"Mi ha raccontato di avere trovato la forza grazie a un gruppo di motociclisti, i Milites Pro Minoribus, che l’hanno aiutata a uscire dalla difficile situazione in cui si trovava”. Con queste parole il sindaco di Roma Virginia Raggi ha accolto Maura Campolucci, la coraggiosa donna che ha denunciato le violenze subite dall’ex compagno. La donna, motociclista per passione, ha chiesto aiutato ai “colleghi” della Milites Pro Minoribus, da tempo attivi nel sociale.
“La notte Maura ascoltava il rumore delle moto che passavano nei pressi della sua abitazione e si sentiva meno sola in questa lotta – ha continuato Virginia Raggi – Bisogna farsi aiutare e rivolgersi alla giustizia, bisogna denunciare”. Grazie al gesto di Maura altre 18 donne si sono rivolte a lei trovando la forza di denunciare le violenze subite. Il coraggio è come la felicità: è dentro di noi e va cercato. Anche l’avvocato di Maura, Francesco Fantini, fa parte degli MPM: “Il processo è andato molto bene, anche se poteva essere fatto qualcosa in più. Il giudice non ha trovato la nota spese allegata e io gli ho spiegato che non tutto si fa per denaro. Per i biker la parola è più importante del denaro”.
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