In Spagna lo considerano un talento che non è mai riuscito a esprimersi fino in fondo, tanto che il nome di Manuel Gonzalez non è di quelli che finiscono spesso sui titoli dei giornali. Però il ragazzo spagnolo corre nel mondiale e lo farà ancora nel 2023, in Moto2, con la Yamaha del Team VR46 Master Camp. Sì, la squadra nata dalla collaborazione tra Valentino Rossi e Yamaha per far crescere giovani talenti da portare in MotoGP.
Intanto, però, in attesa di salire sul prototipo con cui proverà a sfidare i favoriti al titolo della Moto2, Manuel Gonzalez si è concesso qualche giornata di allenamento tra Jerez e Valencia insieme agli altri ragazzi che gravitano nell’orbita di Valentino Rossi, tra cui il figlio di Norifumi Abe, Maiki (che gareggia in SuperSport). Lavoro, per recuperare la migliore forma fisica dopo l’intervento chirurgico per risolvere i problemi dovuti alla sindrome compartimentale, ma anche un po’ di cazzeggio in sella alle R6 e alle R1 messe a disposizione dalla stessa Yamaha, con Gonzalez che s’è esibito in un paio di numeri da straccio di licenza. Uno, in particolare, sta facendo il giro del web, grazie anche a un video che poi è finito pubblicato sui social in cui Manuel Gonzales sfida la gravità alla curva 11 del circuito di Valencia, arrivando a strisciare l’asfalto con il casco. "Iniziare la settimana con la testa. Ma in senso buono, tutto bene" – ha scritto il giovanissimo pilota spagnolo a commento del video, taggando anche Nolan e ironizzando sul singolare collaudo del suo nuovo casco. Qualcosa del genere, in passato, lo aveva fatto anche Scott Redding, ai tempi in cui guidava l’Aprilia in MotoGP.