C'è stato un momento in cui i due piloti più rappresentativi di un cambio generazionale nella Formula 1, Max Verstappen e Lewis Hamilton, si sono sfidati in pista tra successi, incidenti, prove di forza e finali inaspettati. Quel momento è stato il 2021 e il ricordo collettivo è quello di una stagione tanto straordinaria quanto discussa. Da una parte il giovanissimo Verstappen, uscito vittorioso da un mondiale discusso, per la prima volta campione del mondo della massima serie, mentre dall'altra un Lewis Hamilton sconfitto dopo anni di successi senza rivali, fermato a sette titoli mondiali senza la possibilità di vincere l'ottavo e diventare di diritto il più vincente della storia della Formula 1.
Quel momento, seppur ancora vicino nel tempo, appare oggi lontanissimo, con Verstappen lanciato verso il suo terzo campionato consecutivo, una Red Bull evidentemente senza rivali nella stagione 2023, e un Lewis Hamilton che si ritrova a gioire per una pole position conquistata con il sangue e con i denti come quella portata a casa a Budapest.
Una cosa che però non ha sicuramente perso il sette volte campione del mondo è la grinta, la voglia di continuare a dimostrare di essere veloce, competitivo, capace di sfidare Verstappen se messo nelle condizioni giuste per farlo. E l'ennesima prova di questa grinta mai dimenticata l'ha data proprio lui nel corso di una recente intervista a Canal+: "Se voglio essere veloce come loro? Certo. Se mi piacerebbe avere una macchina veloce come la loro? Certo. Se ci fossi stato io sulla macchina di Sergio, Max non se la starebbe spassando come sta facendo ora", ha concluso il campionissimo inglese lanciando più di una frecciatina all'avversario del 2021. E chissà se mai avremo l'occasione di rivederli combattere ad armi pari.