image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

“Sono stato impaziente”: delirio Marc Marquez tra duelli, crash, rimonta, sportellate e penalità per guida irresponsabile (data e poi tolta)

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

27 ottobre 2024

“Sono stato impaziente”: delirio Marc Marquez tra duelli, crash, rimonta, sportellate e penalità per guida irresponsabile (data e poi tolta)
Riesce sempre a essere protagonista, anche quando va tutto storto e sul podio ci salgono gli altri. Marc Marquez nel GP della Thailandia ha fatto il brutto e il cattivo tempo, prima giocandosi la vittoria con Pecco e poi finendo a terra per ricominciare un'altra gara: tutta in rimonta fino all'undicesima posizione, con tanto di gran sportellata a Joan Mir. "L'importante è che siamo veloci". Intanto sui social c'è chi ha notato la tuta slacciata...

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Partiamo dalla fine. O, meglio, da quello che è successo subito dopo la fine del GP della Thailandia e che da subito ha fatto scoppiare i social: Marc Marquez che compare in video con la tuta slacciata. Il regolamento lo vieta, è vero, ma solo fino a che si è in gara e l’otto volte campione del mondo l’ha slacciata subito dopo essere passato sotto la bandiera a scacchi.

https://mowmag.com/?nl=1

Tutto regolare, quindi, con Marc Marquez che nel GP della Thailandia ha costretto comunque la race direction a fare gli straordinari al di là del dettaglio notato dai soliti super attenti dei social. Perché il 93 ha sentito sin dal mattino di poter essere protagonista e quando ha capito che la gara sarebbe stata bagnata ha sentito il sangue salirgli sugli occhi avvertendo l’odore di una possibilità: vincere ancora.

https://mowmag-store.myspreadshop.it/

Lo ha ammesso lui stesso ai microfoni di Sky: “Sentivo di potercela fare, ma è andata così. Ho sbagliato, m’è mancata la pazienza”. A Buriram, insomma, Marc Marquez ha fatto il Marc Marquez, spingendo da subito, trovando un ottimo spunto in partenza con tanto di sportellata a Enea Bastianini e ritrovandosi immediatamente a ridosso dei due che si giocano il mondiale. “L’idea di lottare con loro alla fine non mi piaceva e c’ho provato subito” – ha raccontato ancora. Ammettendo anche, quindi, che vincere per lui resta sempre l’unica cosa che conta, ma che la volontà di tenersi ben distante dal dare fastidio a Pecco e Martin c’è. Non fosse altro per evitare code infinite come quella lasciata dal 2015. Oggi, però, s’è fatto prendere la mano troppo presto. “Sono partito bene e ero lì – ha spiegato con maggiori dettagli a DAZN Spagna – bello il duello con Pecco, con i due tentativi di sorpasso in cui lui è riuscito a incrociare e rimettersi davanti. Poi l’errore. Un’occasione persa: siamo stati i più veloci in pista, ma non siamo stati i più intelligenti. Vedevo che ogni volta che facevo due o tre giri dietro Pecco la gomma si scaldava e allora mi sono fatto prendere dalla fretta di mettermi davanti”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Marc Márquez (@marcmarquez93)

Da lì per l’otto volte campione del mondo è cominciata un’altra gara. In mezzo a quelli con cui lottava fino all’anno scorso, quando era costretto a relegare il suo talento sopra una Honda. E è proprio mentre si trovava in bagarre con la sua vecchia moto che c’è scappato un altro pasticcio. “L’ho toccato e ho capito subito che avrei dovuto lasciargli la posizione – ha spiegato ancora – l’ho fatto e mi ha superato prima Nakagami e poi lui. Mir l’ho sorpassato subito di nuovo, mentre Nakagami poco dopo, ma evidentemente la race direction non aveva visto bene le immagini”. Inizialmente, infatti, Marc Marquez è stato penalizzato al traguardo per guida irresponsabile e penalità non rispettata perdendo una posizione in classifica. Ma poi la stessa race direction è tornata sui suoi passi.

