image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Lifestyle

Cari radical chic,
vietare il burqa come la Svizzera
è di sinistra (e illuminista)

  • di Luca Marcheggiani Luca Marcheggiani

10 marzo 2021

Cari radical chic, vietare il burqa come la Svizzera è di sinistra (e illuminista)
La Svizzera ha reso illegale il burqa e molti, a sinistra, gridano allo scandalo. Una vera e propria follia, perché vietare di coprirsi il volto in pubblico non è una cosa razzista, ma, al contrario, è l'espressione massima dell'illuminismo, il movimento culturale su cui si basa la civiltà moderna, lo stesso secondo cui è necessario farsi carico di proteggere l'umanità sempre e comunque. Anche con decisioni dolorose e apparentemente violente

di Luca Marcheggiani Luca Marcheggiani

Apprendo con sgomento che l'illuminata decisione della Svizzera di vietare di coprirsi il volto in pubblico è stata accolta dalle molte persone di sinistra come una cosa di destra. Follia.

Nel 2021 non solo un cittadino deve stare ancora a rompersi i coglioni con in preti autoctoni, ma pure con la loro versione esotica. Più appunto con le persone di sinistra che si sono rimbambite.

Vietare il velo integrale in pubblico non è una cosa di destra, o peggio razzista. Al contrario vietare il velo integrale in pubblico è una cosa di sinistra, o meglio illuminista. E il dibattito potrebbe finire qui. Ma forse qualcuno si è distratto.

Il tempo del rispetto «assoluto» di qualsiasi altra cultura è terminato. La polis si protegge e si regge sulle parole del paradosso di Popper: «l'intolleranza nei confronti dell'intolleranza stessa sia condizione necessaria per la preservazione della natura tollerante di una società aperta».

Se qualcosa è accettato dal senso comune o dalla tradizione di una cultura, non vuole dire che sia una cosa giusta e decente. La culture si possono cambiare o con le buone (col tempo, l'educazione) o con le cattive (subito, con leggi e lo stato diritto). Probabilmente non dovrebbe esserci una legge, ma un lento processo di educazione. Ma qui e ora c'è l'idea di uno stato che è laico, ed è laico per tutti. È laico quando toglie i crocefissi dalle scuole ed è laico quando toglie i veli dai volti. A maggior ragione, visto che un simbolo appeso su un muro crea meno problemi di sicurezza e dignità di qualcosa appeso in faccia (alle donne, manco a tutti).

In una polis ci sono delle sottili linee rosse che metti per terra: tu puoi vivere la tua cultura come vuoi, e se te lo impediscono, vai in tribunale e vinci la causa con la pipa in bocca (ad esempio: nessuno può impedirti di fare il ramadan e festeggiare il natale mettendo a casa tua il presepe, o sposare una persona dello stesso sesso). Ma ci sono alcune cose che proprio non puoi fare. Se nella tua cultura c'è l'infibulazione o sparare dalla finestra a capodanno, la tua cultura te la devi schiaffare nel culo, e non ci stanno discussioni da fare. L'educazione è sempre la cosa su cui puntare nel lungo termine, ma può andare a buon fine, oppure no. Una comunità civile si basa sul rispetto di regole comuni, leggi, che valgono per tutti, nello stesso spazio-tempo . E in uno stato di diritto non tutti possono fare quel che gli pare, solo perché lo dice la loro religione, o cultura.

È di sinistra eliminare tutti i simboli oscurantisti, che siano burqa o crocefissi, qui e ora, tra le lamentele dei mistici e dei sacerdoti, degli stessi oppressi misti agli oppressori. Se chi porta il velo non è sufficientemente emancipato per capire che non è ok, non possiamo fargliene una colpa. Ma noi, tutti noi, sappiamo quanto sia ingiusto fare una cosa perché l'ha detta un dio che, lo sanno tutti, non esiste.

