image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

“Un incubo e uno shock”: è tutto sul sabato dell’orrore di Pecco Bagnaia? No, perché Domenicali non ci va leggero e Alex Marquez punge pure: “Non sono io quello che dovrebbe stare con Marc”

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

12 luglio 2025

“Un incubo e uno shock”: è tutto sul sabato dell’orrore di Pecco Bagnaia? No, perché Domenicali non ci va leggero e Alex Marquez punge pure: “Non sono io quello che dovrebbe stare con Marc”
Pecco Bagnaia sembra non crederci, come uno che ha appena vissuto qualcosa che potrebbe anche non essere reale. Nella sala stampa del Sachsenring ammette di averle provate tutte, ma di non sapere più,ormai, da che parte guardare. Sente di avere Ducati dalla sua parte, anche se le parole del CEO, Claudio Domenicali, sono state forti. La frecciatina, semmai, gli è arrivata da Alex Marquez...

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

“Non ho ricordi di un’altra volta in cui sono stato così lento in MotoGP sul bagnato” – Pecco Bagnaia nella sala stampa del Sachsenring ha la faccia di uno che ha appena vissuto un incubo. E che ha pure paura di viverne un altro domani: “Se la situazione resta questa, domani rischiamo di chiudere con quaranta secondi di svantaggio. Oggi abbiamo sofferto già dal mattino, abbiamo cercato di fare alcune modifiche importanti per la gara, ma ci hanno portato nella direzione opposta. Sono estremamente deluso e dispiaciuto perché i problemi sono evidenti e chiari: si fa fatica a trovare una soluzione, che probabilmente non arriverà. Oggi, andando piano, volevo provare a entrare più forte in curva, ma non riesco a sfruttare il potenziale perché appena spingo rischio di girarmi a causa del posteriore che mi parte. L'unica cosa che salvo di oggi è la partenza, per il resto anche questa mattina in qualifica è stato un incubo, sono scioccato”.

https://mowmag.com/?nl=1

Tanta amarezza, quindi, e una situazione che non si sblocca. Con Pecco che sembra davvero uno che ormai non capisce più quale altra strada tentare, visto che ammette di avere anche provato a copiare dagli altri. “Ho continuamente guardato i dati degli altri piloti Ducati, ma non è cambiato nulla – ha spiegato – Ieri è stato diverso perché eravamo in condizioni di asciutto, ma l'unica cosa coerente rispetto a ieri, ascoltando le opinioni degli altri piloti Ducati, è che tutti lamentavano troppo grip nei primi giri, ma io non lo avevo sentito. Poteva essere un campanello d'allarme per oggi e così è stato, dato che non potevo spingere e rischiavo continuamente di perdere il posteriore. Domani spero nell'asciutto, perché partendo undicesimo si potrebbe lottare per una top five. In caso contrario, invece, bisognerà trovare qualcosa di grande: oggi sono stato l'unico a non migliorare. Per domani o spero o faccio la danza del sole”.

Di sicuro tra le cose da provare direttamente in gara per sovvertire la situazione non ci sarà il nuovo telaio, che Pecco pensa di utilizzare ancora a Misano nei test. I problemi, adesso, sono altri. Anzi, sembra che il problema sia proprio non riuscire a capire dove sta il problema. “Così – ha ammesso Pecco – diventa veramente complicato trovare una soluzione. Al momento non ne vedo una, considerando che è da inizio anno che fatichiamo. Facciamo piccoli passi avanti, ma in generale ho scarsa fiducia".

Pecco Bagnaia Sprint Qatar 2025

Per Pecco potrebbe bastare già tutto questo? No, visto che ai microfoni di Sky anche il CEO di Ducati, Claudio Domenicali, non c’è andato leggerissimo. Bisogna dire, ad onore di verità, che Domenicali e Bagnaia si sono anche confrontati di persona e che Pecco ha subito chiarito: “Lui è dalla mia parte come tutta la Ducati: è un ingegnere e vorrebbe capire come me e come tutto il team cosa sta succedendo”. Nelle dichiarazioni di poco prima a Sky, quindi, Domenicali voleva probabilmente mettere l’accento sulla volontà di tutti di aiutare il più possibile Bagnaia, ma l’analisi che ne è uscita è stata comunque pesante. “Quando prendi venti secondi in una Sprint non hai di sicuro fatto una bella gara – ha detto il grande capo di Ducati – Fare molte prove, molti tentativi, cambiare tanto è inevitabile quando senti che non hai feeling, ma poi si fa fatica a trovare confidenza e diventa un cane che si morde la coda. Ci piacerebbe monopolizzare il podio, ma è difficile. Noi cerchiamo la squadra: oggi ha vinto Marc, ma vorremmo una felicità completa e Pecco ci preoccupa un po'. Penso che anche gli italiani vorrebbero vedere un italiano vincere. Sì, abbiamo Fabio Di Giannantonio che ci sta dando tante belle soddisfazioni. Qua i ragazzi hanno portato un telaio nuovo per Pecco, per fargli provare nuove sensazioni, per ripartire da un cambio di elementi. Quando si parla di feeling non è tutto così chiaro e bisogna trovare una base da cui ripartire. E’ come se qualcosa di importante non funzionasse. Pecco ha vinto l'ultima gara che ha fatto sul bagnato: c’è qualcosa che non si sta incastrando, ma il bagnato di oggi non c’entra".

