero state le accusa se, che ne so, un Manuel Agnelli avesse detto la stessa cosa a, che ne so, Selvaggia Lucarelli o a un'altra a caso (alla Delogu no, perché lei sarebbe stata la prima a rispondere con una battuta). In questo caso le femministe hanno detto qualcosa? I PBiesti o i PCisti? No, ed è giusto così. O perlomeno, io lo ritengo più giusto così. Fare un complimento, non è catcalling. Da qualsiasi parte provenga. Eppure qualcuno non riesce a capirlo. Quindi cari PBisti e PCisti, non veniteci a fare la morale non appena si sveglia un influencer o un Fedez solo perché lo hanno detto loro e vi fa fare qualche like in più o vi rende più accettabili nella vostra cerchia di PBisti e PCisti con cui, adesso, potete pure tornare a fare gli aperitivi. Sfogatevi fuori dai bar, da oggi, e non smaronateci più i cosiddetti sulle bacheche. Ve lo avrebbe consigliato anche Umberto Eco. tks.