“Se guardiamo le immagini è Marco Bezzecchi che ha qualche problema in partenza e Luca Marini si ritrova senza alcuno spazio”. Sono parole di Dani Pedrosa, che ha così offerto una chiave di lettura decisamente fuori dal pensiero comune sull’incidente alla prima curva della Sprint di ieri in India. L’eroe di Misano, infatti, dopo i due quarti posti ottenuti da wild card al GP di San Marino, ha vestito i panni del commentatore televisivo in questo fine settimana indiano, analizzando i fatti salienti della Sprint insieme ai giornalisti di DAZN Spagna.
“Bezzecchi non è andato bene in partenza e Marini lo ha seguito – ha precisato il collaudatore di KTM - Mi dispiace molto che si sia fratturato la clavicola nella caduta e gli auguro di tornare presto. Nonostante la partenza non sia andata bene, come si vede dalle immagini, erano lì. Poi arrivano alla prima curva e Marini non ha spazio: quindi è Bezzecchi a provocare la caduta, a causa proprio del contatto con Marini". Non una accusa, sia inteso, ma una ricostruzione della dinamica dal punto di vista di uno che conosce molto bene ciò che accade in pista, con Pedrosa che comunque precisa che sono cose che possono capitare e che in queste situazioni è anche inutile stare a parlare di vere e proprie colpe. Una circostanza sfortunata, insomma, quasi a sottolineare che forse non c’era alcun bisogno, per come sono andate le cose, di infliggere una penalità a Marini. Lo stesso pilota della VR46, comunque, ha riconosciuto, come ha raccontato Pablo Nieto, di aver frenato tardi e di aver perso il controllo della moto, fornendo una versione dei fatti più in linea con quella della direzione gara che con quella di Dani Pedrosa.
Il collaudatore della KTM ha tenuto d’occhio, oltre ai compagni di marchio, anche gli altri piloti in pista e a fine Sprint ha avuto parole molto decise anche su Jorge Martin. “E’ in uno stato di grazia – ha affermato – S’è visto anche a Misano quello che è riuscito a fare e io l’ho visto molto da vicino, essendo lì a gareggiare con loro. In questo momento, Jorge è in grandissima forma e può essere un pensiero per Pecco Bagnaia. Il campione del mondo, però, non sembra preoccupato dalla pressione di Martin e arriva comunque sempre a podio, sarà una bella sfida”. Pedrosa, quindi, non crede che il fiato sul collo di martin possa generare nervosismo in Bagnaia, con il collaudatore della KTM che comunque aggiunge: “Quando i punti di distacco diventano meno di 37, si diventa consapevoli che in un fine settimana la classifica generale può cambiare leader. Quindi vedremo…”
Rivalità che potrebbe accendersi, dunque, con Pedrosa che ha poi speso parole anche su Marc Marquez, senza, però, voler entrare sull’argomento mercato che sta tenendo banco in queste ore. “All'inizio con le nuove gomme Marc ha spinto il più possibile per sfruttare quel grip in più che si ha nelle prime fasi. Non si sa mai come reagisce la moto con questo o quello pneumatico. Lui ha detto di voler fare chilometri e acquisire dati, ma penso che questo terzo posto possa essere per Marc un’importantissima sferzata di energia”.