Anche se non ha vissuto una stagione esaltante dal punto di vista sportivo, il 2021 di Pol Espargarò è stato decisamente formativo soprattutto grazie alle prestazioni del compagno di squadra Marc Marquez. Nonostante i problemi fisici, lo spagnolo di Cervera ha vinto tre gare e mostrato grandi accenni di ripresa in pista. Il più giovane degli Espargarò ha potuto ammirarlo prima come avversario e adesso dall’altra parte del box: “Ho sempre corso con Marc, ma essere alla pari, nella stessa squadra, mi ha dato una prospettiva più realistica di quella che potevo avere prima. Ci sono circostanze in cui sono rimasto sorpreso di quanto possa essere veloce e altre in cui mi aspettavo che fosse più veloce. Una visione più realistica dall'area box e soprattutto alcuni aspetti metereologici che non avrebbe mai pensato. Pol Espargarò ha capito quanto il caldo influisca sulle prestazioni di Marc Marquez: “In condizioni afose e con poco grip, pensavo che Marc avesse bisogno di appoggiarsi molto sul retrotreno, come me, per andare forte. E ho capito che era il contrario. Ha bisogno di pochissima presa per andare veloce, e questo è molto difficile.
Intanto è scattato un allarme in casa Honda. L’otto volte campione del mondo non ha partecipato alla presentazione ufficiale della stagione 2022 della casa giapponese. Una decisione particolare che mette in dubbio la sua presenza anche per i primi test della stagione a Sepang nonostante Honda abbia motivato la sua assenza proprio per concentrarsi in vista del pre campionato. Il team manager del team HRC Alberto Puig ha però commentato le vere condizioni del campione di Cervera: “Marc ha passato un periodo molto brutto. È stato capace di vincere alcune gare ma a fine anno ha avuto la sfortuna di sbattere la testa e di procurarsi la lesione alla vista – ha detto - È un ragazzo forte e coraggioso, non si spezza mentalmente, ma tutto questo ovviamente è stato molto difficile da mandare giù per lui".