Mentre Yuki Tsunoda, il pilota di Formula 1 dell’Alpha Tauri, trovandosi in Emilia-Romagna è corso a dare una mano, pala in mano, agli alluvionati, c’è invece chi, nel mondo della F1, si permette di fare ironia. Andy Rush, un 27enne meccanico della Red Bull, ha pubblicato delle storie su Instagram per criticare sarcasticamente la decisione di cancellare il Gran Premio di Imola. Decisione presa per rispetto ai 13 morti e 20 mila sfollati dalle decine di paesi finiti sott’acqua. Secondo Rush, invece, sarebbe evidentemente eccessiva.
Una delle due storie su Instagram, la prima, inquadra alcuni suoi colleghi con le valigie in mano davanti a lui, ripresi in basso, con scritto “100% bagnato”, riferendosi alla pista che invece non lo è. A essere allagati, infatti, sono stati i box e i paddock di F2, così come mostrato da un drone. Nella seconda storia, Rush indica con il dito una faccina verde sorridente, come a commentare in positivo l’aeroporto di Bologna in cui era in quel momento.
Il meccanico ex Mercedes ed ex Aston Martin si è visto costretto a eliminare le due stories dopo essere stato ricoperto da una valanga di critiche e insulti per il tono fuori posto, fino a rendere il proprio profilo privato, cioè blindato a nuovi follower che gli si stavano scaraventando addosso. Si attende la reazione della Red Bull, che per presumibilmente prenderà provvedimenti per tutelare la propria immagine da un’uscita di così palese mancanza di sensibilità umana.