In quello che, in Canada, forse si è rivelato a tutti gli effetti il primo weekend positivo del 2023 in casa Ferrari, una piccola gaffe sulla monoposto dei piloti Charles Leclerc e Carlos Sainz ha attirato l'attenzione dei più attenti. I due infatti, dopo un brutto sabato con qualifiche segnate da errori e tanta rabbia, hanno invece massimizzato i risultati nella domenica portando a casa una quarta e quinta posizione che permesso a tutti, da Maranello al box della Rossa, di tirare un sospiro di sollievo: "Gli aggiornamenti che abbiamo portato funzionano - ha detto il team principal Fred Vasseur - ma c'è ancora tanto lavoro da fare e non dobbiamo mai smettere di lavorare sui dettagli".
Dettagli che sicuramente riguardano lo sviluppo della macchina ma che, abbiamo visto in Canada, sono da tenere sott'occhio anche per le piccole cose: stando a quanto notato dalla Gazzetta dello Sport infatti le monoposto di Leclerc e Sainz in quel di Montreal avevano i piccoli adesivi con il tricolore italiano al contrario rispetto al corretto ordine dei colori della nostra bandiera. Come scritto dell'articolo numero 12 della nostra Costituzione infatti la bandiera della Repubblica italiana è "il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni". Le due monoposto invece - solo in questa occasione - avevano i due piccoli adesivi nell'ordine inverso, con il primo colore rosso e poi a seguire bianco e verde.
La conferma di una gaffe si evince dal fatto che, guardando alle vecchie fotografie dei Gran Premi precedenti, i colori fossero invece corretti con il verde al primo posto. Questo errore non è nuovo però alla nostra nazione, considerando che spesso negli ultimi anni abbiamo visto ripetersi - dal tennis alla vela passando per il ciclismo - questo errore di colori e bandiere.