Che vi piaccia o no, adesso lo dicono pure Epsilon Technologies e Far Consulting: è Marc Marquez a tenere in piedi la MotoGP. O, almeno, è stato così per tutto il 2022, quando il fenomeno di Cervera, nonostante la lunga assenza dovuta al quarto intervento chirurgico, ha prodotto un traffico social nettamente superiore rispetto a quello di tutti gli altri piloti della MotoGP. Compreso Valentino Rossi che comunque, pur avendo appeso il casco al chiodo, è ancora tra i più amati.
A riportare i risultati dello studio condotto da Epsilon Technologies e Far Consulting è motorsport.com che sottolinea come la MotoGP abbia prodotto 378 milioni di impressions, di cui solo 150 milioni grazie agli account ufficiali di Dorna. L’indagine ha tenuto conto anche della statistica condotta nel 2022 da Motorsport Network e Nilesen Sports, che era stata compiuta su un campione molto più ampio rispetto ai 128 profili monitorati nel nuovo studio, basato su dati raccolti fino all’ultimo gran premio della scorsa stagione a Valencia.
“In termini di piattaforme - scrive Oriol Puigdemont nell’articolo pubblicato su motorsport - lo strumento più popolare è Instagram, che in questi 11 mesi ha rappresentato l'82,3% della quota totale di interazioni, con oltre 175 milioni di visite. Questa sezione merita uno sguardo più attento perché porta alla luce alcuni elementi curiosi come la brutale differenza nel numero di fan che separa Marquez dal campione del mondo 2021 Fabio Quartararo, che ha cinque volte meno followers del pilota Honda”. Numeri, quindi, che raccontano come Marc Marquez, pur essendo un personaggio controverso e non certo amatissimo da tutti dopo i fatti del 2015, sia ancora il campione di riferimento anche per gli appassionati che seguono la MotoGP sui social.
Ma numeri che, se vogliamo, dimostrano anche qualcosa che un certo Giacomo Agostini dice già da tempo: ok il livellamento, ma le corse in moto hanno bisogno di supercampioni che si impongano sotto tutti i punti di vista. Non è un caso, quindi, se Marquez da solo detiene il 40% di interazioni su Instagram e Pecco Bagnaia, nonostante la gran rimonta e il titolo vinto, sia solo settimo in una classifica che vede dietro a Marquez e Quartararo due piloti che sul gradino più alto del podio non ci salgono più già da un pezzo: Maverick Vinales e Andrea Dovizioso. Quinto, nella speciale classifica delle interazioni, è clamorosamente Alex Marquez, che probabilmente beneficia del traino del fratello. Stiamo parlando, sia inteso, di interazioni generate e non di numero di followers. Quanto ai team, infine, a fare la parte del leone c’è Ducati che, contrariamente alle altre case costruttrici, segue una sua linea sui canali social dedicati al racing, non lasciando tutto nelle mani dei piloti.