L’abbiamo vista per la prima volta dal vivo ed è stato un bel vedere: la Ducati XDiavel Nera, svelata on line, lo scorso 17 febbraio, è stata mostrata per la prima volta ad un ristretto pubblico di giornalisti, nella serata di ieri, all’interno del flagship store di Poltrona Frau, in Via Manzoni, a Milano. Un’occasione per osservare di persona il lavoro fatto da entrambi i marchi, chiamati a dare forma all’edizione limitata e numerata (500 esemplari) di una delle moto dalla personalità più accentuata della gamma Ducati. Il risultato? Per noi è un sì!
Style, sophistication, performance. E la pelle migliore al mondo
L’incontro tra Ducati e Poltrona Frau è stato possibile grazie ad Altagamma, la fondazione che, dal 1992, riunisce le imprese dell’alta industria culturale e creativa italiana, riconosciute come autentiche ambasciatrici dello stile italiano nel mondo. Un incontro che ha dato vita a più di un grattacapo, in termini di fattibilità delle idee messe sul tavolo, ma che si è rivelato inaspettatamente felice e capace, al contrario, di evidenziare una straordinaria comunanza tra due aziende apparentemente così distanti. Ducati e Poltrona Frau, come sottolineato da Stefania Lazzaroni, Direttore Generale di Fondazione Altagamma, sono, infatti, due realtà in grado di esportare, attraverso i loro prodotti, prima di tutto la cultura del nostro Paese. La ricerca stilistica, la cura per il dettaglio, un heritage oramai secolare sono soltanto alcuni degli aspetti che rendono i due protagonisti di questa collaborazione simili tra loro e al contempo tanto diversi da chiunque sia estraneo alla tradizione industriale nostrana.
Ed è proprio grazie a quel know-how squisitamente italiano che è stato possibile trovare soluzione a tutte le problematiche emerse quando si è cominciato a ragionare nel merito di ciò che avrebbe potuto rappresentare il risultato finale di questa collaborazione. Tanto per cominciare: quanto spingersi in là con la contaminazione? Claudio Domenicali e Andrea Ferraresi, rispettivamente Amministratore Delegato e Direttore del Centro Stile di Ducati, l’hanno spiegato bene: le Ducati - anche quelle in edizione speciale - sono oggetti fatti per essere usati davvero. Niente assurdità, dunque, niente moto “in pelle” (questo non l’hanno detto loro, ma lo abbiamo intuito noi). Sì, invece, a una caratterizzazione concreta, come una sella rivestita in un materiale esclusivo, con lavorazioni e trattamenti altrettanto particolari. Ok, vada per la sella, ma come fare con la pioggia e il sole? Perché un conto è fare gli interni di una supercar, un altro è sviluppare un componente che è destinato a vivere all’aperto, con tutto ciò che ne consegue. La soluzione è venuta, così, dalla tecnologia (vedi alla voce sophistication): dopo una serie di studi e sperimentazioni, Poltrona Frau ha dato vita a un particolare trattamento in grado di rendere la propria pelle impermeabile e adatta ad essere esposta ad ogni tipo di accidente, proprio come avviene per i materiali sintetici che comunemente vengono utilizzati sulle selle standard. E se vi state immaginando una sella dura, trattata con chissà quale sostanza, vi sbagliate di grosso: le selle che abbiamo potuto toccare con mano erano semplicemente morbidissime - roba da buttarne una sul divano e addormentarcisi sopra la domenica pomeriggio. Un lavoro di adattamento che è stato reso ancor più difficile dalla scelta di impreziosirne la superficie con una serie di loghi a forma di X. X come XDiavel, naturalmente, ma anche come “per”, come Poltrona Frau per Ducati, e come il simbolo che congiunge idealmente il guidatore con il resto della moto. Ok, fighissimo, ma come incidere la pelle senza danneggiarla, mantenendo, invece, quelle caratteristiche di impermeabilità e resistenza sopra descritte? Tecnologia, ancora una volta, laser, per la precisione. Tante piccole X incise, così, come la più preziosa delle lavorazioni, su cinque diverse possibili colorazioni: Rosso Siam, Steel Blue, Cemento, India e Selva.
Oltre la pelle c’è di più
Ma non è solo la sella del guidatore, a contraddistinguere questa edizione limitata. Tanto per cominciare la stessa pregiatissima pelle è utilizzata anche per la sella comfort riservata al passeggero, più ampia, e per il suo schienalino - entrambi forniti con la moto, assieme a un portachiavi e un portadocumenti esclusivi realizzati sempre in Pelle Frau e in colorazione abbinata a quella scelta per la sella.
Esclusiva è poi la verniciatura, con una speciale (e bellissima) livrea “Black on Black” in cui si alternano porzioni nere lucide e opache. La stessa colorazione è ripresa da un casco jet dedicato, su base Arai, che i proprietari di XDiavel Nera possono ordinare insieme alla moto. Presenti poi dettagli come le pinze freno e i coperchi delle teste motore in colorazione Rosso Ducati e i cerchi forgiati alleggeriti e interamente lavorati, verniciati in nero lucido.
Nulla cambia, invece, sul fronte tecnico. A muovere la XDiavel Nera ci pensa lo stesso Testastretta DVT 1262 che spinge la versione Dark e la S, capace di 160 CV a 9.500 giri/minuto e di una coppia massima di 13,0 kgm a 5.000 giri/minuto.
Anche il prezzo è premium
L’incontro tra due eccellenza del Made in Italy non può che dare vita ad un prodotto di fascia alta. XDiavel, inutile nasconderlo, è di per sé una moto che si propone ad un target che ha familiarità con oggetti di lusso, al pari di Poltrona Frau. Non è quindi un caso se, data l’esclusività delle lavorazioni, il prezzo di questa edizione speciale sia stato fissato ad un soffio dalla soglia psicologica dei trentamila euro. XDiavel Nera, infatti, è già disponibile nei concessionari ad un prezzo di 29.290 euro.