Parole di comprensione, per carità, ma che hanno un peso non indifferente. E che in questa fase potrebbero mettere pressione più che aiutare a restare calmi e concentrati in un lato del box che, come ha detto lo stesso Pecco, sta vivendo un incubo. Anche perché poco dopo è arrivata pure la provocazione di Alex Marquez. “Non sento il peso di avere Marc così lontano. Non è mia responsabilità – ha detto il più piccolo dei fratelli di Cervera - Non sono io quello che dovrebbe essere con Marc in questo momento. Sono altri. E’ il suo compagno di squadra, è un altro che ha una Ducati ufficiale: sono loro ad avere la responsabilità di stargli più vicino, o almeno nella posizione in cui sono io. È vero che non sono lì per caso, perché abbiamo fatto le cose bene, per fortuna, ma non è la posizione in cui ci si aspettava che fossimo e oggi ne abbiamo guadagnati due da chi è dietro di noi in classifica dopo averne persi alcuni nella domenica di Assen a causa della caduta”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Francesco Bagnaia (@pecco63)

More

Nel sabato del Sachsenring non bastano pioggia, questo Bezzecchi e tre caz*ate per sfilare il trono a Re Marc Marquez. Brutto crash per Morbidelli, mentre Bagnaia…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Nel sabato del Sachsenring non bastano pioggia, questo Bezzecchi e tre caz*ate per sfilare il trono a Re Marc Marquez. Brutto crash per Morbidelli, mentre Bagnaia…

La verità? Bezzecchi al Sachsenring è stato penalizzato dalla Sprint Race più lunga di sempre, ma adesso abbiamo ufficialmente una rivalità: Marco vs Marc

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

MotoGP

La verità? Bezzecchi al Sachsenring è stato penalizzato dalla Sprint Race più lunga di sempre, ma adesso abbiamo ufficialmente una rivalità: Marco vs Marc

[VIDEO] SBK: Lowes sbriciola la sua Bimota e Toprak fa il Marquez (con scenetta tremenda) a Donington davanti a Bulega e Petrucci. Altro crash sf*gatissimo per Bautista...

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

SBK

[VIDEO] SBK: Lowes sbriciola la sua Bimota e Toprak fa il Marquez (con scenetta tremenda) a Donington davanti a Bulega e Petrucci. Altro crash sf*gatissimo per Bautista...

Tag

  • MotoGP
  • Sachsenring

Top Stories

  • La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”

    di Giulia Sorrentino

    La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”
  • Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…

    di Emanuele Pieroni

    Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…
  • Sì, Adriano Panatta attaccò il telefono all’avvocato Agnelli e lo racconta lui, passando per il rapporto con Pietrangeli, la Coppa Davis, Nadal e il tennis di oggi con Alcaraz e Sinner

    di Giulia Sorrentino

    Sì, Adriano Panatta attaccò il telefono all’avvocato Agnelli e lo racconta lui, passando per il rapporto con Pietrangeli, la Coppa Davis, Nadal e il tennis di oggi con Alcaraz e Sinner
  • Vedi Jorge Martín a Misano con l’Aprilia MotoGP e pensi: ma non è che per evitare il divorzio bastava farlo godere per mezza giornata?

    di Cosimo Curatola

    Vedi Jorge Martín a Misano con l’Aprilia MotoGP e pensi: ma non è che per evitare il divorzio bastava farlo godere per mezza giornata?
  • PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…

    di Emiliano Raffo

    PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…
  • Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

    di Giulia Sorrentino

    Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

La verità? Bezzecchi al Sachsenring è stato penalizzato dalla Sprint Race più lunga di sempre, ma adesso abbiamo ufficialmente una rivalità: Marco vs Marc

di Tommaso Maresca

La verità? Bezzecchi al Sachsenring è stato penalizzato dalla Sprint Race più lunga di sempre, ma adesso abbiamo ufficialmente una rivalità: Marco vs Marc
Next Next

La verità? Bezzecchi al Sachsenring è stato penalizzato dalla...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy