Si chiama GP d’Indonesia, ma potevano chiamarlo anche “fine settimana della svolta epocale”. Perché, al di là di tutti i temi di un normale week end di gara, in questi giorni di metà ottobre la notizia in più è una sola: Marc Marquez ha davvero lasciato la Honda per guidare il prossimo anno la Ducati Desmosedici del Team Gresini. Così non c’è stato pilota, non c’è stato personaggio del paddock solito alle interviste che non s’è ritrovato a rispondere almeno a una domanda sul clamoroso passaggio dell’otto volte campione del mondo nella squadra di Nadia Padovani.
Il campione del mondo in carica, Pecco Bagnaia, non ne è rimasto esente e nella sala stampa del circuito di Mandalika non s’è sottratto a dire la sua. “Fino a qualche mese fa sembrava una cosa impossibile, ma ultimamente era chiaro a tutti che le cose sarebbero andate esattamente come sono andate – ha spiegato Pecco – E’ comunque una buona notizia per noi e per lo sport”.
Un “benvenuto in Ducati”, quindi, in pieno spirito sportivo, con pecco Bagnaia che sembra più stimolato dall’idea di doversi confrontare anche con Marc Marquez che infastidito dalla grana in più che l’arrivo dell’otto volte campione del mondo rappresenterà. Anzi, Pecco sembra avere anche un’altra certezza: “Marc andrà fortissimo sin da subito e penso che a Valencia, nei test, starà già davanti a tutti”. Una certezza che suona anche un po’ di provocazione, con Pecco che poi precisa: “Marc troverà la miglior base su cui lavorare con questa moto, si sentirà bene. Non penso gli ci vorrà tanto per migliorare rispetto a dov’è ora. Sarà interessante per noi, ma anche per lui sarà una sfida: tutti i piloti Ducati sono veloci e sarà interessante. Penso che Marc starà davanti a tutti nei test di Valencia, perché la nostra moto si adatta a tutti gli stili di guida ed è molto prevedibile, per me sarà così. La moto che guiderà sarà ottima, è molto competitiva. Puoi frenare fortissimo e lui già lo fa con Honda, non so se lotterà per il campionato, ma di sicuro lo vedremo nei primi cinque”.
Il fatto, quindi, che la Desmosedici che Marc Marquez guiderà sarà quella di questa stagione e non quella che Ducati ha già pronta per il 2024 non sembra rappresentare un grosso limite alla competitività che l’otto volte campione del mondo potrà avere. E come Pecco, anche Jorge Martin ha sostanzialmente affermato di pensarla alla stessa maniera: “Penso che sarà tra quelli in lotta per il campionato, ma già nei test di Valencia potremo capire qualcosa in più – ha spiegato il pilota di Pramac - Sarà una grande sfida per noi e anche per lui: venendo da così tanti anni con la stessa marca, cambiare non è mai facile, ma la moto è fantastica e senza dubbio si adatterà rapidamente. Sarà una grande sfida per noi, è il modo per confrontarci con uno dei migliori della storia, sarà interessante imparare da lui e avere i suoi dati”.