Carissimi liberal che pensate che la Svizzera sia razzista, sappiate che esistono due modi di essere si sinistra. Un modo che si accontenta mollemente di consentire a tutti di adorare il proprio idolo preferito e si ributta compiaciuta sul divano in salotto. Una sinistra che è l'illuminismo, cioè farsi carico di proteggere l'umanità sempre e comunque, anche con decisioni dolorose e apparentemente violente. Forse essi dimenticano le parole di Lenin, secondo cui l'intellettuale non solo deve guidare il partito, ma anche le masse.

More

Le femministe italiane non servono a niente

di Ray Banhoff Ray Banhoff

Attualità

Le femministe italiane non servono a niente

Perculare e convincere: ecco spiegati la piattaforma Rousseau e il Movimento 5 Stelle

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Politics

Perculare e convincere: ecco spiegati la piattaforma Rousseau e il Movimento 5 Stelle

Sandro Veronesi: "Nessun leghista adatto alla cultura"

di Giada Tommei Giada Tommei

Politica

Sandro Veronesi: "Nessun leghista adatto alla cultura"

Tag

  • Cultura
  • Filosofia
  • Illuminismo
  • Politica
  • Religione
  • Svizzera

Top Stories

  • Abbiamo provato Contrattino, il nuovo ready to drink estivo di Cannavacciuolo pensato per i giovani, ma com’è? È davvero una novità o bastava il Sanbittèr?

    di Alessandra Cantilena

    Abbiamo provato Contrattino, il nuovo ready to drink estivo di Cannavacciuolo pensato per i giovani, ma com’è? È davvero una novità o bastava il Sanbittèr?
  • Ma davvero il caffè al bar dovrebbe costare almeno 2,50 euro, come dice Farinetti? Risponde Raspelli per MOW: “Tazzina della felicità a prezzi moderati per tutti”

    di Angela Russo

    Ma davvero il caffè al bar dovrebbe costare almeno 2,50 euro, come dice Farinetti? Risponde Raspelli per MOW: “Tazzina della felicità a prezzi moderati per tutti”
  • “Ogni palato è tribunale”. A Chef on Track, Filippo La Mantia, il cuoco viaggiatore che preferisce le cruiser alle sportive

    di Redazione MOW

    “Ogni palato è tribunale”. A Chef on Track, Filippo La Mantia, il cuoco viaggiatore che preferisce le cruiser alle sportive
  • Elodie e Diletta Leotta criticate per il jet privato. Ma ve li immaginate i "danni ambientali" di loro due su un volo di linea?

    di Angela Russo

    Elodie e Diletta Leotta criticate per il jet privato. Ma ve li immaginate i "danni ambientali" di loro due su un volo di linea?
  • Ok "I burger", ma Cicciogamer89 sa farlo il ristoratore? Risponde Chef Guido Mori: "Gli consiglierei di vendere l'attività prima di fare altri danni". E sui peli nel panino recensito da Franchino Er Criminale...

    di Angela Russo

    Ok "I burger", ma Cicciogamer89 sa farlo il ristoratore? Risponde Chef Guido Mori: "Gli consiglierei di vendere l'attività prima di fare altri danni". E sui peli nel panino recensito da Franchino Er Criminale...
  • I presunti messaggi tra Raoul Bova e Martina Ceretti, Angelo Madonia e Sonia Bruganelli innamorati in vacanza, Fedez in love? Mentre Stefano De Martino… A tutto gossip con Alessi

    di Roberto Alessi

    I presunti messaggi tra Raoul Bova e Martina Ceretti, Angelo Madonia e Sonia Bruganelli innamorati in vacanza, Fedez in love? Mentre Stefano De Martino… A tutto gossip con Alessi

di Luca Marcheggiani Luca Marcheggiani

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Kiara Fontanesi è tra i migliori 100 di Forbes

di Glauco Boniforti

Kiara Fontanesi è tra i migliori 100 di Forbes
Next Next

Kiara Fontanesi è tra i migliori 100 di Forbes

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy