Niente un ci s’è fatta a gestì tutte queste partite e allora abbiamo fatto prima. S’è saltato a piedi pari un paio di giornate. Anche perché de hanno gioato di sabato, domenica, mercoledì, giovedì, sabato, domenica e lunedì. De e quando si fanno? Un siamo mia un polpo che ci s’ha i tentaoli si scrive a manetta e in tre balletti si fa tutto. Noi si brinda se la mattina il cervello è attaccato alla testa figuriamoci se ci si fa a scrive di 20 partite in una settimana. Detto vesto l’undicesima giornata è forse una delle più comiche che ci siano state. La Roma e la Juventus sono in piena crisi e mentre una sta zitta e accusa il colpo, l’altra se la prende con gli arbitri nonostante abbia fatto cagare contro il Milan. C’è poi Di Lorenzo, terzino del Napoli e della Nazionale, che per evità il gol last minute di Ribery su punizione prende spunto da Fifa. E poi Dusan Vlahovic che dopo una tripletta percula lo Spezia, D’Aversa che smadonna contro un suo giocatore e l’Empoli che non sa gioà senza fare un autogol. Insomma leggetevele anche perché la foto off topic sotto merita come sempre. Che poi un è una foto ma un reel di Walterone Mazzarri con Sfera Ebbasta in sottofondo e un tiro al volo che nemmeno in terza categoria s’è visto.
Roma 1: Dopo il casino di Mourinho per la rosa di poca qualità e la rumba presa in Norvegia la squadra è andata fori di cabeza. Contro il Milan hanno fatto onco eppure la colpa era dell’arbitraggio. La prossima volta di chi è? Di chi annaffia il campo?
Juventus 2: Quest’altri invece stanno a pezzi proprio un sanno dove sbatte la testa. In tre giorni due sconfitte contro Sassuolo e Hellas Verona. Cioè dai ma come si fa… povero Max non te lo meriti.
Il tifoso incastrato nel tornello 3: No dai stamattina mi sono svegliato e un ci volevo crede. Ma come si fa a rimanè con la testa all’indietro così. Pareva un gambero, ma poi i cori dei tifosi “Liberatelo Liberatelo! Liberateloooo!” Bellissimo. Ma poi lo steward che un se la sente di levallo di lì. No vabbè follia.
Reina 4: Era lì che perdeva palesemente tempo nei minuti di recupero quando improvvisamente va giù. Vai cosa ha combinato? Nulla, pratiamente l’è piombato un cinquantino (centesimi) nella testa e tipo dalla sua reazione c’è sembrato fosse di piombo. Prossima volta ci pensa un poino di meno a rinvià il pallone.
D’Aversa 5: Ha messo un tipo e l’ha levato dopo dieci minuti. Quando l’hanno chiesto il perché ha risposto: “Dovete sorprendervi del fatto che non sia entrato in campo e non l’abbia picchiato”. Vabbè c’ha poo da fa il fenomeno visto che la sua Sampdoria fa onco ai bai e de, Roberto… se sei nervoso poi stai a casa.
Empoli 6: Alla fine guarda tutto sommato la squadra sta giocando da Dio. Da loro mica ci si aspetta che arrivino terzi o le vincano tutte. Loro i tre punti a casa li portano sempre contro le dirette concorrenti per la salvezza. Praticamente con loro non hanno rivali. E poi fa straride che nelle ultime quattro partite hanno subito quattro autogol.
Ibrahimovic 7: Ibra non mi sta simpaticissimo, anzi mi sta proprio sulle palle. Contro la Roma però ha fatto una partita gigantesca. Gol annullati, missili su punizione e sportellate old school. È veramente un piacere vederlo giocare così a 40 anni. Immancabile poi la Zlatanata ai microfoni dopo l’ennesimo ‘Sei uno Zingaro’: “Bene bene mi caricano, devono fischiare più forte”. Pem.
Di Lorenzo 8: Bellissimo. Il gesto tecnico più bello della giornata… forse della storia. Pratiamente quando ci sono le punizioni su Fifa alla playstation chi non sa gioà mette l’omino sul palo dietro la barriera così in automatico tutta la porta è coperta. Quando vedi l’omino sul palo sai già che col calcio diretto non segnerai. Di Lorenzo ha fatto uguale e ha sventato una traiettoria imparabile di Ribery. Alla Play t’avrei maledetto, qui ti innalzo.
Vlahovic 9: È passato da caassi addosso per batte un rigore a segnarne tre. Vlahovic s’è ringalluzzito perché un vede l’ora di andà via e ha capito che se continuava a gioà in quella maniera un lo volevano nemmeno nella squadra dei gatti. La cosa più bella però è arrivata proprio sul 3-0 quando tale Nikolaou dopo averlo picchiato (direi senza successo) per novanta minuti all’ultimo si becca anche la perculata con il serbo che gli dà il pallone e gli dice “Tienilo và”. Boia pesante.
Simeone 10: 6 gol in tre partite, quattro con la Lazio, due con la Juventus. Otto in campionato e un inizio che nemmeno sotto preghiera l’ha sognato. Da chiarire che gli ultimi 6 gol non se li è goduti nessuno al Fantacalcio anche perché de chi è quel disgraziato che un po’ fa altro che metterlo contro quelle du squadre? Dopo il poker con i biancocelesti ai giornalisti ha detto: “Ho capito come segnare…” bastava tirà un paio di pedate verso la porta… aggiungiamo noi.