Le voci sull'addio di Mattia Binotto si fanno sempre più insistenti ma anche se l'attuale team principal della Ferrari sembra davvero ad un passo dall'essere sostituito c'è chi non l'ha presa bene.
Jean Alesi infatti ai microfoni di Sky Sport si è sfogato puntando il dito contro la Gazzetta dello Sport: "Non è un giornale serio, anzi: ormai è al pari di Novella 2000. La notizia su Binotto è solo una palla per fare scoop. Lo dico perché io sono un amico della Ferrari: non ho interessi all'interno della squadra, però conosco la gente che ci lavora, dagli ingegneri alla dirigenza. La bomba l'hanno tirata ormai: lasciamo passare il tempo e vediamo come evolveranno le cose. Spero di poter parlare di nuovo in diretta quando si sarà sistemato tutto".
"Non sono sorpreso dai rumours riguardanti la Ferrari, ma chi ha messo in giro queste voci non è stato professionale e non è nemmeno ben informato. Far circolare questo tipo di notizie è qualcosa che danneggia la squadra, oltretutto tentando di destabilizzarla nel momento in cui devono fare lo step più importante. È un argomento che riguarda anche i media: mi dispiace dirlo, ma tendono sempre a reagire in maniera eccessiva davanti a queste voci e soprattutto a credere a qualsiasi cosa venga scritta su internet".
Alesi ha poi aperto il libro dei ricordi: "In cinque anni della mia permanenza in Ferrari, ho cambiato tre team principal. Una situazione assolutamente dannosa per tutti, ingegneri, tecnici e piloti. Alla fine, anche quando è arrivato Jean Todt ci ha messo praticamente dieci anni per vincere, allora vi faccio una domanda: supponiamo arrivi Vasseur, quanto ci mette a vincere il campionato?".
Leclerc per ora non ha commentato. "Ci sono sempre voci che circolano attorno alla F1 e alla Ferrari, è qualcosa che non cambia anche a fine stagione. Ma noi dobbiamo concentrarci solo sul lavoro e sulla pista, cercando di estrarre il meglio dalla macchina".
"Speriamo di avere il passo giusto, abbiamo avuto un po’ di alti e bassi nelle ultime gare. L’ultima in Brasile non è stata male, però abbiamo dovuto rimontare da dietro per via dell’incidente con Norris, il passo c’era e spero sia sufficiente per ottenere un buon risultato anche questo fine settimana. Dopo due anni difficili nel 2020 e nel 2021 sarebbe bello chiudere in alto in classifica".