In tanti credevano fosse un pesce d’aprile in estremo ritardo la dichiarazione di Auto Motor und Sport, una delle testate più celebri nel mondo del motorsport, che diceva di un Adrian Newey sempre più lontano dalla Red Bull e pericolosamente vicino alla Ferrari, ma invece è tutto vero. In una giornata fin troppo tranquilla per il grande gioco di scacchi che si sta giocando nel circus della Formula 1, con tantissimi contratti in scadenza per il 2025 e un colpo di scena dopo l’altro, sono iniziate ad arrivare una serie di speculazioni e di dichiarazioni che riguardano il direttore tecnico di Red Bull Racing, uno dei team che dall’inizio del 2024 ha avuto più di un terremoto dentro alle sue mura, con prima il Caso Horner, che vedeva il team principal investigato per dei comportamenti non consoni nei confronti di una dipendente, poi le ipotesi di addio di Max Verstappen, tutto condito dalle dichiarazioni pericolose di Helmut Marko. Secondo le fonti sicure di AMUS non solo Adrian Newey sembra in partenza dalla Red Bull, ma addirittura diretto a Maranello con tanto di possibili colleghi allievi che sarebbe pronto a portarsi con sé.
Si è sempre parlato tanto di Newey e Ferrari, un matrimonio mai avvenuto, più volte ipotizzato e spesso desiderato, sia dai tifosi che probabilmente dalla Scuderia stessa, che saprebbe di avere uno degli ingegneri più illustri del motorsport nel suo team. Con il britannico che con la Ferrari ci ha parlato tante volte, ma mai è arrivato alla firma, e un panorama Formula 1 in continuo movimento, sono tantissimi i dubbi che sorgono. Anche perché si parla anche di un eventuale arrivo anche in Aston Martin, che avrebbe offerto a Newey un contratto con una cifra incredibile di guadagno - a quanto pare però già rifiutato dal britannico, che avrebbe la testa ferma sulla Ferrari. E le voci di paddock raccontano di trattative già in stato avanzato tra Maranello e Adrian Newey, iniziate già da tempo viste le vicende appena successe in casa Red Bull, che avrebbero turbato il britannico fin troppo, con Christian Horner che, per questioni di budget, lo avrebbe relegato al lavoro sull’hypercar RB17, un ruolo marginale rispetto a quello fino ad ora avuto in Formula 1.
Adrian Newey poi lo sa bene che con i suoi dodici titoli mondiali vinti tra Williams, McLaren e Red Bull non si deve accontentare di un ruolo marginale. E sa anche di quanto i team rivali della sua attuale squadra sarebbero disposti a pagare per averlo nel loro perimetro. Indipendentemente da come finirà questa vicenda però il britannico dovrà scontare almeno un anno di gardening. Ciò andrebbe a significare che, anche se Adrian Newey firmasse con la Scuderia Ferrari, potrebbe iniziare ad essere operativo non prima del 2026. Ci si chiede già i possibili ruoli per cui potrebbe entrare a far parte del panorama Ferrari, se come direttore tecnico o come consulente, ma l’hype è decisamente alle stelle anche se c’è ancora tanto da capire. Anche perché la Red Bull non ha perso tempo dichiarando subito di non essere a conoscenza dei desideri di Newey di intraprendere un percorso diverso con altre squadre e, soprattutto, che il britannico ha un contratto che lo vede impegnato con Milton Keynes almeno fino alla fine del 2025, ribadendo soprattutto quest’ultimo punto. E allora non sarà per niente facile la partenza di Newey che però, se dovesse davvero approdare a Maranello, si troverebbe davanti il sogno Ferrari, quello che tutti desiderano e che in pochi possono realizzare.