La MotoGP torna in pista dopo un mese abbondante di pausa forzata - principalmente a causa del GP di Finlandia, previsto per il 10 luglio e poi cancellato - e lo fa a Silverstone, in Inghilterra: tifosi appassionati, un tracciato che premia l’estro dei piloti e il meteo a farla sempre da padrone. Dopo un’astinenza così lunga sarebbe andato bene di tutto, che tocchi proprio a Silverstone è anche meglio.
Se sei Guido Meda e ti stai preparando a raccontare il weekend di gara devi dirlo, ricordare alla gente che la pausa estiva è finita e che c’è ancora mezzo mondiale da correre. Con Fabio Quartararo in piena ascesa ma in debito di un long lap penalty, Bagnaia che è tornato a vincere ad Assen e pure Aleix Espargarò, con 21 punti da recuperare dove l’anno scorso è salito per la prima volta sul podio con Aprilia. Devi dirlo, se sei Guido Meda, a meno che tu non lo abbia già fatto con largo, larghissimo anticipo: Meda ci aveva già pensato nel lontano 1993, con meno barba e più capelli, durante una puntata di Studio Sport per Italia1. Così gli è bastato scavare negli archivi Mediaset e riproporre l’annuncio, stavolta su Instagram: “Che bel giovinotto che sono nel 1993, anno nel quale vi dico che il 7 di agosto del 2022 si correrà il Gran Premio di Inghilterra su Sky Sport al canale 208 alle 14:00. Sky Sport che ancora non esiste ma esisterà, fidatevi. Esisterà anche la MotoGP con Quartararo, la Yamaha, la Ducati e l’Aprilia, roba così. Vediamo”. Noi, da gentili telespettatori, ci fidiamo e vediamo. La prossima volta però vogliamo anche le quote della gara, dei consigli per giocare in borsa o i numeri della lotteria.