20241027 130303957 5723
La violenta sportellata a Joan Mir

“Sono andato in race direction per dire che avevo lasciato la posizione già dopo il contatto con Mir – ha concluso – hanno rivisto le immagini che dimostravano quello che dico e quindi la penalità è stata tolta”. Sul contatto, sapendo che Joan Mir ha rilasciato dichiarazioni forti, ha preferito, invece, non commentare, riportando l’attenzione sulla giornata. “Alla fine è andata così – ha concluso – è vero che oggi sono matematicamente fuori dalla lotta mondiale ma in verità non ho mai pensato di potermela giocare con Pecco e Martin. L’importante, però, al di là dell’errore di oggi, è che abbiamo la velocità”.

20241027 131139359 2698
La tuta aperta di Marc Marquez dopo il traguardo

More

La sentenza cinica e spietata del GP della Thailandia: ora Jorge Martin potrà "accontentarsi" sempre

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

La sentenza cinica e spietata del GP della Thailandia: ora Jorge Martin potrà "accontentarsi" sempre

Bagnaia, Martín, la pioggia della Thailandia e un Mondiale che poteva scivolare via: alla fine cadono gli altri e davanti non cambia niente

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

MotoGP

Bagnaia, Martín, la pioggia della Thailandia e un Mondiale che poteva scivolare via: alla fine cadono gli altri e davanti non cambia niente

Negare una strategia Ducati è follia! Esiste, è impietosa e nella Sprint di Buriram s’è vista tutta: chiamatela tirannia col pizzetto

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Negare una strategia Ducati è follia! Esiste, è impietosa e nella Sprint di Buriram s’è vista tutta: chiamatela tirannia col pizzetto

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • Vedi Jorge Martín a Misano con l’Aprilia MotoGP e pensi: ma non è che per evitare il divorzio bastava farlo godere per mezza giornata?

    di Cosimo Curatola

    Vedi Jorge Martín a Misano con l’Aprilia MotoGP e pensi: ma non è che per evitare il divorzio bastava farlo godere per mezza giornata?
  • Ma davvero con Martìn che resta in Aprilia e Acosta che ha messo in stand by VR46 e Ducati è già finito il mercato piloti della MotoGP? No, Honda ne ha pensata un’altra…

    di Emanuele Pieroni

    Ma davvero con Martìn che resta in Aprilia e Acosta che ha messo in stand by VR46 e Ducati è già finito il mercato piloti della MotoGP? No, Honda ne ha pensata un’altra…
  • Ruben Xaus gela tutti dal salotto di Jorge Lorenzo: “Marc Marquez ora ha anche degli alleati”. E sul “caso Martìn”…

    di Emanuele Pieroni

    Ruben Xaus gela tutti dal salotto di Jorge Lorenzo: “Marc Marquez ora ha anche degli alleati”. E sul “caso Martìn”…
  • È ancora Marc Marquez vs Valentino Rossi: “La pace? Quando non dipende solo da te…”. Preparatevi alle cannonate del 93 anche su Pedrosa, Stoner e Lorenzo

    di Emanuele Pieroni

    È ancora Marc Marquez vs Valentino Rossi: “La pace? Quando non dipende solo da te…”. Preparatevi alle cannonate del 93 anche su Pedrosa, Stoner e Lorenzo
  • SOGNO O SON DESMO? Tony Cairoli e Pecco Bagnaia fanno “ARROSSIRE” il RedBud in America e il Ranch di Valentino Rossi a Tavullia

    di Emanuele Pieroni

    SOGNO O SON DESMO? Tony Cairoli e Pecco Bagnaia fanno “ARROSSIRE” il RedBud in America e il Ranch di Valentino Rossi a Tavullia
  • Kimi Antonelli, ancora i fantasmi di Monza: “Ho paura, sono troppo prudente”. Ma le prestazioni dicono altro

    di Alice Cecchi

    Kimi Antonelli, ancora i fantasmi di Monza: “Ho paura, sono troppo prudente”. Ma le prestazioni dicono altro

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Bagnaia, Martín, la pioggia della Thailandia e un Mondiale che poteva scivolare via: alla fine cadono gli altri e davanti non cambia niente

di Tommaso Maresca

Bagnaia, Martín, la pioggia della Thailandia e un Mondiale che poteva scivolare via: alla fine cadono gli altri e davanti non cambia niente
Next Next

Bagnaia, Martín, la pioggia della Thailandia e un Mondiale che...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy