image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Alex non trova lo spazio (o la voglia?) e Marc Marquez si prende un’altra Sprint. Grande ASSENte Pecco Bagnaia: sul podio ci va Marco Bezzecchi

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

28 giugno 2025

Alex non trova lo spazio (o la voglia?) e Marc Marquez si prende un’altra Sprint. Grande ASSENte Pecco Bagnaia: sul podio ci va Marco Bezzecchi
Ancora loro, sempre loro: Marc Marquez che vince la decima Sprint in questo 2025, seguito dal fratello Alex, che oggi sembrava averne per provare a mettergli le ruote davanti (ma ha preferito non prendersi troppi rischi). Terzo di giornata un Marco Bezzecchi sempre più riferimento di Aprilia, seguito da Fabio Di Giannantonio e da un Pecco Bagnaia mai davvero della gara

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Gli fa sentire il respiro sulle orecchie, ma non ci prova. E’ successo al Mugello e s’è visto ancora anche a Assen, in una Sprint che di emozioni ne ha regalate poche. “La verità è che lui non lascia spazi – si è giustificato Alex Marquez nell’intervista al parco chiuso – Per provare a passarlo bisogna rischiare troppo. Un po’ mi dispiace, ma va bene così”. Perdere, insomma, come qualcosa che non piace mai, ma che fa decisamente meno male quando a arrivare davanti è un illustre fratello. “Abbiamo fatto entrambi una gara ottima – ha tagliato corto Alex Marquez - L'ho visto un po' in difficoltà nel terzo settore: lì io ne avevo di più, ma le differenze sono minime, non sono mai riuscito a trovare lo spazio per passarlo. Vediamo domani”.

https://mowmag.com/?nl=1

Lui, Marc Marquez, dal canto suo ha fatto tutto quello che doveva fare e che sa fare meglio di chiunque altro: mettersi davanti appena possibile e andare a vincere. Chi pensava che il doppio crash di ieri, con la ferita sul mento e il brutto colpo rimediato al basso ventre lo avrebbe condizionato ha dovuto ricredersi e non poco. E’ scattato meglio degli altri, è stato per qualche curva dietro a Fabio Quartararo e poi ha affondato gli artigli. “Stamattina non potevo permettermi troppi shock – ha detto Marquez - ho cercato di controllare la situazione. Ho giocato un po’ in difesa e ho cercato di non fare errori e non ho esagerato: era importante arrivare in fondo. Vediamo se domani riusciamo a gestire la curva 11, che è il mio punto debole su questo circuito”.

Dietro i due fratelli, a giocare la parte dello spettatore privilegiato (che in verità ci ha provato fino all’ultimo), si è piazzato Marco Bezzechi, che qui a Assen ha l’Aprilia perfettamente tra le mani. Un terzo posto in una Sprint che sul piano del morale vale quasi la vittoria di Silverstone, arrivata in condizioni particolari. "Sono contento perché sapevo quanto fosse importante fare una buona qualifica e partire più avanti – ha detto l’italiano ai microfoni di Sky - Ancora non basta perché gli altri fanno meglio sempre. Quando ho passato Quartararo ero carico, ho fatto un giro e mezzo e mi sono avvicinato ad Alex, ma mi si è chiusa alla tre ed ho perso qualche decimo. Domani si gestirà più la gomma e questo può aiutare per il davanti, ma tutti di solito sono più a posto nella gara lunga e noi dobbiamo cercare di far bene. Domani possiamo provare a far bene, ma sarà tosta".

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Il grande deluso di giornata, invece, è Fabio Quartararo. Il francese è dovuto partire con una gomma usata che gli ha presentato il conto nel finale di gara, quando si è steso a causa della più classica delle chiusure di anteriore. L’ex campione del mondo, come ha spiegato il manager di Yamaha, Paolo Pavesio, ha forzato troppo in gara, finendo per chiedere alle gomme e alla moto ciò che non avevano più da dare. Chi ha potuto in qualche modo “approfittarne”, anche se era già nettamente più veloce del francese, è stato Fabio Di Giannantonio, che ha così messo in cassaforte la quarta piazza.

Dietro di lui un Pecco Bagnaia mai realmente in partita, scattato non benissimo al semaforo verde e rimasto da subito dietro i piloti di testa. Per Pecco, stando alle immagini, i problemi sono quelli di sempre, visto che l’italiano è sembrato molto meno aggressivo rispetto al suo solito sui freni. Una quinta piazza, la sua, che chiaramente delude e non poco, visto il feeling sempre avuto con Assen e viste le premesse di un venerdì e di un sabato mattina in cui la piega presa sembrava decisamente diversa.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Sesto posto, invece, per Maverick Vinales, ancora pilota di riferimento per la KTM; seguito da Ferrmin Aldeguer (settimo nonostante un long lap penalty) e Franco Morbidelli (protagonista di un contatto al primo giro con Raul Fernandez), che ha preceduto Pedro Acosta, penalizzato all’arrivo per essere finito per ben due volte oltre i limiti della pista. Completa la top ten, infine, la KTM di Brad Binder, con nessuna Yamaha e nessuna Honda nei dieci.

Per quanto riguarda Honda, la casa giapponese è rimasta senza pilota di riferimento già al primo giro, quando Joan Mir si è steso, mentre gli altri piloti, Johann Zarco, Aleix Espargarò e Somkiat Chantra hanno chiuso rispettivamente undicesimo, diciottesimo e diciannovesimo. Primo dei piloti Yamaha, dopo il crash di Quartararo, s’è invece piazzato Miguel Oliveira, dodicesimo, mentre Alex Rins e Jack Miller hanno chiuso quattordicesimo e quindicesimo. Tra i tre piloti Yamaha, in tredicesima posizione, ha piazzato la sua KTM Enea Bastianini, mentre l’altro italiano in gara, Lorenzo Savadori, è passato in sedicesima posizione sotto la bandiera a scacchi, davanti all’Aprilia di Ai Ogura.

20250628 160349889 3629
La classifica della Sprint di Assen

More

Valentino Rossi non segue più la MotoGP dopo il Mugello: in Spagna ne hanno fatto un caso. Ma forse la verità è molto più semplice…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Valentino Rossi non segue più la MotoGP dopo il Mugello: in Spagna ne hanno fatto un caso. Ma forse la verità è molto più semplice…

Doppio crash, mano ammaccata e mento grattugiato. Basta? No, Marc Marquez s’è (quasi) rotto le pa*le riscoprendosi fragile nel venerdì di Assen

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Doppio crash, mano ammaccata e mento grattugiato. Basta? No, Marc Marquez s’è (quasi) rotto le pa*le riscoprendosi fragile nel venerdì di Assen

Tutto il fuoco del venerdì di Assen della MotoGP: Marc Marquez infiamma braccio e testicoli sulla ghiaia, Ogura brucia l'Aprilia, spunta un raggio di sole su Bagnaia

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

MotoGP

Tutto il fuoco del venerdì di Assen della MotoGP: Marc Marquez infiamma braccio e testicoli sulla ghiaia, Ogura brucia l'Aprilia, spunta un raggio di sole su Bagnaia

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • Toni Nadal A BOMBA su Sinner, il crollo a Halle e il paragone con Alcaraz: “Carlos? Superiore nei momenti decisivi”. Poi sulla finale di Jannik al Roland Garros e le possibilità a Wimbledon…

    di Giulia Sorrentino

    Toni Nadal A BOMBA su Sinner, il crollo a Halle e il paragone con Alcaraz: “Carlos? Superiore nei momenti decisivi”. Poi sulla finale di Jannik al Roland Garros e le possibilità a Wimbledon…
  • Bertolucci a MOW: “Sinner? Spento e scarico a Halle, ecco perché Cahill era in piedi, ma tra lui e Zverev...”. Berrettini a Wimbledon? “Clinicamente è guarito, però...”. E su Musetti e l’infortunio…

    di Giulia Sorrentino

    Bertolucci a MOW: “Sinner? Spento e scarico a Halle, ecco perché Cahill era in piedi, ma tra lui e Zverev...”. Berrettini a Wimbledon? “Clinicamente è guarito, però...”. E su Musetti e l’infortunio…
  • TENNIS TOTALE CON PANATTA SU MOW: “Sinner e Alcaraz a Wimbledon? Jannik non ha cali mentali, ma Carlos quando è in alto fa cose incredibili. Zverev? Sembrava il predestinato, e invece…”. E sull’infortunio di Musetti e Berrettini...

    di Giulia Sorrentino

    TENNIS TOTALE CON PANATTA SU MOW: “Sinner e Alcaraz a Wimbledon? Jannik non ha cali mentali, ma Carlos quando è in alto fa cose incredibili. Zverev? Sembrava il predestinato, e invece…”. E sull’infortunio di Musetti e Berrettini...
  • Valentino Rossi non segue più la MotoGP dopo il Mugello: in Spagna ne hanno fatto un caso. Ma forse la verità è molto più semplice…

    di Emanuele Pieroni

    Valentino Rossi non segue più la MotoGP dopo il Mugello: in Spagna ne hanno fatto un caso. Ma forse la verità è molto più semplice…
  • Marc Marquez, altro pianeta: "Sono partito usando solo l'udito". Poi punzecchia Pecco Bagnaia: "Il vero rivale è mio fratello"

    di Tommaso Maresca

    Marc Marquez, altro pianeta: "Sono partito usando solo l'udito". Poi punzecchia Pecco Bagnaia: "Il vero rivale è mio fratello"
  • WIMBLEDON BERTOLUCCI AVVERTE SINNER: “Tabellone sbilanciato in favore di Alcaraz ma Jannik…”. Poi le bombe su Draper, Djokovic, il rientro di Berrettini e Musetti…

    di Ilaria Ferretti

    WIMBLEDON BERTOLUCCI AVVERTE SINNER: “Tabellone sbilanciato in favore di Alcaraz ma Jannik…”. Poi le bombe su Draper, Djokovic, il rientro di Berrettini e Musetti…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

DIAMOCI ALL'IPPICA: chi sono i cavalli favoriti al Gran Premio Unione Europea di Modena? Da First of Mind a Carpendale, ecco chi vince il montepremi di 220mila euro. E al Freccia Europa l'errore di Dany Capar...

di Filippo Barbagallo

DIAMOCI ALL'IPPICA: chi sono i cavalli favoriti al Gran Premio Unione Europea di Modena? Da First of Mind a Carpendale, ecco chi vince il montepremi di 220mila euro. E al Freccia Europa l'errore di Dany Capar...
Next Next

DIAMOCI ALL'IPPICA: chi sono i cavalli favoriti al Gran Premio...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy