image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

A scuola di tecnica e precisione da Andrea Stella, team principal McLaren: “Vi spiego perché a Monza Red Bull è stata la macchina migliore”. E sul GP non ha dubbi

  • di Luca Vaccaro Luca Vaccaro

6 settembre 2025

A scuola di tecnica e precisione da Andrea Stella, team principal McLaren: “Vi spiego perché a Monza Red Bull è stata la macchina migliore”. E sul GP non ha dubbi
Al termine delle qualifiche di Monza la McLaren è solo seconda e terza, con Lando Norris e Oscar Piastri alle spalle di Max Verstappen. Per una volta la MCL39 non ha dominato come visto per gran parte della stagione e, a spiegare il perché con una lezione di precisione totale, ci ha pensato il team principal Andrea Stella: “Ci sono alcune ragioni tecniche. Ecco quali”

di Luca Vaccaro Luca Vaccaro

Per spiegare la precisione di Andrea Stella, il team principal della McLaren che sta dominando la stagione ma che a Monza, almeno finora, non ha lasciato il segno, basta una sola scena: l’italiano, un po’ per gioco, prima di iniziare il solito debrief con la stampa al termine delle qualifiche si siede, scherza e poi dispone alla stessa distanza uno dall’altro i cellulari e i microfoni presenti sulla sua scrivania. “Adesso sì che va bene”, afferma poi sorridendo una volta aver completato il tutto. 

https://mowmag.com/?nl=1

Un attimo dopo torna serio e, con una chiarezza quasi irreplicabile, in dieci minuti spiega alla perfezione il perché delle difficoltà di Lando Norris e Oscar Piastri che, a Monza, se la dovranno vedere contro la Red Bull di Max Verstappen: “Ci sono alcune ragioni tecniche dietro il non esserci ripetuti dopo Zandvoort e Budapest”, esordisce l’ingegnere italiano, ormai team principal della McLaren dal dicembre del 2022. “La macchina va veloce nelle curve, ma qui il tempo di percorrenza non ha grande durata. Lì guadagniamo un po’, ma poi perdiamo in rettilineo perché la nostra macchina ha maggiore efficienza quando serve più carico aerodinamico. Qui il livello di grip è molto alto e questo significa che si frena tardi e si accelera presto, riducendo proprio il tempo di percorrenza in curva. Ecco perché non abbiamo avuto un grande vantaggio”. 

E se la “fatica” fatta in qualifica, se così si può definire visti i distacchi minimi che ha incassato il duo papaya da Verstappen, non ha sorpreso, lo stesso si può dire delle performance della RB21 con l’olandese al volante: “La velocità della Red Bull non è una sorpresa. Quando riduciamo il livello di carico aerodinamico loro guadagnano molta efficienza. E non è una sorpresa neanche che Ferrari e Mercedes siano comunque vicine. Questi fattori hanno reso Red Bull la macchina migliore.

20250906 205217790 8140
Andrea Stella nel paddock di Formula 1, 2025. Ansa

Eppure, come se non fosse stato già abbastanza chiaro, ecco un’altra lezione di tecnica -resa semplicissima- rispetto alle aspettative in vista della gara: “Per le ragioni tecniche spiegate prime, nei long run il tempo di percorrenza in curva si amplia e questo rende la nostra macchina più competitiva. Ma, se comparassimo la nostra simulazione di gara con quella di Max nelle Fp2, non c’è tanta differenza. Ed è lo stesso rispetto a Ferrari e Mercedes. Quest’anno non ci sarà tanto degrado e, il nostro vantaggio quando c’è poco grip, diventa minore”.

Infine, c’è spazio anche un plauso alla sportività mostrata da Oscar Piastri nei confronti di Lando Norris -suo avversario per la lotta al titolo- quando, in occasione dell’ultimo tentativo in Q2, l’australiano ha offerto la propria scia all’inglese rispettando gli accordi presi prima di scendere in pista: “Appena Tom (l'ingegnere di pista dell'australiano, ndr) ha chiesto a Oscar di farlo sapevo che l’avrebbe fatto. Penso che questa sia la qualità dei piloti che abbiamo e delle persone che lavorano in McLaren. In qualche modo è la base del nostro modo di correre. Se sarà l’ultima gara ad Abu Dhabi, lo vedremo lo stesso? Non posso dirlo. Ma al momento sono semplicemente molto orgoglioso che queste cose accadano, che Lando e Oscar corrano come fanno”.

Oscar Piastri McLaren F1
Oscar Piastri nel corso delle qualifiche di Monza, 2025. McLaren F1
https://mowmag.com/?nl=1

More

Kimi Antonelli, a Monza arriva una dimostrazione di forza: “È stato difficile, ero teso. Bello fare una buona qualifica, ma tagliato il traguardo non ero contento”

di Luca Vaccaro Luca Vaccaro

Formula 1

Kimi Antonelli, a Monza arriva una dimostrazione di forza: “È stato difficile, ero teso. Bello fare una buona qualifica, ma tagliato il traguardo non ero contento”

A Monza Kimi Antonelli sbaglia ancora, mentre la Ferrari reagisce e sogna con Hamilton e Leclerc. La McLaren invece…

di Alice Cecchi Alice Cecchi

Formula 1

A Monza Kimi Antonelli sbaglia ancora, mentre la Ferrari reagisce e sogna con Hamilton e Leclerc. La McLaren invece…

Sì, Max Verstappen a Monza ha dimostrato (ancora) di essere un artista. McLaren demolita, Ferrari triste e stanca, Antonelli...

di Alice Cecchi Alice Cecchi

Formula 1

Sì, Max Verstappen a Monza ha dimostrato (ancora) di essere un artista. McLaren demolita, Ferrari triste e stanca, Antonelli...

Tag

  • Max Verstappen
  • Red Bull
  • McLaren
  • Monza
  • Formula 1

Top Stories

  • Ode a Giovanni Galeone, maestro di Allegri e di tutti noi: "Se c'ho una Ferrari sotto al culo vado a 120 pure in centro"

    di Emiliano Raffo

    Ode a Giovanni Galeone, maestro di Allegri e di tutti noi: "Se c'ho una Ferrari sotto al culo vado a 120 pure in centro"
  • Bulega, il terzo posto, la Honda e il grande addio: ci vuole una gran gara per dimenticare le tristezze di questa MotoGP a Portimão

    di Cosimo Curatola

    Bulega, il terzo posto, la Honda e il grande addio: ci vuole una gran gara per dimenticare le tristezze di questa MotoGP a Portimão
  • Sentito il dottor Charte su come sta davvero Marc Marquez? Sì, Gigi Dall’Igna e Ducati hanno un pensiero in più (ma c’è poco da fare i maliziosi)

    di Emanuele Pieroni

    Sentito il dottor Charte su come sta davvero Marc Marquez? Sì, Gigi Dall’Igna e Ducati hanno un pensiero in più (ma c’è poco da fare i maliziosi)
  • I problemi tra Bagnaia e Ducati (e il talento di Marquez) stanno nascondendo la più grande verità di questa MotoGP

    di Cosimo Curatola

    I problemi tra Bagnaia e Ducati (e il talento di Marquez) stanno nascondendo la più grande verità di questa MotoGP
  • “Ognuno ha le sue bugie”: i dubbi di Chicho Lorenzo su Ducati e sul buco nella gomma di Bagnaia. E sulla “testa di fuori” di Alex Marquez…

    di Emanuele Pieroni

    “Ognuno ha le sue bugie”: i dubbi di Chicho Lorenzo su Ducati e sul buco nella gomma di Bagnaia. E sulla “testa di fuori” di Alex Marquez…
  • Michele Pirro a MOW: “Bagnaia mi ha stupito: è in grado di stravincere in delle situazioni e poi entrare in un mood negativo in qualche giorno”

    di Luca Vaccaro

    Michele Pirro a MOW: “Bagnaia mi ha stupito: è in grado di stravincere in delle situazioni e poi entrare in un mood negativo in qualche giorno”

di Luca Vaccaro Luca Vaccaro

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Kimi Antonelli, a Monza arriva una dimostrazione di forza: “È stato difficile, ero teso. Bello fare una buona qualifica, ma tagliato il traguardo non ero contento”

di Luca Vaccaro

Kimi Antonelli, a Monza arriva una dimostrazione di forza: “È stato difficile, ero teso. Bello fare una buona qualifica, ma tagliato il traguardo non ero contento”
Next Next

Kimi Antonelli, a Monza arriva una dimostrazione di forza: “È...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy