Napoletana di Secondigliano, ballerina, velocissima nel sapere cosa vuole e nell’andarselo a prendere. Shaila Gatta è principalmente conosciuta per essere la velina di Striscia La Notizia con il record di puntate, “oltre mille”. Classe '96, 26 anni, cresciuta con la fame e un desiderio di riscatto sociale che le ha permesso di aprire le porte pesanti della televisione e trovarsi lì il suo spazio. Oggi sta scrivendo un libro, ha un brand di cosmetici naturali e su Instagram, oltre a raccontare sé stessa, parla di danza e fitness, legando assieme questi due mondi per dare qualcosa di diverso e motivare chi la segue. Oltre, al contempo, a cuorare le coreografie di Zelig. L'abbiamo intervistata per il nostro Night Ride Out, da South Garage.
“Ho 26 anni, e quando ne avrò quaranta saranno quaranta, avanti così. Non mi nascondo”. Dice subito. “Io vengo da un quartiere di Napoli chiacchierato per le sue difficoltà, ma ci tengo a dire che è meraviglioso, con gente bellissima. Sono stata cresciuta da una famiglia che mi ha educata molto bene, insegnandomi valori fondamentali che mi porto dietro”. Shaila parla e va dritta, non si nasconde, non fa sconti: “Arrivare a Striscia e diventare la velina dei record… tu te l’aspettavi? Io non me l’aspettavo, è stato sorprendente”. Spiega. Poi parla di quando torna lì, dove è cresciuta, tra i vicoli di Secondigliano in cui la sua gente la segue come quella che sta vivendo il sogno americano in Italia: “Mia mamma mette i manifesti ogni volta che scendo: ‘dobbiamo andare dal parrucchiere, salutare tutti perché vogliono fare le foto…’ io passo le prime giornate così. Mia mamma è la mia motivatrice, c’è sempre lei dietro di me, che attraverso me vive il sogno che magari aveva lei da piccolina, come tutti i genitori si sacrificano per i figli”.
Di strada, partendo da Napoli e passando per Roma dove ha parteciapto ad Amici di Maria De Filippi, ne ha fatta moltissima: “A 16 anni sono andata via di casa, perché avevo capito che non c’era possibilità di crescere lì. Sono andata a Roma. Mio papà era incavolato, non è facile lasciar andare una ragazzina di 16 anni, è anche pericoloso, la vita non è facile. Io l’ho capito dopo, all’inizio ce l’avevo tanto con lui perché non mi sentivo appoggiata, invece col tempo ci siamo aiutati a vicenda: lui si è ricreduto e io l’ho capito. Venivo dalla danza classica, quindi ho cominciato a studiare in giro per Roma pagando delle classi finché non ho deciso di lavorare. Mi sono improvvisata babysitter, call center, ne ho fatte di ogni. Dormivo per terra, per due anni sul materasso gonfiabile. Lo ricordo con il sorriso però, anche se pensandoci oggi mi chiedo come ho fatto. La verità è che avevo tanta voglia di farcela. Mi intrufolavo alle audizioni in cui spesso venivo anche presa, ma essendo minorenne non potevo lavorare. Poi è capitata l’opportunità di Amici, perché non avendo tante possibilità economiche mi ha cambiato la vita, è stata la mia grande occasione. Da lì ho cominciato a lavorare nei corpi di ballo televisivi con Carlo Conti, Bonolis… Tutti i più grandi della televisione”.
Ora, tra le altre cose, prova a trasmettere la sua energia alle ragazze che la seguono. Non le chiediamo perché, ma la sensazione è che risponderebbe alzando le spalle, come a dire ‘perché no?’. Così, in un attimo, da Instagram è arrivata alle lezioni dal vivo: “Una delle cose più belle che sto facendo adesso è insegnare. Con la mia community facciamo delle lezioni private, loro hanno l’opportunità di incontrarmi, organizzo masterclass di un paio di ore in cui facciamo danza e motivazione. L’idea è tirare fuori le emozioni per poi migliorare nella vita: ogni persona ha la sua storia e la capacità di un’insegnante è quella di empatizzare, capendo chi hai di fronte”.
Poi chiude ancora decisa, chiarissima per tutti: “Ho paura della noia, ma se non ci fosse non ci sarebbe creatività. E io vivo tutto come una sfida, se non riesco a fare qualcosa non mi arrendo finché non ci arrivo. E quando succede poi devo cambiare, sono così”.